[SarriTheBest]

Pubblicato l'ordine d'arrivo completo
https://www.ilnuovociclismo.com/forum/Thr...#pid185239

[Gershwin]

La Sanremo è come la finale dei Mondiali di calcio: non è più bella delle altre partite, anzi a volte è anche più brutta, ma è la posta in palio che fa la differenza

[Carles Puyol 1]

(22-03-2015, 06:59 PM)BidoneJack Ha scritto: In risposta a Danilo e Puyol:

Quando a una Milano-Sanremo non accade niente non è che non sta accadendo niente, sta accadendo qualcosa e quel qualcosa è Niente: questo è il bello della Milano-Sanremo, quando succede niente quello è un Niente che sta succedendo: quando non ci sono attacchi non è che non ci sono attacchi, ci sono non attacchi.

Quando a un Giro delle Fiandre o a una Liegi-Bastogne-Liegi non ci sono attacchi quella è una corsa di merda. Quando capita alla Milano-Sanremo quella è una bella corsa perché è bella così, non serve che accada qualcosa.

In tutti i modi oggi non mi sembra proprio che non ci sia stato niente, attacchi se ne sono visti, si è vista gente in difficoltà su una salita riprendersi sull'altra e viceversa, tattiche di squadra per scompaginare le carte che poi non sono andate a buon fine vuoi per mancanza di gambe vuoi per le cadute: perché nel finale Kwiat e Stybar avrebbero probabilmente provato qualcosa e stessa cosa i BMC, c'è stato Sagan che stava facendo il fagiano ma forse neanche lui ci ha creduto, c'è stato Matthews che sul Poggio volava e si è fatto chiudere in volata, il solito Paolini, l'attacco di Oss, la furbata di Thomas, il tentativo da lontano degli Sky e quello sulla Cipressa di Van Avermaet, e lo sprint finale della Milano-Sanremo che ancora una volta: è la volata finale della Milano-Sanremo, c'è bisogno di altro?

Come ha sottolineato Gersh, con onestà, l'amore è irrazionale. Il tuo post è solo una marea di banalità per cercare di giustificare una corsa orrenda ma che a te piace a priori. Puoi scrivere che non è successo un cazzo anche con un sonetto, ma nei fatti rimane che non è successo un cazzo.
Il fascino che dici tu per me ce l'ha solo la Roubaix, l'unica corsa che vale "il prezzo del biglietto" anche se arrivano 290 corridori a farsi la volata nel velodromo. La Sanremo è sempre più sciapita...

(22-03-2015, 07:41 PM)Gershwin Ha scritto: La Sanremo è come la finale dei Mondiali di calcio: non è più bella delle altre partite, anzi a volte è anche più brutta, ma è la posta in palio che fa la differenza

Per chi la vince sì, per chi la guarda no

(22-03-2015, 06:57 PM)Paruzzo Ha scritto: A me è piaciuta, quello che rende la Milano-Sanremo unica è l'indecisione, in pochissimo tempo si possono rimescolare le carte, vedi Kristoff che era dato per "morto" già sulla Cipressa e invece manca poco che vince di nuovo.

Indubbiamente questa è la fotografia della nullità di questa corsa. Un corridore "morto" che ha spazio per recuperare e sfiorare la vittoria.
Grazie Degenkolb per aver regalato a questa corsa un vincitore degno

[Manuel The Volder]

Povero Degenkolb, perchè lo ritieni un vincitore degno di una "corsa di merda" ?

[Micheliano59]

In effetti alla Sanremo sono rimasti storia e nome, tutto il resto, in primis i corridori, è cambiato. Inutile ormai aspettarsi attacchi seri prima del Poggio dove comunque mancano meno di 10 km all'arrivo. L'incertezza rischia di diventare pure "banale" se non c'è spettacolo. Spacciarla per la corsa più bella del mondo è da pazzoidi su..

[BidoneJack]

in realtà ho scritto proprio l'opposto, cioè che di cose ne sono successe, poi boh? Sarà che a me piace il ciclismo, non il circo equestre, sennò magari l'anno prossimo vediamo se ci mettono i leoni e qualche clown ad animare la corsa

[Danilo M.]

A mio avviso le cadute hanno rovinato la corsa : prima la Sky che ne ha persi 3 con un colpo solo e poi l'Etixx (l'unica che poteva poi provare qualcosa nel finale).

La corsa si è accesa sulla Cipressa. Finita la discesa il disastro: sono scattati due corridori che sarebbero stati molto più utili con un forcing sul Poggio in favore di Gilbert GVA (nel caso di Oss) o al servizio di Swift (per quanto riguarda Thomas) nell'ultimo Km. 

Mancano palle e gambe, il Poggio (come pure l'anno scorso) è nullo. Non è successo nulla di rilevante ne' durante la salita (dove in seconda ruota c'era Kristoff che sulla Cipressa annaspava) ne' durante la discesa (caduta a parte). Sagan guadagna un paio di metri e che fa?! Si volta e si fa riprendere per attendere la volata che non ha vinto nemmeno quest'anno. Tragicomici i due Tinkoff con lui che se ne fregano e Breschel che addirittura gli prende la ruota. Pozzato mi sembra sia caduto.

[AlexXx 94]

Sì ho notato anche io che i Tinkoff più che aiutare Sagan lo seguivano.
Comunque io non sono un'amante della Sanremo come altri qui. Ma molti che corsa hanno visto? Io ho potuto vedere solo gli ultimi 20km perché non ero a casa, ma poche volte ho seguito così attentamente, anche perché oggettivamente in ogni momento da quel punto in poi è successo qualcosa, crisi, recuperi, cadute, attacchi o semiattacchi, tattiche che cambiano, favoriti che cambiano ogni secondo, difficilmente ci sono altre corse così indecise e da un certo punto di vista frenetiche. Gli attacchi ci sono alla Liegi, al Lombardia, nelle tappe alpine, questa Sanremo ha una connotazione ben precisa ed è caratteristica per quello. I primi 260km sono noiosi, ma sono anche questi parte della classica, il fondo che da incertezza. L'anno scorso è stata oscena, quest'anno a me è piaciuta, non si deve partire prevenuti per una corsa del genere, sennò non piacerà mai

[Manuel The Volder]

Il podio è composto da 3 atleti che hanno partecipato alla Parigi-Nizza. Ormai con l'indurimento della Tirreno-Adriatico, la corsa dei due mari sembra non essere più la corsa migliore per preparare questa corsa.

Dal 2011 ad oggi il solo Ciolek è uscito fuori dalla Tirreno...

[Luciano Pagliarini]

Corsa anacronistica e totalmente fuori dal tempo che ormai vive soltanto della sua storia, questa è la Sanremo oggi.

Ed ha perso pure il suo significato originale, ormai è una processione di 300 km, quando fino a 20 anni fa era tutt'altra cosa. La Pompeiana sarebbe una manna dal cielo, è ora di smetterla con questa mentalità conservatrice ed accettare il progresso, perché questa corsa ormai è fuori dal tempo e non appassiona nessuno dato che è noiosa tanto quanto il festival con cui condivide il nome.

[BidoneJack]

(23-03-2015, 01:08 AM)Dayer Pagliarini Ha scritto: è ora di smetterla con questa mentalità conservatrice ed accettare il progresso

vedo che l'idea dei leoni piace anche a te!

Dei clown invece direi che non c'è bisogno, basta che la Sky porti quel pagliaccio di Thomas

[Gershwin]

Anche sui vari siti hanno scritto che è stata una corsa moscia, non che significhi molto. Comunque oggettivamente succede poco. La Sanremo è come un orgasmo, non è che devi stare lì ad ammirarla per giorni, a rivederla, a pensarci su, te la devi vivere sul momento e basta, è una sensazione fisica. 
Modificarla un po' mi sta bene, ma la Pompeiana no, la corsa si snatura troppo. Corse per scalatori, pincheur e arrampicatori ce ne sono tante, lasciamone una per Degenkolb, Kristoff, Cavendish, che sono corridori straordinari e il fatto che il Poggio non è più selettivo è anche merito loro, che pur essendo velocisti scollinano nelle prime 10 posizioni.

[Luciano Pagliarini]

(23-03-2015, 05:03 AM)BidoneJack Ha scritto:

(23-03-2015, 01:08 AM)Dayer Pagliarini Ha scritto: è ora di smetterla con questa mentalità conservatrice ed accettare il progresso

vedo che l'idea dei leoni piace anche a te!

Dei clown invece direi che non c'è bisogno, basta che la Sky porti quel pagliaccio di Thomas

Sì sì, okay

[Manuel The Volder]

Comunque tanto a menarsela con sta Pompinara che tanto è sempre la stessa cosa, per vedere qualcosa bisogna aspettare sempre la Cipressa. Semmai si vuole vivacizzare la corsa da lontano si devono rimettere le Manie.

[Danilo M.]

Ottimo l'intervento di Luca. 

Quello che mi ha a scoinvolto è stato il Poggio (prima era stata anche accesa specie sulla Cipressa). Ripeto la caduta degli Sky ha scombinato i piani perché è rimasto solo Nordaugh che è stato l'unico che ha indurito la corsa in salita. 
Disastrosa la BMC: tre scatti senza alcun senso. Non hanno capito (succede spesso anche nei mondiali) che la corsa non si indurisce mandando gli uomini in avan scoperta ma mettendo la gente a tirare in testa al gruppo (altrimenti dietro fanno il ritmo per salvaguardare ognuno il proprio uomo).

Attribuisco la colpa oltre che al percorso comunque anche ai protagonisti annunciati. Tutti ad aspettare gli ultimissimi Km: meglio un attacco suicida sul Poggio che non un inutile 15º posto. 

Sarà pure tenace Kristoff (onore a lui) ma se un corridore in evidentissima difficoltà sulla Cipressa poi fa il Poggio tranquillo in seconda ruota qualcosa non ha funzionato in tutte le altre squadre. 

In primis Thomas ha fatto quanto di più disastroso si potesse fare, lui diversa menare le danze sul Poggio per avere la selezione definitiva.

Galloppin Wellens Roelandts : ognuno ha fatto la volata per i cavoli propri, il valoroso Galloppin dopo la Cipressa era coi primissimi.......

Izagirre un altro totalmente inutile, ma dai tutto in salita....no anche lui col gruppo migliore a fine corsa, assurdo e anche in pianura non ha dato mezza mano a Valverde.

Ho letto Katusha disastrosa: assolutamente no, gli unici con un comportamento coerente da inizio a fine.

[Luciano Pagliarini]

La Pompeiana è in mezzo tra Cipressa e Poggio comunque eh.

La Sanremo nasce come corsa adatta a tutti i tipi di corridori non come corsa per velocisti, cosa che dal 97 ad oggi effettivamente è. Il problema non è chi vince(Degenkolb anche con la Pompeiana avrebbe potuto vincere), il problema è che lo svolgimento della corsa è banale, piatto, ripetitivo e noioso. Non succede nulla fino alla volata, e se qualcuno dice:"è sempre stato così e va bene così" sbaglia, perché non è vero, è diventata così perché non è stata al passo coi tempi. Però il progresso non si ferma perché ti chiami Milano - Sanremo, tempo qualche anno e se si continua così gli unici nomi importanti al via saranno i velocisti e dopo un po' fai la fine della Parigi - Bruxelles.

[Danilo M.]

Esattamente, le squadre non portano neanche i corridori adatti: si è visto appena Nordaugh ha tirato sono saltati parecchi uomini veloci...se quando si sposta il norvegese dietro un ipotetico Kennaugh continua a menare il gruppo esplode. Ma le squadre continuano a preferire il 12º posto del velocista medio a un tentativo serio di vittoria.

[Hiko]

Di uomini da classiche ce n'erano eccome. Poi se non attaccano sul Poggio cazzi loro, non so se perchè è troppo facile o altro, ma già provarci darebbe un senso alla loro prova. Tutti a dispiacersi perchè Gilbert, Kwiatkowski e Stybar sono caduti in discesa, ma loro la Sanremo l'avevano già persa sul Poggio.
Puoi mettere mille salite, ma se nessuno attacca si finirà sempre in volata...

La Sanremo deve essere una corsa aperta a tutti, ora come ora è più appannaggio dei velocisti, ma definirla semplice corsa per velocisti la ritengo sbagliato: in una corsa con velocisti non arrivano in 26 (su 200 e passa partenti) con lo stesso tempo, in una corsa di velocisti Cavendish, Greipel, Lobato, Demare, ecc arriverebbero allo sprint.
La Pompeiana io la proverei, ma non si può definire una manna a priori, ancor prima di fare un'edizione. Quello che deve rimanere è la caratteristica dell'incertezza, poi se si può fare con più attacchi e più spettacolo ben venga (a patto di non snaturare la corsa)

[Luciano Pagliarini]

Raga, ma basta con 'sta incertezza, dove la vedete l'incertezza? Si arriva in volata e stop, è una corsa di endurance per velocisti, chi arriva più fresco dopo 300 km con qualche salitella qua e là al traguardo vince.

[Hiko]

Sarà che a me piacciono tutte le corse, non so tu. Per me tutto è il ciclismo, dalle salite alpine, alle crono, alle volate, al pavé. Non trovo ci sia un ciclismo di serie A e un ciclismo di serie B, magari sbaglio io eh.

Quindi non capisco cosa ci sia di male in un arrivo allo sprint. Che poi anche abbiamo una concezione diversa del velocista, credo che per vincere una Sanremo, anche quella di oggi, servano anche altre qualità, anche perchè altrimenti non si capirebbe perchè il più forte velocista del mondo è stato a casa e il secondo non è andato minimamente vicino al vincerla.

Che poi...
2011: grandissimo arrivo in volata, saranno arrivati ben 11 assieme, volatona
2012: altro grande sprint, con Nibali terzo che si scopre velocista (o forse era l'ultimo del suo gruppo?)
2013: volatona di 7-8 uomini