Login Registrati Connettiti via Facebook



Non sei registrato o connesso al forum.
Effettua la registrazione gratuita o il login per poter sfruttare tutte le funzionalità del forum e rimuovere ogni forma di pubblicità invasiva.

Condividi:
Primoz Roglic
#61
http://www.cyclingnews.com/news/giro-dit...lder-pink/

Sempre piaciuto un casino come corridore (peccato che in questo Giro stiamo assistendo a una versione inusuale di Roglic, ma c'è da fare risultato), ora lo sto apprezzando tanto anche come persona. Taciturno e riservato e non gliene frega nulla di apparire diverso da come è.

Un De Muynck dei nostri tempi.
 
Rispondi
#62
(25-05-2019, 10:52 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: Un De Muynck dei nostri tempi.

In tutti i sensi, speriamo possa avere un epilogo simile.
 
Rispondi
#63
Quindi che fra 2 anni vince il giro?
 
Rispondi
#64
Non necessariamente tra due anni Asd

Ma che prima o poi lo vinca.
 
Rispondi
#65
Se fino ad oggi non me ne fregava niente (nel senso, avevo massimo rispetto per il corridore e ne riconoscevo già le incredibili doti ma non sono un suo tifoso) dopo averlo visto difendersi in quella maniera glielo auguro anche io.

Magari non questo ma il prossimo, visto chi c'è in rosa quest'anno :D
 
Rispondi
#66
Notizie su eventuali infortuni?
 
Rispondi
#67
Nada, dice di sentirsi bene.
 
Rispondi
#68
Speriamo, daje Primoz!
 
Rispondi
#69
Già, incrociamo le dita.

Ad ogni modo, considerando dov'era tre anni fa, pure un 2°/3° posto sarebbe un ottimo risultato.

Certo, ridi e scherza tutti i grandi rivali della vigilia restano abbondantemente dietro e chi rischia di batterlo è Carapaz che nessuno avrebbe mai immaginato così forte.
 
Rispondi
#70



Brutti segni in faccia, ma meglio aver preso una botta in faccia che sul costato.

Dice di aver avuto qualche problema di stomaco domenica.
 
Rispondi
#71
Dice che inizia a sentire meno dolore al torace e allo stomaco.

Ahimé, deve aver preso una bella botta domenica.

Comunque un guerriero, altro che robot.
 
Rispondi
#72
Prima volta che corre da robot in tutta la carriera, e neanche, e lo chiamano così. Boh, ne hanno di problemi
 
Rispondi
#73
Hai toccato un punto importante. Prima volta che corre da robot. Capisco che ha avuto varie vicissitudini nel corso di queste tre settimane, però non è mai sembrato il Roglic volitivo degli altri anni.

Comunque io lo soprannominerei il muto, il robot è un soprannome senz'anima.
 
Rispondi
#74
In salita meno brillante rispetto al Tour 2018, anche se bisogna capire quanto ha inciso la caduta, perché fino a quel momento non era mai parso in grossa difficoltà.

Alla fine non è mai crollato, come pronosticava qualcuno. Paga tanto la totale assenza di squadra. Oggi isolato per 160 km.

Mi ha ricordato un po' l'Evans del Giro 2010. Alla fine, però, chiuderà con un bottino migliore rispetto a quel Cadel.

Io, fossi in lui, inizierei a concentrarmi anche sulle corse di un giorno, con le quali potrebbe arricchire il suo palmares, proprio come fecero corridori simili a lui come Vino e lo stesso Evans.
 
Rispondi
#75
Con una squadra vera avrebbe forse anche potuto vincerlo questo giro, perché invece che concentrarsi solo su nibali avrebbe potuto controllare anche gli altri e non avrebbe lasciato più di 3 minuti in 2 tappe a carapaz . Non mi sarei aspettato Kuss bouwman e soprattutto tolhoek così indecenti
 
Rispondi
#76
Bouwman alla fine ha fatto il suo, imho. Lui doveva essere il quarto uomo in salita.

Tolhoek grandissima delusione, invece.

Su Kuss esprimo un bah, mi sa di ennesimo americano che va forte solo nelle corse di casa.

Però, la Jumbo poteva e doveva fare di più, va bene non sacrificare Kruis, ma almeno Bennett, dopo l'infortunio di Gesink, andava portato.
 
Rispondi
#77
Questo anche perché non sono abituati a giocarsi i grandi giri, è solo la terza volta che ci provano (kruis giro 2016 e rogla tour 2018, oltre a questo) perciò non hanno la squadra abituata e non sanno come gestire bene eventuali defezioni.
Poi uno con le sue caratteristiche se vuole vincere un grande giro o più di uno farebbe bene a cambiare squadra a sto punto.
 
Rispondi
#78
Hanno problemi atavici, ai tempi vinsero un Giro e una Vuelta con Menchov, ma erano corse dal tracciato molto banale.

Sono d'accordo che Rogla, per fare il salto di qualità definitivo, dovrebbe provare ad andare in un'Astana.
 
Rispondi
#79
Avendo già 29 anni non credo avrà moltissime altre occasioni di giocarsi un GT e quindi potrebbe anche rimpiangere di aver perso questa. Pero' probabilmente l'aver perso da una sorpresa come carapaz fa dimenticare a molti che alla fine avrà raggiunto, salvo sorprese, il primo podio in un GT, nonostante la pochezza della squadra e alcuni episodi sfortunati. Per di più in una edizione in cui la top 10 non è eccelsa, ma certamente di buon livello con i vari landa mollema Lopez majka yates sivakov e zakarin
 
Rispondi
#80
Ciclisticamente è molto giovane, credo che almeno un lustro ad alti livelli ce l'abbia.

Rominger ha fatto il primo podio in un GT a 31 anni, Evans a 30 anni e Vinokourov a quasi 30 anni. Cito questi tre perché sono corridori con caratteristiche simili alle sue che sono arrivati tardi al ciclismo che conta e, poi, hanno vinto dei grandi giri.

Dovrebbe, però, capire qual è il grande giro più adatto a lui. Fosse nato 10 anni prima avrebbe potuto vincersi 2-3 Vuelte. Ma la Vuelta attuale è una gara molto diversa rispetto a quelle che dominava Rominger e anche a quelle di fine anni '00. Il Tour è adatto, ma è anche il GT più difficile da vincere. Le salite del Giro, invece, sembrano un po' troppo dure per lui, almeno per il momento.

Io, fossi in lui e nella Jumbo, eviterei il Tour e andrei alla Vuelta, a questo punto.

Come dicevo, inoltre, viste le qualità, mi butterei anche sulle classiche, onde evitare di finire come Kloeden.
 
Rispondi
  


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)