12-08-2011, 03:48 PM
Vuelta, Wiggins pronto alla sfida: sono al 100%
La sola crono in programma alla Vuelta di Spagna, a Salamanca, promette di essere una battaglia tra i giganti della specialità: il campione del mondo Fabian Cancellara, il vincitore della crono del Tour Tony Martin e il campione olimpico dell’inseguimento Bradley Wiggins, in cerca di riscatto dopo essere stato costretto ad abbandonare il Tour de France in seguito ad una caduta nel corso della settima tappa.
Il vincitore del Delfinato aveva grandi speranze per il Tour ma, visto che la clavicola rotta non ha richiesto interventi chirurgici, ha rapidamente spostato le sue speranze sulla Vuelta, una corsa non ha mai affrontato.
«Il mio cambio di programma, significa che non posso difendere il mio titolo nella crono dei campionati nazionali. Mi spiace perché indossare quella maglia è un onore, ma vedrò di sostituirla con un’altra... Sono al 100% della condizione e cercherò di ottenere il massimo da questa esperienza. L’obiettivo è quello di lottare giorno per giorno per ottenere il masimo. E dalla fine del giro al mondiale c’è lo stesso intervallo di tempo che il prossimo anno ci sarà tra la fine del Tour e la prova delle Olimpiadi: sarà un’esperienza preziosa, in questo senso».
Il suo connazionale David Millar non sarà alla Vuelta per motivi di famiglia: la nascita del suo primo figlio è prevista nella prima settimana di settembre.
tuttobiciweb.it
La sola crono in programma alla Vuelta di Spagna, a Salamanca, promette di essere una battaglia tra i giganti della specialità: il campione del mondo Fabian Cancellara, il vincitore della crono del Tour Tony Martin e il campione olimpico dell’inseguimento Bradley Wiggins, in cerca di riscatto dopo essere stato costretto ad abbandonare il Tour de France in seguito ad una caduta nel corso della settima tappa.
Il vincitore del Delfinato aveva grandi speranze per il Tour ma, visto che la clavicola rotta non ha richiesto interventi chirurgici, ha rapidamente spostato le sue speranze sulla Vuelta, una corsa non ha mai affrontato.
«Il mio cambio di programma, significa che non posso difendere il mio titolo nella crono dei campionati nazionali. Mi spiace perché indossare quella maglia è un onore, ma vedrò di sostituirla con un’altra... Sono al 100% della condizione e cercherò di ottenere il massimo da questa esperienza. L’obiettivo è quello di lottare giorno per giorno per ottenere il masimo. E dalla fine del giro al mondiale c’è lo stesso intervallo di tempo che il prossimo anno ci sarà tra la fine del Tour e la prova delle Olimpiadi: sarà un’esperienza preziosa, in questo senso».
Il suo connazionale David Millar non sarà alla Vuelta per motivi di famiglia: la nascita del suo primo figlio è prevista nella prima settimana di settembre.
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