(11-07-2015, 03:57 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: Cicciobello la cocaina non è la maria che ti fai una canna al sabato e via, vorrei proprio sapere in base a cosa dici che molta gente ne fa:"un uso moderato".
E comunque nessuno sta mettendo in croce Paolini, anzi si sta facendo il contrario, tutti a dire:"non dimentichiamoci le doti umane di Paolini"(quali, di grazia?).
Eh e non è il solo pippare il problema, visto che non l'hai capito te lo riscrivo, il problema è UN UOMO DI 38 ANNI CON FAMIGLIA CHE POCO PRIMA DELLA CORSA PIÙ IMPORTANTE DELL'ANNO SI FA DI COCA. Professionalità a fanculo proprio, non lo puoi mettere a confronto con quello che si fa la striscia in disco. Danneggia la sua squadra e dà un cattivo esempio a tutti quelli che lo seguono(problemi etici e professionali mica dà poco)
Non sarà feccia, ma un coglione sicuramente sì.
Io gli lascio il beneficio del dubbio in attesa di controanalisi.
Ha 38 e figli, ho capito. C'è anche chi si droga a 70 anni e ha nipoti e chi ce ne ha 27 ed è single. Tra questi 3 casi io non vedo nessuna differenza: hanno commesso tutti un errore, secondo la mia morale (la morale non esiste in sé, ma è soggettiva) perchè hanno fatto gli affari delle mafie.
La cocaina ha una diffusione massiccia. C'è chi si tira una striscia una volta ogni tanto e chi la usa un po' più frequentemente per togliersi lo stress di un lavoro che lo travolge di impegni (attori, cantanti, manager, sportivi, ecc...). E in più c'è anche chi si autodistrugge, mischiandola a farmaci, sonniferi, barbiturici, ecc... La mamma di un mio amico è morta a 40 anni per colpa di tutte queste belle robe qui.
Comunque non sono nemmeno della schiera di quelli che difendono il "ragazzo d'oro", "il figliol prodigo", "il brav'uomo". Paolini è un uomo come un altro e tutto ciò che ha fatto è pienamente umano. (E "umano" leggetelo in significato letterale, nell'accezione neutra, non in quella positiva)
Io non giudico gli sportivi, gli scrittori e gli artisti per le loro idee e per i loro vizi, ma per quello che mi comunicano con le loro opere o con le loro imprese.
Maradona fa innamorare tutti dello sport del calcio, eppure è una persona di merda.
Paolini mi è sempre piaciuto e non rivaluterò la sua intera carriera per quello che ha fatto adesso.
Rebellin mi è sempre piaciuto e non ho rivalutato la sua carriera in seguito alla positività al Cera alle Olimpiadi.
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Degas era misogino e antisemita, eppure è stato uno dei più grandi artisti del secondo Ottocento.
Louis Ferdinand Céline era filofascista, collaborazionista e antisemita, eppure ha scritto uno dei libri più belli di sempre: "Viaggio al termine della notte"
Heidegger era filonazista eppure è stato forse il più grande filosofo di sempre.
E potrei andare avanti all'infinito .