11-06-2019, 09:17 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-06-2019, 07:34 AM da OldGibi.)
Non scommetto e conosco pochi siti di scommesse. Stavo dando una occhiata alle quote SNAI (suppongo, non le migliori).
In grassetto le tre quote che secondo me potrebbero valere la puntata, Quintana la migliore come differenza (nella mia libera ipotesi eh... ).
Queste le quote e una loro traduzione in probabilità di vittoria:
Froome 2,50 = 40%
Thomas 4 = 25%
Dumoulin 6,50 = 15,38%
Fuglsang 15 = 6,67%
Bernal 15 = 6,67%
Porte 15 = 6,67%
Quintana 20 = 5%
Nibali 20 = 5%
Kruijswijk 25 = 4%
Mas 25 = 4%
Landa 25 = 4%
Pinot 25 = 4%
A. Yates 25 = 4%
Bardet 25 = 4%
S. Yates 33 = 3,03%
Carapaz 33 = 3,03%
Uran 50 = 2%
M.A. Lopez 50 = 2%
Già così, senza considerare tutte le altre quote, si arriva al 144,45%... Non male come margine per il banco… Senza contare che le quote verranno via via modificate in base alle scommesse effettive. C’è di buono che vengono quotati corridori che non ci saranno o che non correranno per la classifica (Nibali, Landa, S.Yates, Carapaz, MAL).
Per scommettere si tratta di valutare che, nonostante il margine, vi siano quote sottodimensionate rispetto alle effettive possibilità di vittoria.
Le possibilità di vittoria del Tour riguardano in realtà pochissimi corridori, a differenza di singole tappe o corse da un giorno che possono ammettere diverse circostanze e possibilità.
Potremmo provare a dare delle probabilità “effettive” di vittoria finale, con la quota corrispondente, e poi valutare se una quota offerta dalle case di gioco è interessante.
Tanti i fattori da considerare, a partire dal percorso. 27 km. di cronosquadre (spazio per Ineos e Sunweb di guadagnare su tutti gli altri), 27 km. di cronometro individuale… Distacchi da Froome, Thomas e Dumoulin che varieranno dai 2 ai 5 minuti… (comprendendo sia la squadre che l'individuale, probabilmente con Dum in vantaggio sugli Ineos).
Spazio per attaccare in salita sembra essercene ma non ho ancora analizzato nel dettaglio le singole tappe. Poi, siamo al Tour e la ex – Sky si presenta con una squadra pazzesca, attaccare non sarà facile. Dubito che vedremo tappe sbrindellate come alcune del Giro, qui si va di trenini e attacchi finali.
Nel mezzo ventagli, cadute, forature, salti di catena…
La Ineos correrà con Froome capitano, con il piede nelle altre due scarpe solo se Froome fosse palesemente in difficoltà. Se Froome stesse bene, protetto da una squadra fortissima, forse solo un Dumoulin in grandissima condizione potrebbe contestargli la vittoria.
Un corridore che non sia un Ineos o Dumoulin deve poter staccare tutti in salita e dare fior di distacchi per vincere. Chi potrebbe farlo in caso di positiva congiunzione astrale?
Un ritrovato Quintana, il miglior Porte di sempre che non cade e non gli salta la catena, un Mas in incredibile ulteriore crescita, un Adam Yates con la gamba del fratello al Giro 2018 e che tiene sulle tre settimane, un Bardet formato cyborg?
Possiamo provare a dare le nostre percentuali di vittoria, rigorosamente con somma 100%, e poi verificare le quote.
Provo tanto per (senza pensarci troppo):
Froome 40% = 2,50 (quota SNAI 2,50)
Dumoulin 20% = 5 (quota SNAI 6,50)
Bernal 10% = 10 (quota SNAI 15)
Quintana 10% = 10 (quota SNAI 20)
Thomas 7% = 14,28 (quota SNAI 4)
Porte 4% = 25 (quota SNAI 15)
Bardet 2% = 50 (quota SNAI 25)
A. Yates 2% = 50 (quota SNAI 25)
Mas 1% = 100 (quota SNAI 25)
Fuglsang 1% = 100 (quota SNAI 15)
Kruijswijk 1% = 100 (quota SNAI 25)
Pinot 0,5% = 200 (quota SNAI 25)
Uran 0,5% = 200 (quota SNAI 50)
Altro 1%