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Sondaggio: Elezioni 2013
Bersani - PD
Monti - Scelta Civile
Berlusconi/Alfano - PDL
(Grillo) - M5S
Ingroia - Rivoluzione Civile
Giannino - Fare per fermare il declino
Micheliano59 - Lega Nord
[Mostra risultato]
 
Note: questo è un sondaggio pubblico, gli altri utenti possono vedere cosa hai votato.
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Parliamo di... Politica!
Più di 30'000 euro al mese?! Ma stiamo scherzando?! L'unica cosa che ha fatto è stata tassarci fino al midollo e fregarci i soldi dai conti correnti..
 
Rispondi
Lo sai che Nibali prende 170000 euro al mese?
 
Rispondi
Vabbè, ma Nibali si spacca il culo dalla mattina alla sera, Amato no...

E' giusto che abbia guadagnato tanto quando ricopriva cariche importanti, non è giusto che prenda 33000 ora che non fa più nulla...
 
Rispondi
Vai a chiedere a Nibali se preferisce fare il ciclista oppure un lavoro per il quale dalle tue decisioni e dalla tua abilità dipendono milioni di persone Occhiolino
A me sinceramente sembra giusto che persone con alle spalle una carriera come quella di Amato ricevano una pensione di questo livello
 
Rispondi
da ora in poi per me PD = Berluscon‌i = una persona sana di mente non vedo come possa votarlo

se c'è ancora qualcuno sano li dentro si stacchi e si unisca a Vendola


il prossimo governo è "quasi" la stessa cosa di quello Monti. legge elettorale... son proprio curioso di vedere che faranno semmai la cambieranno ( ahahah )
Grillo purtroppo metà delle cose che dice e fa sono cazzate, l'altra metà sono giuste ma purtroppo vanno perdute a causa delle prime.... esempio ciò che pensava del PD s'è rivelato giustissimo... (c'era da aspettarselo comunque)
 
Rispondi
Il Pd è stato fermo un mese pur di non fare il "governissimo", sono andati da Grillo, lui gli ha detto di no e ora grida al colpo di stato perché fanno l'unica cosa possibile. Il Movimento 5 Stelle ha spinto per il governissimo, a loro conviene visto che sono in campagna elettorale da due anni e ora hanno nuovi temi da urlare davanti a piazze piene di persone che si credono tanti piccoli Garibaldi e invece sono un gregge senza un minimo di senso civico. L'alternativa a fare un governo insieme al Pdl era mantenere Monti fino alle prossime elezioni, da fare con la solita legge elettorale. Gli errori il Pd li ha commessi prima delle elezioni (che poi non imitare Grillo e Berlusconi non lo considero un errore). Metà delle cose che dice Grillo sono giuste? Forse, ma finché non farà nulla per cercare di mettere in pratica quello che dice, non sarebbe neanche da considerare, invece purtroppo lo prendono sul serio (e lui stesso si prende troppo sul serio, credendo che ad eleggerlo sia stata la parte migliore degli italiani)
 
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scusami ma non mi troverai mai d'accordo, ormai non ci vedo più PD=merda
 
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Beh tu cerca una strada alternativa a quella percorsa e quando avrai rinunciato a trovarla magari cambi idea. Io ovviamente non sono entusiasmato all'idea di un governo Letta o Amato con Alfano vice, però non so che altro si poteva fare. Eleggere Prodi ieri avrebbe cambiato poco, probabilmente sarebbe stato molto più difficile creare un governo (impossibile forse)
 
Rispondi
prima delle elezioni dovevi smacchiare il giaguaro e poi fai l'inciucio? maddai

che poi coglioni proprio..... dovevano votare Rodotà. probabilmente faceva comunque la fine di Prodi
a quel punto ti accordi con gli altri... non prima
se non c'hai provato e perché sei una merda, tale e quale ad altri se non di più
 
Rispondi
Se votavano Rodotà poi come facevano a chiedere al Pdl di trovare un candidato comune? Si sarebbe arrivati a eleggere Gianni Letta...
 
Rispondi
come hanno fatto dopo aver votato Prodi su...
 
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Prodi era il loro candidato, è diverso. Comunque non capisco perché era meglio mettere Rodotà al Quirinale e impedire di formare un governo
 
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(20-04-2013, 08:22 PM)Gershwin Ha scritto: Il Pd è stato fermo un mese pur di non fare il "governissimo", sono andati da Grillo, lui gli ha detto di no e ora grida al colpo di stato perché fanno l'unica cosa possibile. Il Movimento 5 Stelle ha spinto per il governissimo, a loro conviene visto che sono in campagna elettorale da due anni e ora hanno nuovi temi da urlare davanti a piazze piene di persone che si credono tanti piccoli Garibaldi e invece sono un gregge senza un minimo di senso civico. L'alternativa a fare un governo insieme al Pdl era mantenere Monti fino alle prossime elezioni, da fare con la solita legge elettorale. Gli errori il Pd li ha commessi prima delle elezioni (che poi non imitare Grillo e Berlusconi non lo considero un errore). Metà delle cose che dice Grillo sono giuste? Forse, ma finché non farà nulla per cercare di mettere in pratica quello che dice, non sarebbe neanche da considerare, invece purtroppo lo prendono sul serio (e lui stesso si prende troppo sul serio, credendo che ad eleggerlo sia stata la parte migliore degli italiani)

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Rispondi
Ma sul serio Rodotà, il presidente del popolo, è stato votato - alle Quirinarie - dalla bellezza di... 217 persone!? Asd Alla faccia del popolo, c'è piu' gente nel mi paesino... Asd

Io Rodotà comunque non l'avrei votato nemmen morto: niente contro la persona (che tra l'altro, fino all'altro giorno, mi pare che fosse tutto tranne che in buoni rapporti con Grillo... e poi dicono che Napolitano è quello non coerente), ma permettere a quel buffone di far il bello e il cattivo tempo proprio no. Ma chi cazzo si crede di essere, io non lo so...
 
Rispondi
bah... appunto che non era in buoni rapporti con Grillo non si può dire che era il candidato di Grillo...
faceva male eleggere un presidente garante e incorruttibile, con l'accordo delle forze politiche PD 5stelle (2 dei 3 partiti più grandi del Parlamento-Paese)
che poi l'ho scritto... non sarebbe passato comunque ma almeno far finta di provarci...

in Friuli quanto prenderà Grillo? 102% ? Asd


passi il golpe (che è una stronzata detto e ridetto) e volendo i modi ma in queste elezioni del PdR impeccabili i 5stelle altro che cazzi
stessa cosa dicasi di Vendola Ave (e di tutti quelli che si sono tirati subito indietro nel PD)

tutti gli altri inciucari spero finiscano male
Bersani che vota scheda bianca invece che Prodi, Casini Sick
12M (???) di persone hanno votato il PD del no all'inciucio, del ma pensate che posso fare politica con Brunetta, dello smacchiamento del giaguaro... l'hanno preso in quel posto....
in tutto ciò se in questo momento la merda è Grillo non vi capisco... tenetevi sto Governissimo... che vediamo cosa s'inventa.... sono curioso di vedere cosa farà per questo paese... sono curioso di vedere che legge elettorare possono fare PDL e PD insieme (ah già possono sempre cercare di farne una per limitare i danni alle prossime elezioni nei confronti di Grillo LOL )


Citazione: Sono e resto un uomo di sinistra - di STEFANO RODOTA'
Repubblica.it
CARO direttore, non è mia abitudine replicare a chi critica le mie scelte o quel che scrivo. Ma l'articolo di ieri di Eugenio Scalfari esige alcune precisazioni, per ristabilire la verità dei fatti. E, soprattutto, per cogliere il senso di quel che è accaduto negli ultimi giorni. Si irride alla mia sottolineatura del fatto che nessuno del Pd mi abbia cercato in occasione della candidatura alla presidenza della Repubblica (non ho parlato di amici che, insieme a tanti altri, mi stanno sommergendo con migliaia di messaggi). E allora: perché avrebbe dovuto chiamarmi Bersani? Per la stessa ragione per cui, con grande sensibilità, mi ha chiamato dal Mali Romano Prodi, al quale voglio qui confermare tutta la mia stima. Quando si determinano conflitti personali o politici all'interno del suo mondo, un vero dirigente politico non scappa, non dice "non c'è problema ", non gira la testa dall'altra parte. Affronta il problema, altrimenti è lui a venir travolto dalla sua inconsapevolezza o pavidità. E sappiamo com'è andata concretamente a finire.

La mia candidatura era inaccettabile perché proposta da Grillo? E allora bisogna parlare seriamente di molte cose, che qui posso solo accennare. È infantile, in primo luogo, adottare questo criterio, che denota in un partito l'esistenza di un soggetto fragile, insicuro, timoroso di perdere una identità peraltro mai conquistata. Nella drammatica giornata seguita all'assassinio di Giovanni Falcone, l'esigenza di una risposta istituzionale rapida chiedeva l'immediata elezione del presidente della Repubblica, che si trascinava da una quindicina di votazioni. Di fronte alla candidatura di Oscar Luigi Scalfaro, più d'uno nel Pds osservava che non si poteva votare il candidato "imposto da Pannella". Mi adoperai con successo, insieme ad altri, per mostrare l'infantilismo politico di quella reazione, sì che poi il Pds votò compatto e senza esitazioni, contribuendo a legittimare sé e il Parlamento di fronte al Paese.

Incostituzionale il Movimento 5Stelle? Ma, se vogliamo fare l'esame del sangue di costituzionalità, dobbiamo partire dai partiti che saranno nell'imminente governo o maggioranza. Che dire della Lega, con le minacce di secessione, di valligiani armati, di usi impropri della bandiera, con il rifiuto della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, con le sue concrete politiche razziste e omofobe? È folklore o agire in sé incostituzionale? E tutto quello che ha documentato Repubblica
nel corso di tanti anni sull'intrinseca e istituzionale incostituzionalità dell'agire dei diversi partiti berlusconiani? Di chi è la responsabilità del nostro andare a votare con una legge elettorale viziata di incostituzionalità, come ci ha appena ricordato lo stesso presidente della Corte costituzionale? Le dichiarazioni di appartenenti al Movimento 5Stelle non si sono mai tradotte in atti che possano essere ritenuti incostituzionali, e il loro essere nel luogo costituzionale per eccellenza, il Parlamento, e il confronto e la dialettica che ciò comporta, dovrebbero essere da tutti considerati con serietà nella ardua fase di transizione politica e istituzionale che stiamo vivendo.

Peraltro, una analisi seria del modo in cui si è arrivati alla mia candidatura, che poteva essere anche quella di Gustavo Zagrebelsky o di Gian Carlo Caselli o di Emma Bonino o di Romano Prodi, smentisce la tesi di una candidatura studiata a tavolino e usata strumentalmente da Grillo, se appena si ha nozione dell'iter che l'ha preceduta e del fatto che da mesi, e non soltanto in rete, vi erano appelli per una mia candidatura. Piuttosto ci si dovrebbe chiedere come mai persone storicamente appartenenti all'area della sinistra italiana siano state snobbate dall'ultima sua incarnazione e abbiano, invece, sollecitato l'attenzione del Movimento 5Stelle. L'analisi politica dovrebbe essere sempre questa, lontana da malumori o anatemi.

Aggiungo che proprio questa vicenda ha smentito l'immagine di un Movimento tutto autoreferenziale, arroccato. Ha pubblicamente e ripetutamente dichiarato che non ero il candidato del Movimento, ma una personalità (bontà loro) nella quale si riconoscevano per la sua vita e la sua storia, mostrando così di voler aprire un dialogo con una società più larga. La prova è nel fatto che, con sempre maggiore chiarezza, i responsabili parlamentari e lo stesso Grillo hanno esplicitamente detto che la mia elezione li avrebbe resi pienamente disponibili per un via libera a un governo. Questo fatto politico, nuovo rispetto alle posizioni di qualche settimana fa, è stato ignorato, perché disturbava la strategia rovinosa, per sé e per la democrazia italiana, scelta dal Pd. E ora, libero della mia ingombrante presenza, forse il Pd dovrebbe seriamente interrogarsi su che cosa sia successo in questi giorni nella società italiana, senza giustificare la sua distrazione con l'alibi del Movimento 5Stelle e con il fantasma della Rete.

Non contesto il diritto di Scalfari di dire che mai avrebbe pensato a me di fronte a Napolitano. Forse poteva dirlo in modo meno sprezzante. E può darsi che, scrivendo di non trovare alcun altro nome al posto di Napolitano, non abbia considerato che, così facendo, poneva una pietra tombale sull'intero Pd, ritenuto incapace di esprimere qualsiasi nome per la presidenza della Repubblica.
Per conto mio, rimango quello che sono stato, sono e cercherò di rimanere: un uomo della sinistra italiana, che ha sempre voluto lavorare per essa, convinto che la cultura politica della sinistra debba essere proiettata verso il futuro. E alla politica continuerò a guardare come allo strumento che deve tramutare le traversie in opportunità.


dalla controrisposta di Scalfari

Citazione:4. Resta il fatto che il governo che sta per nascere non deriva da una concertazione tra i partiti che lo appoggiano. Sarà un governo del Presidente e i voti per fiduciarlo verranno dati a quel governo. Un tempo si chiamavano "convergenze parallele" e questa credo sarà la natura politica del governo stesso, né più né meno come il governo Monti quando nacque nel novembre 2011.

perfetto... un governo che permetta a B. di sfancularlo quando più gli converrà come fatto con Monti per andare ad elezioni quando più gli converrà e magari quando avrà non dico la maggioranza ma quasi voglio vedere che PdR eleggerà lui Asd
 
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In Friuli dovrebbe vincere Tondo sulla Serracchiani, il candidato M5S al 24-25% probabilmente...

Ma poi scusate un attimo, se i 5 stelle non volevano l'inciucio non potevano fare il governo con il csx? Buoni solo a straparlare nelle piazze e a denunciare un golpe inesistente, non prendono i rimborsi loro, che bravi! Peccato che con il blog Grillo guadagni milioni di euro che poi non sono denunciati nelle spese di partito...

Parliamo giustamente dei processi di Berlusconi ma quelli di Super Beppe non se li fila nessuno? Ho capito che non è in Parlamento e allora che diritto ha di ordinare ai suoi quel che gli pare e piace?
 
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Le due alternative erano Napolitano+Governo e Rodotà+nulla (e comunque Rodotà non si poteva eleggere perché non ci sarebbero stati i voti). Poi Rodotà garante e incorruttibile è una speranza (non è certo uno al di sopra delle parti), Napolitano l'abbiamo già visto. Tutte le persone che non sono contente del governissimo indicassero un'alternativa che poteva essere percorsa e vediamo
 
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Dopo la rielezione di quel bacucco,ho letto cose del tipo "è finita la ricreazione,adesso si fa sul serio" uscite dalla bocca di alcuni eminenti esponenti dei cosidetti grandi partiti.
Ho subito pensato,che questa gente,ha dei seri problemi mentali,anzi ho avuto l'ennesima conferma.
Poi vado a leggere qua e la,su blog,forum et similia,e trovo gente che scrive:"bene cosi,adesso si forma il governo bla bla...si fa la legge elettorale,si fanno le riforme ecc.ecc."
Sono stato cosi costretto a rivedere il mio pensiero,i malati di mente non stanno in parlamento,ma vivono al mio fianco.

E' il fallimento totale del post moro/berlinguer alla cui memoria noi sempre ci appelliamo.

Io ho perso definitivamente le speranze.
Senza pensione,senza futuro e senza speranza.
 
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Intanto se a qualcuno interessa nel Friuli ci sarà testa a testa tra Tondo e Serracchiani, il grillino solo al 20%, veramente poco...
 
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(22-04-2013, 04:23 PM)Akr Ha scritto: Dopo la rielezione di quel bacucco,ho letto cose del tipo "è finita la ricreazione,adesso si fa sul serio" uscite dalla bocca di alcuni eminenti esponenti dei cosidetti grandi partiti.
Ho subito pensato,che questa gente,ha dei seri problemi mentali,anzi ho avuto l'ennesima conferma.
Poi vado a leggere qua e la,su blog,forum et similia,e trovo gente che scrive:"bene cosi,adesso si forma il governo bla bla...si fa la legge elettorale,si fanno le riforme ecc.ecc."
Sono stato cosi costretto a rivedere il mio pensiero,i malati di mente non stanno in parlamento,ma vivono al mio fianco.

E' il fallimento totale del post moro/berlinguer alla cui memoria noi sempre ci appelliamo.

Io ho perso definitivamente le speranze.
Senza pensione,senza futuro e senza speranza.

Ci fosse uno che dice "Non mi piace il governissimo, invece volevo ... ". Si può sapere cosa volevate? Prendete i punti fermi, ovvero risultati delle elezioni e il fatto che per fare il governo ci vuole un voto di fiducia (a meno che una delle forze politiche in gioco non possieda un esercito ma non credo), e ditemi quale tipo di soluzione preferivate. Un governo di minoranza? Un governo con M5S e PD (ovvero un governo solamente del M5S, ovvero scelto da Grillo)? Elezioni immediate? Non so, ditemi voi (anche perché io evidentemente faccio parte della categoria "malati di mente", quindi non ci arrivo).
Poi tutti a elogiare Vendola, che ha votato Rodotà senza che il suo voto avesse una anche minima importanza, facile così, chiedetevi come avrebbe votato se il suo voto fosse stato decisivo.
I grillini hanno nominato Rodotà "presidente di tutti" (rendiamoci conto della pericolosità dei social network, che hanno spinto migliaia di persone a scendere in piazza per chiedere l'elezione al quirinale di una persona che fino a 2 giorni prima non avevano mai neanche sentito nominare), volevano che il Pd si piegasse a votarlo, però un mese prima nella stessa identica situazione, con Boldrini e Grasso candidati ottimi e condivisibili per Camera e Senato non si sono sognati di prendere in considerazione l'ipotesi di votarli. Loro non si possono sporcare le mani evidentemente...anche perché se avessero fatto qualcosa di utile come avrebbero potuto continuare questa campagna elettorale biennale che dio solo sa quando terminerà
 
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