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Versione completa: Tour de France 2016 | 10^ tappa: Escaldes Engordany - Revel
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La presentazione della 10^ tappa del Tour de France 2016: percorso con altimetria e planimetria, i dettagli degli ultimi chilometri; risultati con ordine d'arrivo e classifiche; video televisivo e fotografie; commenti, pronostici e scommesse.


martedì 12 luglio 2016
Escaldes Engordany > Revel
10^ tappa - 197 km



Percorso
Presentazione

Dopo un giorno di riposo, si riparte sempre da Andorra, dalla stazione termale di Escaldes-Engordany. Ma i riposanti bagni a cui i corridori potranno servirsi nel lunedì di pausa saranno sin da subito un lontano ricordo: la strada parte immediatamente all’insù con una lunghissima ascesa per tornare in Francia. È il Port d’Envalira che, con i suoi 2408 metri slm, rappresenta il punto più elevato dell’intera corsa; per arrivarci bisognerà pedalare per circa un’ora, in una salita di 22.5 km al 5.5% di pendenza media. Sarà fondamentale partire già caldi perché una simile difficoltà può presentare un conto salato. Dal punto di vista altimetrico questo è l’unico grande ostacolo del giorno: lunga discesa prima e pianura poi tra i dipartimenti dei Pyrénées-Orientales, dell’Ariège, dell’Aude, del Tarn e dell’Haute-Garonne. Si passa una prima volta a Revel, ma non sotto il traguardo: manca l’ascesa verso l’ormai tradizionale Côte de Saint-Ferréol, dentello di 1800 metri al 6.6% di pendenza che culmina a circa 7 km dall’arrivo. Da lì discesa e il ben noto traguardo, che vide vincitori nel 2005 Paolo Savoldelli (in un giorno di libertà accordatogli da Lance Armstrong, con il gruppo decimato in salita da un irresistibile Jan Ullrich) e nel 2010 Alexandre Vinokurov (che si vendicò della beffa del giorno precedente a Mende). Tappa da fughe o per puncheur, ma non si può escludere una qualche scaramuccia tra i big.

a cura di cicloweb.it


Gran Premi della Montagna:
Km Salita cat. note
24,0 Port d'Envalira 1^ 22,6 km al 5,5%
190,0 Côte de Saint-Ferréol 3^ 1,8 km al 6,6%

Cronotabella: download
Libro di Corsa: download



Risultati
ORDINE D'ARRIVO
1. Michael Matthews (Orica-BikeExchange) 4:22:38
2. Peter Sagan (Tinkoff Team)
3. Edvald Boasson Hagen (Dimension Data)
4. Greg Van Avermaet (BMC Racing Team)
5. Samuel Dumoulin (AG2R La Mondiale)
6. Daryl Impey (Orica-BikeExchange) +0:02
7. Luke Durbridge (Orica-BikeExchange) +1:10
8. Damiano Caruso (BMC Racing Team) +3:01
9. Gorka Izaguirre (Movistar Team) +3:10
10. Tony Gallopin (Lotto Soudal)

Ordine d'arrivo completo
CLASSIFICA GENERALE
1. Christopher Froome (Team Sky) 49:08:20
2. Adam Yates (Orica-BikeExchange) +0:16
3. Daniel Martin (Etixx-Quick Step) +0:19
4. Nairo Quintana (Movistar Team) +0:23
5. Joaquim Rodriguez (Team Katusha) +0:37
6. Bauke Mollema (Trek-Segafredo) +0:44
7. Romain Bardet (AG2R La Mondiale)
8. Sergio Henao (Team Sky)
9. Louis Meintjes (Lampre-Merida) +0:55
10. Alejandro Valverde (Movistar Team) 1:01

Resoconto classifiche completo



Highlights






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La classica tappa insulsa del Tour.
insulsa,ma penso non si possa battere la tappa di Berna secondo me...
Ci vuole una fantasia incredibile a mettere la Cima Coppi in una tappa per velocisti...
Fuga?
Uscirà un gruppone sul GPM ma non sono sicuro possa arrivare al traguardo.

L'interesse per la maglia verde potrebbe indurre Dimension Data ed Etixx a lavorare.
A quel punto penso che anche la Lotto possa aiutare.

C'è però da sottolinerare un aspetto abbastanza rilevante:l'arrivo di Revel è il medesimo del 2005 e del 2010.

In entrambi i casi non vinse nè un velocista nè un puncheur.

2010 https://www.youtube.com/watch?v=jqaENlKxlpQ
2005 http://www.ina.fr/video/I13133863

Sagan ci proverà sicuramente.
Nel finale invece non mi sorprenderebbe vedere allo scoperta anche qualche seconda linea della Generale,specie se la tappa uscirà bella tirata.(perchè no Valverde)
Con Contador fuori dai giochi,la Tinkoff potrebbe con la partenza in salita provare ad eliminare i velocisti...anche se 22km di salita sono tanti.
Tanti sono i 165 Km che dal GPM portano all'arrivo più che altro...
si sono tanti però se i vari Cav e Greipel scollinano con 2/3 minuti non so se li fanno rientrare anche perchè è una lunghissima discesa fino al traguardo volante...Io la farei a tutta,non si sa mai che qualche uomo di classifica si sia svegliato male dopo il giorno di riposo,e a quel punto poi i capitani avversari devono per forza far tirare la loro squadra
Ma difatti per me la Tinkoff farà la tappa tutta all'attacco come è giusto che sia.
Il problema è che saranno forse gli unici a voler interpretare la tappa cosi.
senza considerare il gpm di 3 categoria a 7 km dall'arrivo....non è proprio una tappa per velocisti puri secondo me.
Tutto corretto quello che hai scritto Akr ma per le squadre dei velocisti converrà tenere chiusa una tappa che, visti anche i precedenti, difficilmente riusciranno a giocarsi in volata? Il rischio alto è che dopo una giornata di lavoro Sagan (che proverà la fuga al 100%) vada comunque a vincere e a prendersi i punti per la verde.

Senza contare che comunque tutte e tre hanno uomini (Alaphilippe, Vakoc, Hagen, Gallopin) che potrebbero giocarsi la vittoria partendo in fuga.
L'Orica potrebbe assecondare la Tinkoff in caso Akr.
A rigor di logica 'sta tappa chiama fuga, anche perchè per molti potrebbe essere l' ultima chance (vedi Alaphilippe); io vedo il classico fugone con tutte le squadre rappresentate o quasi, gruppo che si riposa e i velocisti puri che salvano la gamba per il giorno dopo
Mamma mia che disastro, comincio a pensare che questo tipo di tappe siano un obbligo dato dalle entrate economiche o che comunque in qualche modo si forzino gli organizzatori a disegnare un tracciato del genere. Perché non penso che qualcuno possa mai pensare a una tappa con questa altimetria, che non piace né ai velocisti, né agli uomini di classifica né ai gregari, né tantomeno al pubblico. Certo che ammazzare una corsa in questo modo, boh
Ora ti metti lì e mi disegni una tappa che possa piacere ai gregari...
i velocisti se la salita viene fatta duramente e già dall'inizio possono scollinare anche con 5-7' di ritardo in cima e non so se poi riusciranno a rientrare in gruppo, tranne se non ci sia una fuga con uomini lontani e che quindi il gruppo si rialzi, però poi bisognerebbe rientrare sui fuggitivi e non penso sia facile, anche perchè potrebbero andare tranquillamente in fuga anche 20 corridori
(11-07-2016, 01:14 PM)Manuel The Volder Ha scritto: [ -> ]Ora ti metti lì e mi disegni una tappa che possa piacere ai gregari...

Una completamente piatta  Sisi


(11-07-2016, 01:34 PM)Andie88 Ha scritto: [ -> ]i velocisti se la salita viene fatta duramente e già dall'inizio possono scollinare anche con 5-7' di ritardo in cima e non so se poi riusciranno a rientrare in gruppo, tranne se non ci sia una fuga con uomini lontani e che quindi il gruppo si rialzi, però poi bisognerebbe rientrare sui fuggitivi e non penso sia facile, anche perchè potrebbero andare tranquillamente in fuga anche 20 corridori

E chi vuoi che abbia interesse a far dura una salita a 250km dall'arrivo? Anche se dai Movistar non si sa mai cosa aspettarsi eh Asd
basta la fuga a fare ritmo forte, se ci provano corridori non ancora abbastanza lontani si sale forte poi
beh,non esattamente...la discesa è molto lunga e,a parte un tratto in leggera salita, tende a scendere fino ai -65km dal traguardo.
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