Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Il declino dell'Italia
#1
Non sono particolarmente nazionalista, però dopo Mondiale e Lombardia, apro la discussione per parlare del ruolo sempre più marginale dell'Italia nelle due ruote.

Mondiale e Lombardia non hanno che confermato che il trend stagionale, pur "nascosto" dai sei podi azzurri nelle classiche monumento: anche quest'anno, come nel 2011, l'Italia non ha vinto nessun GT, nessuna classica monumento e naturalmente neanche il Mondiale.
Abbiamo un solo uomo di punta, Nibali, e ci aggrappiamo a lui. Vincenzo è un uomo da Giri di buon livello, come ha confermato il podio a Parigi, ma non ha lo spunto per vincere corse di un giorno. Mai è stato chiesto a Basso di vincere Liegi e Lombardia, figuriamoci Sanremo e un Mondiale come quello di Valkenburg...e invece a Vincenzo si, perchè non abbiamo il contorno fatto dai vari Petacchi, Bettini, Rebellin e Di Luca.
Il secondo miglior azzurro è stato Gasparotto, che ha vinto l'Amstel, finalmente una classica importante. Ma i suoi sembrano risultati solo dovuti alla straordinaria condizione di una settimana d'oro, che lo ha portato dalle braccia alzate sul Cauberg fino al podio di Liegi.
Per continuare il gioco e trovare il terzo miglior italiano della stagione mi trovo in seria difficoltà: Moser ha fatto benissimo la prima stagione da neo-pro, ma alla fine ha vinto Laigueglia e Polonia (non che si chiedesse di più a un ragazzo di 21 anni!!), Scarponi è arrivato solo quarto al Giro, Pozzato si è visto solo al Fiandre (complice anche la squalifica). Forse il terzo miglior italiano è stato Rabottini per quell'impresa a Pian dei Resinelli e questo dimostra ancor di più la mediocrità del movimento...
I giovani non sembrano meglio. Lo dimostra il 39esimo posto di Felline, uno che è pro da qualche anno e correva tra gli under23...

Capitolo squadre. L'Italia ha fino ad ora due squadre pro tour, un po' poche a mio giudizio, ma nella normalità considerando che due formazioni ce l'hanno anche Olanda, Spagna, Francia, USA e Belgio. Ma dall'anno prossimo le cose cambieranno, in peggio purtroppo: la Liquigas cede il passo e lascia il posto all'americana Cannondale. Ok è stato detto che la squadra manterrà affiliazione italiana, ma di sicuro perderà la sua natura italiana, visto che hanno già fatto le valigie Oss, Nibali, Vanotti, Agnoli e Capecchi e altri potrebbero andarsene. L'altra, la Lampre, è messa male, dopo una stagione disastrosa, rischiava di uscire dal pro tour e ha dovuto ricorrere agli acquisti di gente che gli portava punti, ma dal valore agonistico nullo o quasi.
A livello di Professional le cose andavano meglio: cinque squadre (alcune con sedi in altri paesi), di cui quattro di buona qualità per le categoria. Sembravano un'isola felice, e invece tutte queste squadre si sono indebolite in vista del 2013 e una rischia seriamente la chiusura, dopo la fantastica idea di non averla invitata al Giro.

Se ho sbagliato sezioni, spostate pure :)
 
Rispondi


[+] A 1 utente piace il post di Hiko
  


Messaggi in questa discussione
Il declino dell'Italia - da Hiko - 03-10-2012, 10:03 AM
RE: Il declino dell'Italia - da Manuel The Volder - 03-10-2012, 11:18 AM
RE: Il declino dell'Italia - da Carles Puyol 3 - 03-10-2012, 12:31 PM
RE: Il declino dell'Italia - da Hiko - 03-10-2012, 02:09 PM

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)