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I faccendieri irrinunciabli - cruijff91 - 09-09-2013
Sulla scia dei recenti post del Paglia ne propongo uno anch'io.
Per faccendieri intendo quei corridori tutto fare, gregari preziosi perché bravi a muoversi su tutti i terreni, atleti che non hanno mai vinto o poco tra i prof ma non per questo non possono essere... irrinunciabili.
RE: I faccendieri irrinunciabli - Manuel The Volder - 09-09-2013
Uno di questi è Posthuma, che trovo assurdo non abbia trovato squadra quest'anno, quando pipponi di vario genere sono andati a correre nel World Tour.
Poi ci sono i classici, come Tiralong e Bruseghin...
RE: I faccendieri irrinunciabli - Paruzzo - 09-09-2013
Bell'idea, perchè certi corridori rischiano di essere dimenticati (e in effetti su due piedi non mi vengono in mente molti nomi) ma fanno un lavoro incredibile pur sapendo che al massimo la riconoscenza sarà una pacca sulla spalla.
Visto che il suo impegno al Tour de France è storia recente il primo che mi è venuto in mente è Matteo Tosatto, gregario fondamentale di Alberto Contador, non so quanti chilometri si è fatto in testa al gruppo Saxo.
RE: I faccendieri irrinunciabli - Luciano Pagliarini - 09-09-2013
Direi che il primo nome che viene in mente è Luca Paolini, un vero regista in corsa...
E poi anche Bennati, come si è visto al Tour, si sta evolvendo in un corridore del genere...
RE: I faccendieri irrinunciabli - Gallagher - 09-09-2013
Voigt e secondo me anche Agnoli
RE: I faccendieri irrinunciabli - Luciano Pagliarini - 09-09-2013
Voigt ha vinto quasi cento corse, altroché...
RE: I faccendieri irrinunciabli - Paruzzo - 09-09-2013
Nel passato uno dei gregari che ricordo di più è Stangelj, forse perchè faceva da gregario a corridori che tifavo come Vinokurov o Simoni.
RE: I faccendieri irrinunciabli - And-L - 09-09-2013
grandi questi corridori. ce ne sono tantissimi, uno del genere è stannard, anche se è ancora piuttosto giovane e può vincere corse
RE: I faccendieri irrinunciabli - luciox98 - 09-09-2013
Jerome Pineau
RE: I faccendieri irrinunciabli - Tommeke23 - 09-09-2013
Alessandro Vanotti anche
RE: I faccendieri irrinunciabli - Luciano Pagliarini - 09-09-2013
Pineau non è un gregario, ma uno che corre alla cazzo...
RE: I faccendieri irrinunciabli - Tommeke23 - 09-09-2013
ah... direi che può rientrare nella categoria (anche se non appieno) Daniel Oss, uno che se corresse per se si toglierebbe delle belle soddisfazioni
RE: I faccendieri irrinunciabli - Danilo M. - 09-09-2013
Spezialetti.
RE: I faccendieri irrinunciabli - cruijff91 - 09-09-2013
Io pensavo a Kurt Asle Arvesen e Nicki Soerensen. Oltre a Tosatto, of course.
Avete citato Tiralongo ma al di là della strada che sale non lo vedo spesso.
RE: I faccendieri irrinunciabli - Raptor - 09-09-2013
Mi viene in mente Popovych, anche Szmyd, Sabatini e Vanotti.
RE: I faccendieri irrinunciabli - Hiko - 09-09-2013
Quelli che mi vengono in mente: Luca Paolini, Mario Scirea, Fabio Sacchi, Eddy Mazzoleni (prima che si evolvesse in rompi...), Andrea Tonti, Alessandro Spezialetti, Marco Velo, Marzio Bruseghin, Alessandro Vanotti, Leonardo Piepoli, tutti quelli del clan Contador (Tosatto, Noval, Hernandez, Navarro, Tiralongo anche quando corre per altre squadre), tutti quelli del clan Armstrong (Rubiera, il vecchio George, Beltran, Heras), Silvestro Szmyd, Christian Knees
RE: I faccendieri irrinunciabli - Danilo M. - 09-09-2013
Eisel quand'era con Cav gli era importante pure per il gruppetto.
Kozontchuk per Menchov?
RE: I faccendieri irrinunciabli - Paruzzo - 09-09-2013
A quelli citati da Hiko aggiungo Sergio Barbero, altro gregario di Pantani prima e di Simoni poi
P.S. Ci vuole una sezione apposta per queste discussioni che non sono proprio notizie. Si può fare?
RE: I faccendieri irrinunciabli - Luciano Pagliarini - 09-09-2013
Ci sarebbe "Il nuovo ciclismo world". Io lo dico sempre a Gibo di spostarle là...
RE: I faccendieri irrinunciabli - cruijff91 - 09-09-2013
(09-09-2013, 06:35 PM)Paruzzo Ha scritto: P.S. Ci vuole una sezione apposta per queste discussioni che non sono proprio notizie. Si può fare?
vero
Però tenete a mente che non devono essere forti solo su un terreno, ma ovunque!
Hincapie e Voigt sarebbero tra questi, anche se belle conquiste loro ne hanno fatte.
Gente come Noval, Hernandez, Piepoli, Szmyd non dovrebbe rientrare tra i "faccendieri"