18-03-2023, 05:56 PM
Me lo son proprio goduto.
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Milano-Sanremo 2023
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(18-03-2023, 06:27 PM)Morris Ha scritto: L’augurio che mi ero fatto ieri sera s’è avverato, Matthieu Van der Poel e Pogacar, si sono inventati qualcosa in grado di illuminare il cielo di Sanremo. Ma solo Matthieu, ha recitato appieno il copione del fuoriclasse, del campionissimo in grado di rendere radiosi gli ultimi 7 chilometri di corsa e di scolpire un gesto leggendario. Lui, il nipotino di Raymond, sessantadue anni dopo il nonno, col medesimo fare di chi ha qualcosa in più degli altri grandi. E Matthieu, ancora una volta, m’ha stappato le lacrime: ha davvero reso degna una classica che otto-nove volte su dieci è noia. Solo un gesto tolto dalla leggenda del pedale poteva rendere la Sanremo ciclistica, la città dei fiori e dei colori chi si specchiano sul blu del mare, per dirci che è la natura stessa a recitare un copione caleidoscopico. E Matthieu è davvero un caleidoscopio gigante nell’incenso del ciclismo, alla faccia di quelli che non han mai perso occasione di criticarlo!
Ed ora, visto che qui come nella vita parlo tanto di storia, voglio rendere onore al caro Raymond, che da lassù applaude e piange di gioia per il nipote, raccontando stringatamente come vinse nel ’961 quella Milano Sanremo che, da oggi è ancor più immanente nella sua famiglia.
……..Sul Capo Berta, l’erta che aveva deciso tante Sanremo, in contropiede sulla chiusura del tentativo di Guido Carlesi, Rik Van Looy e Gilbert Desmet, partì il francese Jean-Claude Annaert, che passò solo sulla cima con pochi secondi di vantaggio sul gruppo. Nella discesa, dal grosso, evase come un fulmine Raymond Poulidor, sulla cui ruota si pose l’olandese Albertus Geldermans. In un paio di chilometri i due raggiunsero il battistrada. Il gruppo non mollò, mantenendo lo svantaggio in termini di possibilissimo recupero, ma quel giorno, Poulidor, offrì davvero, una prova di forza e di carattere difficilmente riscontrabili. Sul Poggio, fece fuori i due compagni d’avventura e poi riuscì a resistere alla furiosa rincorsa del plotone. Giunse in via Roma tre secondi prima di Van Looy, che regolò Rino Benedetti nella volata valevole per il posto di onore. Una impresa da stella del pedale quella del contadino della regione del Limousin, non ancora “Poupou”, che era passato tardi fra i professionisti a causa del servizio militare….
(19-03-2023, 09:00 AM)Tommeke23 Ha scritto: non sono troppo d'accordo nel senso che quello che stiamo vedendo negli ultimi anni è che tutto si decide sul Poggio ma con questo Pogi i velocisti saranno tagliati fuori dal ritmo che farà imporre ai suoi compagni su Cipressa+Poggio...
(19-03-2023, 11:49 AM)Hiko Ha scritto: Evidentemente il percorso della Sanremo (il Poggio essenzialmente) è fatta su misura per lui. Cosa che non si può dire per Pogacar...
Se nel 22 e 23 non è riuscita a vincerla pur avendo una gamba devastante vuol dire che non è proprio una salita in cui riesce a fare la differenza.
(19-03-2023, 11:08 AM)Manuel The Volder Ha scritto:(19-03-2023, 10:36 AM)Andy Schleck Ha scritto: Per altro mi hai appena reso a conoscenza del fatto che è il nipote dell'eterno secondo Poulidor
Ma buongiorno eh...
(19-03-2023, 02:18 PM)Andy Schleck Ha scritto:(19-03-2023, 11:08 AM)Manuel The Volder Ha scritto:(19-03-2023, 10:36 AM)Andy Schleck Ha scritto: Per altro mi hai appena reso a conoscenza del fatto che è il nipote dell'eterno secondo Poulidor
Ma buongiorno eh...
Mi scusi se guardo 10 corse l'anno e non ho più la passione per informarmi sul ciclismo al di fuori delle corse, per cui alcuni particolari mi sfuggono.
Posso scrivere comunque o è un forum riservato ad appassionati élite?
Fammi sapere, grazie
Cordiali saluti