[Gershwin]

Ci sono i 4 Mondiali a cronometro, le 8 tappe al Tour, i tanti giorni in maglia gialla e la Tirreno-Adriatico

[Luciano Pagliarini]

Boonen comunque ha quattro tappe al Tour, due alla Vuelta ed una maglia verde...

I Mondiali a crono equivalgono alle tre Gand ed alle altre vittorie di Boonen in belgio...

Rimangono un Giro di Svizzera ed una Tirreno che sono corse che il belga non può vincere, a meno che non vogliamo paragonarle ad i 4000 Giri del Qatar vinti da Tommeke

Comunque i palmares(contando solo le vittorie più importanti) questi all'incirca sono:

Cancellara:
- 2 Roubaix
- 2 Fiandre
- 1 Sanremo
- 4 Mondiali a crono
- 1 Olimpiade a crono
- 3 Harelbeke
- 8 tappe al Tour
- 2 tappe alla Vuelta
- 1 Giro di Svizzera
- 1 Tirreno - Adriatico

Boonen:
- 1 Mondiale
- 4 Roubaix
- 3 Fiandre
- 3 Gand
- 5 Harelbeke
- 4 tappe al Tour
- 2 tappe alla Vuelta
- 1 maglia verde al Tour
- 1 Parigi - Bruxelles

Più o meno siam là...

[Gershwin]

(31-03-2013, 10:13 PM)Pagliarini Ha scritto: Boonen comunque ha quattro tappe al Tour, due alla Vuelta ed una maglia verde...

I Mondiali a crono equivalgono alle tre Gand ed alle altre vittorie di Boonen in belgio...

Rimangono un Giro di Svizzera ed una Tirreno che sono corse che il belga non può vincere, a meno che non vogliamo paragonarle ad i 4000 Giri del Qatar vinti da Tommeke

Comunque i palmares(contando solo le vittorie più importanti) questi all'incirca sono:

Cancellara:
- 2 Roubaix
- 2 Fiandre
- 1 Sanremo
- 4 Mondiali a crono
- 1 Olimpiade a crono
- 3 Harelbeke
- 8 tappe al Tour
- 2 tappe alla Vuelta
- 1 Giro di Svizzera
- 1 Tirreno - Adriatico

Boonen:
- 1 Mondiale
- 4 Roubaix
- 3 Fiandre
- 3 Gand
- 5 Harelbeke
- 4 tappe al Tour
- 2 tappe alla Vuelta
- 1 maglia verde al Tour
- 1 Parigi - Bruxelles

Più o meno siam là...

Beh chiaro che non è il palmares di Merckx contro quello di Longo Borghini, però il primo mostra un corridore più completo

[Paruzzo]

Su questo sono d'accordo, ma si parlava di "Re del Nord" e mi pare che da quel punto di vista il palmares di Boonen parli chiaro.

[Luciano Pagliarini]

Non serve quotare il messaggio sopra il vostro, specie se a sua volta in quel messaggio c'è quotato un semi - wallpost

Comunque sia, Cancellara sicuramente più completo, Boonen probabilmente migliore nelle corse di un giorno...

[Carles Puyol 1]

(31-03-2013, 09:50 PM)Pagliarini Ha scritto: Che poi stiam parlando di due tra i cinque corridori più importanti in attività, hanno dei palmares che tutti i loro colleghi si sognano comunque...

Esatto!!!!!!!! Confrontare 2 fenomeni crea sempre divergenze: è ovvio! In effetti il Palmares dà Boonen Re del pavè, ma non significa che Cancellara sia meno forte di lui

[Hiko]

Finito adesso di vedere il Fiandre.

Cancellara è mostruoso su questi percorsi, riesce ad esprimere una potenza imbarazzante per gli avversari: penso sia sul livello 2010! Ottima anche la Radioshack, che alla vigilia non era accreditata come squadra di livello.
Bravo anche Sagan: alla fine ha perso il Fiandre per 50m di troppo del Patenberg. E' un campione, ma sul pavè Fabian se lo mangia.
Bravo e astuto Roelandts, tutti gli altri semplici comparse. Cioè alla fine anche gli italiani han fatto quello che hanno potutto, ma hanno svolto semplicemente il compitino. Mi sento di promuovere solo Degenkolb, che dopo la Sanremo in futuro vincerà anche il Fiandre, e un combattivo Greipel.

[Paruzzo]

La Lotto è stata l'unica squadra che ha provato a combinare qualcosa (a parte la Radioshack e la Cannondale che penso abbiano fatto esattamente quello che volevano) ed infatti si è portata a casa un risultato che alla vigilia in pochi avrebbero pronosticato.
Gli altri standosi a guardare non hanno fatto altro che il gioco di Cancellara e Sagan.

[Hiko]

Per tornare sulla querelle Boonen-Cancellara. Difficile stabilire il primato di re del pavè, come è difficile dire che sia più forte in termine assoluto tra i due, anche perchè hanno obiettivi (parzialmente) comuni, ma caratteristiche diversissime. Io personalmente sono contento di aver assistito alle loro imprese: loro due sono campionissimi delle corse di un giorno e i loro nomi avvicinabili ai vari Van Looy, De Vlaeminck, Maertens, ecc che hanno scritto la storia di questo sport.
A mio parere sono gli unici fenomeni assoluti del ciclismo di questa epoca, insieme a Contador. Sagan ovviamente escluso perchè appartiene ad un'altra generazione e si vedrà cosa combinerà...

[Luciano Pagliarini]

Ci starebbe anche Gilbert tra i fenomeni assoluti nati nella prima metà degli anni 80, ma le sue (non) diete invernali lo stanno rovinando...

[Ricardovsky92]

Vista ora...avete detto praticamente tutto voi...segnalo solo (come prevedibile) la mediocrità dietro i due fenomeni (oggi uno più fenomeno dell'altro), Chavanel ha deluso e non poco, la Lotto si è strameritata il podio nella corsa più importante per i rivali Per Pozzato gira voce di un problema al cambio...è probabile considerato che si è staccato da una 20ina di corridori sugli ultimi due muri...per la Roubaix si può fare qualche nome in più, è sempre stata più aperta storicamente

Ps: corsa brutta da quello che ho visto, quando ho visto tutta quella gente ai -25 ho sperato di rivivere un Fiandre come quello di Nuyens, il migliore degli ultimi anni

Pps: dico anche la mia sulla sfida Tom-Cance, il belga più da Nord, lo svizzero più pavearo e più forte nel resto dell'anno

[Paruzzo]

Stiamo andando fuori tema (dire off topic mi fa schifo) ma per quanto mi riguarda c'è anche un altro fenomeno (anche se sta un paio di gradini sotto a quelli nominati finora) ed è Alejandro Valverde, ma su questo sono decisamente di parte.

[Luciano Pagliarini]

Chissene degli OT, si anche Valverde ci sta me ne ero dimenticato perchè viste le caratteristiche lo associo sempre a Di Luca che però fa parte della generazione prima(seconda metà degli anni 70) e quindi avevo ricollegato pure Valverde a quella...

Son d'accordo con Rick, il Fiandre di Nuyens è stato una figata...

[i0i]

che gnocca la bionda sul podio...

[Tommeke23]

proprio vero.. se tutto può andare male vedrai che andrà ancora peggio, Tom

percorso indegno, troppa pianura tra i muri e probabilmente giusto anche l'appunto di BidoneJack sulla sistemazione di questi

brave Radioshack e Lotto
troppo superiori quei 2 ma oggi uno più dell'altro, son contento per Cancellara... e poi una ripassata ogni tanto a Sagan non può che fare bene e son convinto che fra qualche anno (anche l'anno prossimo chissà) anche lui potrà vincere in questo modo (già lo fa ora eh però in corse un attimo meno importanti)
bravissimo Roelandts (e anche il polacco...)
gli altri chi più chi meno deludenti

che sfiga Gatto eccheccazzo

non per alimentare la polemica ma visto che certe cose non vanno nei palmares (un po' come gli scontri diretti rivendicati da AS) ci sarebbero 1 Sanremo e 2 Fiandre per metà di Boonen, credo

[SarriTheBest]

(01-04-2013, 12:08 AM)Ricardovsky92 Ha scritto: Vista ora...avete detto praticamente tutto voi...segnalo solo (come prevedibile) la mediocrità dietro i due fenomeni (oggi uno più fenomeno dell'altro), Chavanel ha deluso e non poco, la Lotto si è strameritata il podio nella corsa più importante per i rivali Per Pozzato gira voce di un problema al cambio...

Mediocrità è un termine un po' troppo forte: semplicemente son corridori normali al cospetto di due fenomeni. Più che altro ha deluso il fatto che solo Roelandts ha provato ad inventarsi un po' qualcosa, a scombinare un po' i piani: passi per Chavanel che, senza Boonen, poteva essere un po' più controllato, ma tutti gli altri che pensavano...? Che Cancellara non avrebbe fatto nulla nemmen all'ultimo giro e che l'avrebbe portati in carrozza al traguardo? O magari avevano avuto la presunzione di pensare di poter restare attaccati allo svizzero?! Boh...

Mi spiace un casino per Gatto perchè s'è davvero buttato via a rincorrere ogni volta, mentre un'azione alla Roelandts poteva (anzi, è) tranquillamente nelle sue corde. In due campagne del nord avrà forato una ventina di volte: non so, magari qualche domanda se la dovrebbero fare in Vini Fantini...

[SarriTheBest]

Fabian Cancellara: «Un anno fa la caduta, oggi una vittoria meravigliosa»
Un Fabian Cancellara felice, quello che ha firmato il numero vincente sui muri del Fiandre. Il primo abbraccio è stato per la moglie, un abbraccio che ha cancellato un anno difficile per il treno di Berna: «È stata una corsa strana, veloce sin dall’inizio, ma meravigliosa per me, sono veramente felice: un anno fa ero finito a terra e iniziava per me un periodo davvero difficile, quest’anno ho vinto per distacco. Ho provato a fare la prima selezione sul Kwaremont e con me è rimasto Sagan, poi siamo rientrati insieme su Roelandts. Il Patersberg? Sapevo che mi era rimasta solo quella carta e ho fatto quello che dovevo fare ed è andata bene. Sono veramente contento, sono un uomo felice».
E ancora: «In questi mesi ho passato momenti difficili, posso contare sulle dita delle mani i giorni che ho trascorso a casa da gennaio a oggi, sono scelte che ho voluto fare e la mia famiglia ha capito che dovevo sfruttare questa occasione, perché non ne avrò più tante nella mia carriera. La dedica è per mia moglie e le nostre bambine, per la squadra che ha lavorato benissimo e grazie a loro oggi posso chiudere un bel libro. Questo secondo successo al Fiandre, è il più bel regalo di Pasqua che tutti noi oggi potessimo sperare. E oggi possiamo anche festeggiare un po’, poi con calma penseremo a domenica prossima».

Sagan: bravo Fabian ma sono stato bravo anch'io
Peter Sagan è felice della sua corsa e sul podio indica Fabian Cancellara, tributandogli l'onore del più forte: «Sono contento di quel che ho fatto, ho tempo per inseguire una vittoria in una corsa difficile come questa. Sono caduto a 100 km dal traguardo, su uno strappo con il pavè mentre tiravo fuori da mangiare e hanno frenato davanti a me. Sono rientrato agevolmente, ho fatto il massimo per restare davanti, ho corso bene ma non sono riuscito a tenere Cancellara sull'ultimo muro. Quando siamo rimasti Roelandts e io, abbiamo tenuto lontano il gruppo e sono riuscito a conquistare una bella seconda posizione. Sul traguardo ho avuto un gesto di esultanza proprio per questo: se ci avessero raggiunti, non so se sarei riuscito ad arrivare secondo. Il gesto sul podio? Un omaggio a Fabian, che oggi è stato il più forte. La rivalità? Io e lui in corsa parliamo e fuori corsa non c’è nessuna rivalità, quando siamo in sella invece è normale che siamo avversari».

Il rammarico di Luca Paolini: «Non sono soddisfatto».
Non trattiene la delusione Luca Paolini, che nel finale ha tentato l'allungo dal gruppeto dietro a Cancellara, Sagan e Roelands ma non è riuscito a centrare il risultato che sperava. «Sapevamo che Cancellara aveva nelle gambe un'azione così. Se non siamo riusciti a ostacolarlo è perchè era obiettivamente il più forte. Quando davanti sono rimasti in tre, dietro c'era poca collaborazione e erano rimaste poche energie. Davanti saranno stati anche aiutati dalle scie delle numerose moto che ci sono in gara, io nel finale ho provato un'azione per agguantare almeno il quarto posto ma non è andata come speravo. Non posso essere soddisfatto. Appuntamenti come quelli di oggi richiedono mesi di lavoro e sacrifici, io al podio ci credevo. Non l'ho raggiunto, quindi non posso essere felice».

tuttobiciweb.it

[Giugurta]

Cancellara ha fatto quello che tutti temevano, Boonen si è fracassato, Greipel ha fatto buoni attacchi , Sagan ha fatto il possibile, Roelandts si è mostrato talentuoso, e gli azzurri hanno avuto tanta tanta sfi... Pozzato non era in forma, Gatto avrà forato una ventina e Paolini era invisibile, Oss in balia di una BMC priva di alcuna organizzazione seria....

Insomma deludente per gran parte, ma quando sul oude kwaremont/paterberg attacca cancellara e il pubblico esplode, lì ti scorre comunque l'adrenalina nel sangue...

[Micheliano59]

(01-04-2013, 02:31 AM)SarriTheBest Ha scritto:

(01-04-2013, 12:08 AM)Ricardovsky92 Ha scritto: Vista ora...avete detto praticamente tutto voi...segnalo solo (come prevedibile) la mediocrità dietro i due fenomeni (oggi uno più fenomeno dell'altro), Chavanel ha deluso e non poco, la Lotto si è strameritata il podio nella corsa più importante per i rivali Per Pozzato gira voce di un problema al cambio...

Mediocrità è un termine un po' troppo forte: semplicemente son corridori normali al cospetto di due fenomeni. Più che altro ha deluso il fatto che solo Roelandts ha provato ad inventarsi un po' qualcosa, a scombinare un po' i piani: passi per Chavanel che, senza Boonen, poteva essere un po' più controllato, ma tutti gli altri che pensavano...? Che Cancellara non avrebbe fatto nulla nemmen all'ultimo giro e che l'avrebbe portati in carrozza al traguardo? O magari avevano avuto la presunzione di pensare di poter restare attaccati allo svizzero?! Boh...

Mi spiace un casino per Gatto perchè s'è davvero buttato via a rincorrere ogni volta, mentre un'azione alla Roelandts poteva (anzi, è) tranquillamente nelle sue corde. In due campagne del nord avrà forato una ventina di volte: non so, magari qualche domanda se la dovrebbero fare in Vini Fantini...

Boasson Hagen ha provato a tenere la ruota di Cancellara ma gli è andata male, per il resto nulla, scandalosi i BMC ancora una volta...

[Gerro]

Complimenti a Fabian,si è dimostrato un campione vero,peccato per Bonnen e per la sua caduta dopo 19 km di corsa