Criticare senza addurre motivazioni è stupidissimo.
Criticare,che poi in realtà è più un "fare domande per sapere",è un diritto di ogni essere umano,libero o non.
Il lavoro di Prandelli,non si discute.Difatti ho scritto che c'è ed è evidente la mano di un allenatore serio.
Il problema a mio modesto avviso,è che in alcuni aspetti e scelte,il mister si è letteralmente sciolto.
In federazione,nessuno può permettersi di insegnare etica o rispetto delle regole,ripeto e sottolineo:NESSUNO!
Il fatto che noi come Nazionale,siam passati a giocare con un modulo di questo millennio,abbandonando il 4-4-2,è di per se,una gran cosa.I difensori con la D maiuscola,non li produciamo più come una volta.In realtà non abbiamo eccellenze in nessun reparto,fatta eccezion per Pirlo che va per il pensionamento dopo il Mondiale,e per un attaccante forte,in crescita ma che non ha ancora dimostrato niente a livello internazionale se non 90' in una semifinale di un Europeo.
In questa situazione,"oliare i meccanismi" è l'unica cosa che si può fare.Prandelli a sprazzi ci è riuscito.
Come tutti gli allenatori,Claudione ha un suo credo.
Ecco,questo è quello che non mi va giù.
Stamattina sulla Cazzetta ho letto questa roba:
Ora,con tutta la buona volontà di questo mondo,io non ce la faccio a vedere la mediocrità al potere.
E' una
forma mentis la mia,di chi è cresciuto (male) in questo paese di merda.
L'idea quindi di Claudione sarebbe quella di sostituire uno spento Elsha,giovane 21enne pieno di ambizioni,con uno dalle indubbie qualità tecniche,panchinaro e che presumibilmente giocherà con delle estensioni montate all'altezza delle spalle,per sostenere degli specchietti retrovisori,visto che tanto lui di passarla in avanti non ne vuole proprio sapere.
Sono già partiti con le storie:"eh ma i nostri sono stanchi e scarichi,per via del nostro campionato.."
Difatti le altre nazionali hanno calciatori che durante l'anno giocano a bocce.
In tempi non sospetti,io sostenni che una delle carenze e delle cause di molti flop a livello internazionale dei nostri club e nazionali,fosse proprio l'aspetto fisico e la non propensione a giocare ad un determinato tipo di intensità.
Il tempo di gioco effettivo,è vergognosamente basso nella nostra serie A.
Il Giappone,magari perderà contro di noi,ma vi assicuro che sul piano del dinamismo in campo,ci surclasseranno come quando si incontrano squadre di 2 categorie diverse.