NEMICO DEI BOVINI
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24-06-2011, 12:11 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-06-2011, 12:11 AM da Tommeke23.)
c'era una volta uno che diceva al campionato nazionale nessuno è gregario, ognuno corre per se stesso
una cosa del genere
penso sia la cosa giusta
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"I have a dream"
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Ci vorrebbe una lista partenti, anche provvisoria per fare dei nomi...ma l'organizzazione non è all'altezza
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(24-06-2011, 10:23 AM)ManuelDevolder Ha scritto: Alla fine dovrebbe essere così, ma oramai nel ciclismo se non hai la squadra fai fatica a vincere anche una corsa di un giorno.
Ma voi chi vedete oltre a Malori nella prova a cronometro ? A me incuriosisce questo Borchi, poi se partecipa dobbiamo stare attenti anche a Quinziato
La Lampre non aveva anche un Balloni che andava piuttosto bene a crono? O mi sbaglio?
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comunque vince un velocista
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24-06-2011, 03:26 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-06-2011, 03:38 PM da SarriTheBest.)
Arrivano i big. Visconti: «Torno nella mia Sicilia per vincere»
Il campione d’Italia in carica Giovanni Visconti, nelle gare di domani, che vedranno in strada i professionisti nel circuito di Acicatena, nell’ambito del campionato intitolato alla memoria di Turi D’Agostino, è chiamato a difendere il titolo. Nella terra che sente «sua», la Sicilia. Di madre napoletana, di padre palermitano, l’atleta nato a Torino nel 1983, è cresciuto a Palermo. Confermarsi campione d’Italia in Sicilia è il suo sogno.
Quali sono le emozioni della vigilia in vista della gara di domani?
Sono davvero contento di essere qui, con questa maglia addosso, la maglia tricolore. Ce la metterò tutta per confermarmi campione. Ogni volta che torno in Sicilia provo un’emozione particolare. Correre qui mi dà sempre certe sensazioni. Questa è la mia terra e la mia aspettativa è quella di vincere.
Tra gli addetti ai lavori, gli esperti di planimetrie e altimetrie, si parla di un percorso adatto alle sue caratteristiche.
In effetti credo che sia così. Forse posso avere qualche difficoltà nei tratti di pavé. Ma se sono in giornata positiva non dovrei avere grossi problemi.
Questa Settimana Tricolore 2011 di scena in Sicilia può essere un punto di partenza dal quale rilanciare il movimento ciclistico nazionale?
Spero di sì. Il seguito che la Settimana Tricolore sta avendo dimostra che la Sicilia è predisposta a ospitare eventi del genere. Bisogna continuare a lavorare in tal senso. Il mondo del ciclismo deve essere sempre più propenso a proseguire tutte le attività capaci di incentivare le attività dei settori giovanili. I ragazzi che vanno in bici sono il futuro del ciclismo. Dalla Sicilia vengono fuori, oltre a me, atleti come Nibali, Caruso. I giovani ciclisti siciliani devono avere l’opportunità di allenarsi durante la settimana, con la consapevolezza di potere disputare una gara la domenica.
Quali prospettive dopo il raduno siciliano dei nazionali?
Abbiamo passato giorni splendidi. Abbiamo formato un gran bel gruppo, è un raduno che ci ha caricato. Abbiamo avuto tutto l’appoggio da parte del Coni e della Federazione, ci siamo anche divertiti. Credo che esperienze del genere vadano ripetute, soprattutto fuori dal periodo delle gare.
Eventi da ripetere magari ancora una volta in Sicilia?
Perché no. La Sicilia ha tutte le carte in regola per chiedere nuovamente di ospitare sia i raduni della nazionale che la Settimana Tricolore. Eventi del genere sono un onore per questa terra, che si sta dimostrando all’altezza: non è semplice organizzare manifestazioni simili. La Sicilia può farcela.
comunicato stampa - settimanatricolore2011.it
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Un velocista..?
Mi sa che non ce ne sarà neanche uno in corsa, tra l'altro..
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Tricolore, la D'Angelo&Antenucci punta su Baliani
Domani la prova in linea della Settimana Tricolore riservata ai professionisti vedrà alla partenza anche i portacolori della D’Angelo & Antenucci Nippo Corporation capitanati da Fortunato Baliani.
orridore esperto ed adatto a quel tipo di percorso, Baliani si è distinto più volte in questi appuntamenti così importanti per il ciclismo italiano ed anche stavolta saprà come distinguersi ed allo stesso tempo mettere la sua esperienza a disposizione dei giovani del team affinchè possano imparare un altro po’ da questo corridore esperto e tenace. Per Baliani, che ha trionfato di recente al Tour di Kumano è un’occasione per confermarsi ancora una volta tra i migliori d’Italia, obiettivo che con il 4° posto dell’anno scorso e la buona condizione che sta mostrando potrebbe non essere lontano
Assieme a Baliani, infatti, vi saranno Danilo Andrenacci, rientrato dopo un periodo di stop causato da un infortunio, Davide Torosantucci che ha già una vittoria all’attivo ed i giovani e promettenti neoprofessionisti Manuel Fedele ed Henry Frusto che già si sono messi in luce sia durante le azioni di corsa che per buoni piazzamenti negli avamposti delle ultime classifiche di gara.
«Questa mattina i nostri portacolori sono usciti ed hanno provato il percorso di gara di Aci Catena (Ct) – ha spiegato lo Sport Manager Andrea Tonti – come ci era stato descritto è effettivamente molto impegnativo e il clima, caldo e secco, influirà molto sull’andamento della corsa di domani. I nostri ragazzi di certo sapranno mettersi in risalto capitanati da un ottimo Baliani»
I 234.9 km saranno pedalati sul circuito di Aci Catena (Ct) di 26,1 km comprendenti la salita verso Trecastagni e lo strappetto finale verso il traguardo e si potrà seguire la corsa in tv su Rai Sport 2 dalle ore 14.30 e in replica alle ore 22.30
tuttobiciweb.it
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Inserita la lista degli iscritti nel primo post.
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baliani
oddio baliani corre ancora
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Ciao Andie, mi mancherai
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Campionato Italiano professionisti: NON SI PARTE!
La notizia ha dell'incredibile. Eppure è solo mesta verità. Il campionato italiano professionisti che avrebbe dovuto prendere le mosse alle 11 in punto da AciCatena (Ct) non ha ancora preso il via a causa di un disguido dell'ultim'ora. Secondo le voci che si stanno susseguendo ai nastri di partenza uno dei comuni attraversati dal circuito tricolore, infatti, non avrebbe consegnato le autorizzazioni necessarie ed anzi si sarebbe opposto al passaggio della corsa.
Per questo gli atleti, che fino alle 11 avevano completato tutte le consuete operazioni preliminari si ritrovano fermi ai nastri di partenza, sotto il sole siciliano, senza poter prendere il via.
ciclismoweb.net
Mi sembra alquantro strana questa cosa
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Che assurdità, una bruttissima figura per la Federciclismo e gli organizzatori, una roba mai vista...
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Ciao Andie, mi mancherai
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25-06-2011, 11:57 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-06-2011, 12:02 PM da Andie88.)
mi pare siano partiti con mezz'ora di ritardo e quindi verrà fatto un giro in meno
Settimana Tricolore, parte con mezzora di ritardo la prova in linea dei pro
Ancora una volta non si sa se ridere o piangere. Uno dei massimi eventi del calendario ciclistico italiano, il campionato nazionale in linea, ha subito un'incredibile ritardo dell'ultima ora, costringendo gli atleti a partire con circa 30 minuti di ritardo.
Causa di questo ritardo è la mancata autorizzazione da parte del comune di Valverde dell'autorizzazione al passaggio della manifestazione sulle proprie strade, visto che dei 20 volontari che avrebbero dovuto regolare il traffico se ne sono presentati solamente quattro. In seguito ad una fitta rete di telefonate, con il conseguente raggiungimento del numero di volontari richiesto, la corsa è potuta partire, decurtata di un giro per non creare disagi con gli orari di arrivo.
Un elogio a chi ha saputo risolvere la situazione in tempi brevi, ma resta l'amarezza per un ritardo che si poteva, sinceramente, evitare...
spaziociclismo.it
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Ma io mi chiedo, è da Gennaio che il percorso è stato fatto, questo comune non poteva autorizzarla leggermente prima ? Un pochino...
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