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NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 28-11-2020 Diamo un contributo video al topic del torneo. Partiamo coi Blazers del 2000. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 28-11-2020 Ho aggiunto al primo posto anche gara 7 delle WCF. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 28-11-2020 E' straordinario il modo in cui i Blazers riescono a limitare il miglior Shaq della carriera anche quando Sabonis è fuori. Lo raddoppiano, e sovente anche lo triplicano, in modo perfetto. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 28-11-2020 Il finale di terzo quarto di Portland è qualcosa di meraviglioso. Sabonis tiene a bada Shaq in difesa in modo eccellente. In attacco la palla gira, d'altronde con due facilitatori come Sabonis e Pippen è tutto più facile, e arriva sovente tra le mani di un Rasheed Wallace semplicemente indemoniato. Onestamente pareva realmente finita. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 28-11-2020 Il quinto fischiato a Sabonis grida vendetta e gira definitivamente la partita. RE: NBA - I grandi classici - Paruzzo - 29-11-2020 Come scrivevo nell'altro topic che giocatore Sabonis. Ormai distrutto e a 36 anni era capace di giocare in quella maniera. Nell'intervallo di Northwestern-Michigan State mi guardo un pezzo della prima partita che hai messo. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 29-11-2020 Wallace nel 4/4 si scioglie come neve al sole. Comunque i numeri on/off parlano chiaro. Troppo importanti il playmaking aggiunto di Sabonis e la sua difesa. Nonostante l'età e gli acciacchi (per essere uno di due metri e venti, peraltro, è ancora molto mobile). Brian Shaw eroe della partita per i Lakers. Ha messo canestri pesantissimi durante la rimonta. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 29-11-2020 Questa deve essere ganza per davvero. Gara sette delle WCSF del 1993. Hakeem The Dream prova a sbancare il Seattle Center Coliseum, casa dei Sonics di Kemp, The Glove e Ricky Pierce. Pausa a 36'11", domani riprendo. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 29-11-2020 A 5'45" un fischio oggi impensabile. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 29-11-2020 I Rockets del '93 sono la squadra che si prende il maggior numero di triple a partita in quei playoffs: 14,5 a match. Anche quest'anno i Rockets erano quelli che ne tiravano di più....ma con quasi 47 tentativi dall'arco a partita. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 29-11-2020 Che giocatore fantastico che è The Dream. Ai Rockets manca una vera e propria seconda opzione offensiva credibile e la difesa dei Sonics si concentra su di lui raddoppiandolo e anche triplicandolo. Lui, però, li punisce puntualmente trovando sempre il compagno libero per lo scarico. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 29-11-2020 George Karl ha una cravatta troppo brutta per essere vera. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 29-11-2020 Seattle, giocando con due quattro come lunghi, Kemp e Perkins, si dimostra uno dei peggiori matchup per i Rockets di The Dream. Li battono nel '93, l'anno antecedente ai due titoli, e li demoliscono con un perentorio 4-0 nel '96, l'anno successivo ai due anelli. Questa gara 7, nello specifico, con il Guanto inesistente in attacco e Kemp che tira male, pur riuscendo a rendersi utile coi liberi e con un canestro assurdo in faccia a Olajuwon nel supplementare, la vincono grazie ai 24 rimbalzi offensivi che riescono a prendere nonostante una frontline che, rispetto a quella dei Rockets, non fa della statura il suo punto di forza. Thorpe e il rookie Horry, che è un ala piccola di sei piedi e dieci, soffrono tantissimo contro Perkins e contro la fisicità di Derrick McKey. Ricky Pierce ne segna venticinque pesanti, ma il migliore in campo è un Perkins da 23 punti tirando quasi con l'80% dal campo. Per la prossima partita, che guarderò più tardi, continuiamo coi Sonics, ma ci spostiamo al 1996. Pausa a 44.39. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 30-11-2020 Note dopo i primi quattro minuti di gioco: - Stockton segna i primi otto punti dei Jazz, mandando a bersaglio due triple di cui una in transizione. Di questo passo dovrebbe fare 40 punti. Non sarà così. Non li ha nemmeno mai fatti 40 punti in carriera. E questo è un problema. - Ervin Johnson è impresentabile e per i Sonics è un problema. Sostanzialmente gli manca un uomo che possa permettere al quasi trentacinquenne Sam Perkins di gestirsi. - Rispetto ai Sonics del '93, questi attaccano visibilmente peggio (impressione, poi, confermata dai dati). Muovono meno il pallone e si affidano di più agli isolamenti di Peyton e Kemp. Però il Reign Man non lo fermi neanche con le cannonate, ha una dimensione fisica tutta sua ed è forte e concentrato come non mai. RE: NBA - I grandi classici - cigolains - 30-11-2020 Il problema è che appena è uscito Stockton, non riescono più ad attaccare decentemente i jazz, e Hornacek non riesce a tirare fuori una prestazione come Gara 6. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 30-11-2020 Stockton sta in campo 44', dunque mi pare un problema relativo. In 'sta partita, però, Stockton dovrebbe tirare di più. A fine gara dice 9/15 con Malone che tira 8/22, Hornacek 3/10 e Russell 3/10. Ci sono partite in cui anche il playmaker deve sapersi mettere in proprio. E questo è stato il grande limite di Stockton. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 30-11-2020 Perkins che fa il lungo che gioca fuori, nel '96, è preziosissimo per Seattle. Più spazio in area per il Reign Man che domina. Poi sprazzi di difesa da urlo dei Sonics a fine primo quarto. Senza Stockton o senza Stockton che tira, l'attacco dei Jazz è destinato a collassare. Tra l'altro, nel coaching staff di Karl, ci sono Terry Stotts e Dwane Casey. Mica pizza e fichi. RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 30-11-2020 Dopo aver visto Kemp, a fine 2/4, mettere prima un baseline jumper da cinque metri e mezzo e, poi, scaricare in modo perfetto per la tripla di Payton dall'angolo, mi viene da pensare che non lo sfruttino nemmeno al massimo delle sue possibilità. E nei pressi del ferro è immarcabile: o fa canestro o sono due liberi. RE: NBA - I grandi classici - Gerro - 30-11-2020 Insieme ai bulls i sonics di kemp e payton, sono la squadra che ho più tifato in tutta la nba RE: NBA - I grandi classici - Luciano Pagliarini - 30-11-2020 Ma Kemp segna da sei metri come se nulla fosse. Con una facilità imbarazzante ![]() E' allucinante quanto poco lo sfruttino in questa serie e in questa partita. Payton si prende quaranta tiri in più e Schrempf gli stessi. E' vero che Kemp, in parte, compensa subendo più falli e andando di più in lunetta, ma è comunque Payton la prima opzione offensiva. Kemp fa una serie da 20+10 col 69% dal campo. Utah non sa assolutamente come fermarlo . Rk Player Age G GS MP TS% ▼ eFG% ORB% DRB% TRB% AST% STL% BLK% TOV% USG% ORtg DRtg GmSc 1 Shawn Kemp 26 7 7 235 .739 .690 8.6 29.1 19.8 9.2 1.5 3.1 20.2 25.4 120 101 16.2 |