Indiscrezioni ed aggiornamenti su squadre e corridori che parteciperanno alla prossima Vuelta a España: quali saranno le squadre invitate? Chi riceverà la wild card? Chi comporrà l'elenco dei preselezionati e dei partenti? Costruiamo giorno dopo giorno la startlist dell'edizione 2017 della Vuelta!
Nella marcia di avvicinamento alla prossima edizione della Vuelta a España è necessario essere il più preparati ed informati possibile: per questo Il Nuovo Ciclismo vi permette di seguire passo passo quelle che sono le evoluzioni dell'elenco degli iscritti alla corsa più amata d'Italia! Le 22 formazioni partecipanti sono inserite in ordine alfabetico: nel primo riquadro troverete l'elenco dei corridori certi di partecipare; successivamente segue l'elenco dei 13 pre-iscritti (9 + 4 riserve) diramato dalle squadre. Infine i nomi dei corridori non certi di essere al via () e quelli dei corridori che non vi saranno o per infortunio () o per "scelta tecnica" (), come dare priorità ad altre corse, essere escluso dai tecnici della squadra ecc.
Accanto al nome di alcuni corridori compare inoltre il simbolo : questo sta ad indicare quale o quali saranno, almeno sulla carta, il/i capitano/i della squadra.
L'Aqua Blue Sport un po' a sorpresa ma è una buona squadra, considerando i partecipanti soliti della corsa iberica Blythe e Howard potrebbero anche giocarsi la vittoria in qualche sprint, poi hanno Denifl, Nordhaug e Warbasse che sono discreti scalatori e in fuga potrebbero far bene, oltre a diversi giovani interessanti.
Della Manzana son dovuto andare a cercare il roster che non conoscevo, sicuramente è stata invitata per lo sponsor sudamericano ma mi sembra impreparata per un grande giro.
Gli unici tre ad aver fatto un grande giro sono Piedra, Vilela (entrambi ex Caja Rural) e Bol (ex Rabobank), poi c'è il desaparecidos Suaza, vincitore di un valle d'Aosta nel 2014.Altri degni di nota fin'ora sono Molano, che l'anno passato ha battuto Lobato alla Vuelta Comunidad de Madrid, e Reyes che al Cataluna era davanti nell'ultima tappa e nell'arrivo in salita me lo ricordo a lungo nel gruppo.
Il resto sono tutti ragazzi giovanissimi che in Europa correrebbero ancora tra gli Under.
Vuelta, i no di Thomas e Dumoulin Entrambi hanno il mondiale nel mirino
È un doppio "no" molto pesante quello che incassano oggi gli organizzatori della Vuelta: Geraint Thomas e Tom Dumoulin hanno ufficializzato che non saranno al via del Giro di Spagna.
Il gallese della Sky ha deciso di puntare al Giro di Gran Bretagna e poi al mondiale e il vincitore del Giro d'Italia ha lui pure il mondiale nel mirino ma ci arriverà passando dall'Eneco Tour e dall eprove canadesi di WorldTour.
Però faccio una considerazione su Dumoulin, se è così pronto per i GT tanto da essere "nominato" successore di Froome al Tour non dovrebbe avere problemi alla Vuelta, sicuro di vincere o quanto meno di ben figurare.
Poi ci sta che non gli interessi e che in questo momento non si trovi prontissimo, ma per me questa è una conferma che non è ancora a livelli da GT il fenomeno che tutti credono, non è Froome che tenta la doppietta con il Tour.
Certo essendo l'unico ad oggi che tiene bene in salita e va veramente forte a crono se cominciano a ridisegnare i Tour con 90/100 km contro il tempo diventa un dominatore.
Però è sempre uno che saliva a piedi sul Piancavallo, dove il sottovalutato Zulle, corridore con caratteristiche simili, face una scalata cinque stelle.
E' interessante dividere i big in due categorie, cioè chi ha fatto il Giro (o addirittura nulla) e chi esce dal Tour. Solo Purito nel 2010 (complice la squalifica di Mosquera), Valverde nel 2013-14 e Quintana/Froome nel 2016 hanno fatto podio alla Vuelta dopo aver fatto classifica al Tour in questo decennio.
Giro: Nibali, Zakarin, Kelderman, Pozzovivo, Kruiswijk, A. Yates, Jungels (?), Rui Costa, Van Garderen, Sanchez, Lopez, Konig, Dani Moreno, Soler, Poels, De la Cruz, Formolo
Tour: Froome, Bardet (?), S. Yates, Chaves, Aru (?), Uran (?), Barguil, Contador, Caruso, Majka, Bennett (?), Atapuma
Per me chi esce dal primo lotto ha dei vantaggi, anche se una eventuale doppietta Tour-Vuelta si è dimostrata più soft della doppietta Giro-Tour, proprio perchè tutti sono comunque al secondo GT annuale (anche se non consecutivo) e la benzina in serbatoio rimane poca.
Può darsi però che le cose stiano cambiando anche in questo senso, perchè l'esempio più recente è la Vuelta 2016 dove hanno fatto primo e secondo due che arrivavano dal podio al Tour (non succedeva dal 2008 con Sastre).
Per me è molto probabile che Froome faccia la doppietta.
Oppure vince un mediocre come in tutti gli anni dispari.
Su Nibali sinceramente non so cosa pensare, al podio ci può anche arrivare.
Aru, se ha le palle, deve partecipare. Mica stare sul Teide a preparare il lombardia.