24-04-2013, 06:14 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-04-2013, 06:52 PM da Hiko.)
La maglia rosa è la più importante e la più desiderata, però anche le maglie bianca, rossa e azzurra possono valere per molti una stagione. A poco più di una settimana dall’inizio del Giro d’Italia vediamo chi sono i favoriti per le altre classifiche (escludendo la generale):
Maglia bianca (miglior giovane). Il grande favorito di questa classifica è Betancur, che, nonostante la giovanissima età, ha grande esperienza e ha dimostrato di valere i migliori in salita quando le pendenze si fanno più arcigne. A contendere la maglia al colombiano sarà un “rookie” dal talento cristallino Aru: il suo limite è che spesso dovrà lavorare per il più blasonato capitano.
Da non sottovalutare Kelderman, olandese classe 1991, che avrà a suo favore i 55 km a cronometro che da Gabicce Mare portano a Saltara. Qualche possibilità anche per Atapuma, Locatelli e l'ex biker Rosa.
Maglia rossa (classifica a punti). Negli ultimi anni la classifica a punti ha sempre arriso agli uomini di alta classifica e anche quest’anno, con poche volate certe, è probabile che la situazione non cambi. Quindi è facile prevedere che la maglia rossa sarà correlata alla maglia rosa e che vedrà lottare punto su punto i vari Nibali, Wiggins, Hesjedal, Evans, ecc e, perché no, quel Mauro Santambrogio che sta stupendo in questo 2013 proprio per i suoi piazzamenti di prestigio.
Non possiamo comunque escludere dalla battaglia il re degli sprinter: Mark Cavendish, al quale questa maglia sfuggì nel 2012 per un solo punto. Saranno protagonisti in questa classifica gli italiani Viviani, Ferrari e Modolo, l’australiano Goss e il tedesco Degenkolb
Maglia azzurra (classifica dei GPM). La squadra più attrezzata per questa speciale classifica è la Vini Fantini del già citato Santambrogio, ma anche di Garzelli e Rabottini, vincitori di tre delle ultime maglie verdi-azzurre. Un’altra squadra avvezza ad andare in fuga e che di conseguenza potrà fare bene in questa classifica è la Bardiani, capitanata dal combattivo Pirazzi, che al Giro del Trentino ha mostrato un’ottima condizione.
Facile prevedere che la Colombia di Corti non vorrà fare un esordio anonimo al Giro e che punterà proprio a questa maglia, che esalta le caratteristiche dei loro uomini più rappresentativi: Duarte e Atapuma
Quando la strada sale Nibali ha dimostrato di saper fare la differenza ed è possibile che alla fine risulti lui il miglior scalatore del Giro. L’ultimo a riuscire nell’accoppiata maglia rosa-maglia azzurra (a quel tempo era verde)? Un certo Marco Pantani…
I vostri favoriti?
Maglia bianca (miglior giovane). Il grande favorito di questa classifica è Betancur, che, nonostante la giovanissima età, ha grande esperienza e ha dimostrato di valere i migliori in salita quando le pendenze si fanno più arcigne. A contendere la maglia al colombiano sarà un “rookie” dal talento cristallino Aru: il suo limite è che spesso dovrà lavorare per il più blasonato capitano.
Da non sottovalutare Kelderman, olandese classe 1991, che avrà a suo favore i 55 km a cronometro che da Gabicce Mare portano a Saltara. Qualche possibilità anche per Atapuma, Locatelli e l'ex biker Rosa.
Maglia rossa (classifica a punti). Negli ultimi anni la classifica a punti ha sempre arriso agli uomini di alta classifica e anche quest’anno, con poche volate certe, è probabile che la situazione non cambi. Quindi è facile prevedere che la maglia rossa sarà correlata alla maglia rosa e che vedrà lottare punto su punto i vari Nibali, Wiggins, Hesjedal, Evans, ecc e, perché no, quel Mauro Santambrogio che sta stupendo in questo 2013 proprio per i suoi piazzamenti di prestigio.
Non possiamo comunque escludere dalla battaglia il re degli sprinter: Mark Cavendish, al quale questa maglia sfuggì nel 2012 per un solo punto. Saranno protagonisti in questa classifica gli italiani Viviani, Ferrari e Modolo, l’australiano Goss e il tedesco Degenkolb
Maglia azzurra (classifica dei GPM). La squadra più attrezzata per questa speciale classifica è la Vini Fantini del già citato Santambrogio, ma anche di Garzelli e Rabottini, vincitori di tre delle ultime maglie verdi-azzurre. Un’altra squadra avvezza ad andare in fuga e che di conseguenza potrà fare bene in questa classifica è la Bardiani, capitanata dal combattivo Pirazzi, che al Giro del Trentino ha mostrato un’ottima condizione.
Facile prevedere che la Colombia di Corti non vorrà fare un esordio anonimo al Giro e che punterà proprio a questa maglia, che esalta le caratteristiche dei loro uomini più rappresentativi: Duarte e Atapuma
Quando la strada sale Nibali ha dimostrato di saper fare la differenza ed è possibile che alla fine risulti lui il miglior scalatore del Giro. L’ultimo a riuscire nell’accoppiata maglia rosa-maglia azzurra (a quel tempo era verde)? Un certo Marco Pantani…
I vostri favoriti?