Il Nuovo Ciclismo

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CONTADOR. «Nel doping ci vuole tolleranza zero»
Alberto Contador ha parlato oggi concedendo una intervista a Stade 2, il programma sportivo domenicale di France 2. E il madrileno ha accettato di parlare anche di lotta al doping. «Ci vuole tolleranza zero: forse ne parlo meno di altri corridori, ma è chiaro che nel ciclismo non c’è posto per chi imbroglia».
E ancora: «Le vittorie che mi sono state tolte? Io ho lavorato in maniera limpida per vincere il Tour de France 2010 e il Giro 2011 e sintirmi dire che quelle vittorie non mi appartengono, beh la trovo una grande ingiustizia. Armstrong? Le mie parole sono state male interpretate e avevo un po’ ironizzato dicendo che ci sarebbe mancato. Se Armstrong è giudicato e considerato colpevole, allora è giusto che sia sanzionato».
Infine, il World Tour: «Aspettiamo intanto l’assegnazione delle licenze: io dico solo che mi piacerebbe fare il Tour, anche perché l’ho già saltato quest’anno. Ma se dovessi essere invitato due mesi prima, è chiaro che non ci andrei. Ci vuole tempo per preprare uan corsa come quella...».

tuttobiciweb.it

Si lamenta di non esser stato radiato...ma accontentiamolo allora
E nelle dichiarazioni ci vorrebbe coerenza caro Contador...
Ma era ubriaco quando ha detto queste cose? Pure lui è stato giudicato colpevole, allora secondo la sua teoria dovrebbe essere radiato, boh.....