[melo21]

In un fine settimana monco della partita più attesa (ma non la più importante) ci ha pensato il derby più sentito della competizione a riscaldare i cuori degli appassionati. Il Galles ha rifilato ben 40 punti all'Inghilterra e il perchè è presto detto: disciplina. La disciplina è quella che è mancata agli inglesi, spesso e volentieri per paura di un turnover hanno tolto la possibilità ai gallesi di contendere la palla e l'arbitro non ha perdonato, per non parlare poi delle entrate laterali nella ruck (queste da entrambe le parti). La vittoria gallese è più larga di quello che meritassero ma hanno calciato divinamente anche quando Biggar è stato sostituito e hanno scavato un solco che l'Inghilterra col suo gioco di rimessa non poteva colmare. Grande partita delle ali gallesi e di Faletau (migliore in campo) che in fase difensiva hanno chiuso delle strade apparentemente sgombre per andare a meta.
Quel che ci si ricorderà è il siparietto tra Farrell e l'arbitro Gauzere https://www.walesonline.co.uk/sport/rugb...y-19931484 (non è stato apprezzato dalla stampa inglese). Il capitano inglese ha protestato ininterrottamente per una ventina di secondi, al che l'arbitro lo liquida con poche parole "Parlo io per primo. Ho sentito quello che aveva da dire, ho dato via al tempo e quindi anche al gioco" e si è allontanato. Va detto che in questo caso probabilmente aveva ragione Farrell, ma protestare in quel modo non serve.
Galles che resta a punteggio pieno e prende anche il punto bonus, ora può rifiatare contro l'Italia tra due settimane, ma continua a non convincere troppo. Inghilterra che sprofonda in classifica, troppi problemi e poco tempo per risolverli in questa competizione, in ogni caso non meritava 16 punti di scarto

[melo21]

clamoroso a Twickenham!! 

[melo21]

L'Inghilterra batte la Francia 23-20 in una partita bellissima e tesa. Quel che è più incredibile è che hanno vinto quando hanno smesso di essere la solita Inghilterra, dal settantesimo fino alla meta del sorpasso il gioco inglese era costituito da un misto di rabbia e orgoglio, condito con una certa improvvisazione che gli ha fatto rischiare più volte il turnover. Alla fine hanno trovato un minuto di perfezione, dalla ruck a centrocampo in cui i francesi hanno commesso un fallo passando dalla seguente rimessa con tanto di maul per concludere con il guizzo di Itoje (croce e delizia oggi, ma prevale la delizia) che riesce a strisciare sul terreno oltre la linea di metà giusto prima che arrivasse Thomas a mettere la mano sotto. Meta confermata col TMO, in ogni caso l'Inghilterra aveva un vantaggio e quindi un'altra occasione di andare in touche. Nei 4 minuti rimanenti la Francia, grazie all'assistente che ha corretto una decisione sbagliata su un fallo, avrebbe avuto l'occasione di pareggiare, ma non voleva il pareggio e l'ultimo assalto è finito con un in avanti in ruck e seguente calcio in rimessa degli inglesi.
L'Inghilterra ha vinto per due motivi: ha limato i problemi di disciplina e la Francia ha affrontato in maniera discutibile il secondo tempo. Ora, la natura francese li porta sempre ad essere un po' arroganti, e stavolta sembravano davvero sicuri di poter bloccare gli attacchi inglesi (2 turnover su 2 entrate inglesi nelle loro 22) e colpire in ripartenza, solo che il tempo passava e la ripartenza finiva spesso con errori grossolani (in avanti di solito). Hanno perso, ma nessuno può dire che abbiano giocato peggio, anzi, la meta dalla touche lunga è lo schema più bello di questo torneo e si sono viste altre giocate, anche difensive, di altissimo livello. Dupont stavolta non è stato perfetto nel secondo tempo, ma contro un Itoje formato 2018/9, ben spalleggiato, ogni calcio era un rischio.

Nell'altro match, vittoria tranquilla per il Galles per 48-7 sull'Italia. Troppo grossi in tutti i ruoli per l'Italia, poi troppe infrazioni stupide italiane, ben due cartellini gialli sacrosanti, e una marea di punizioni/vantaggi. Stavolta almeno hanno giocato coi titolari, certo che se le terze linee giocheranno allo stesso livello di oggi forse possono giocarsela quasi alla pari con la Francia. Nell'Italia bene Varney e sufficiente Canna così come la terza linea (eccetto L'amaro) però se quando si attacca (e oggi c'era il movimento della palla) poi si perde in avanti in continuazione c'è qualche problema più grave del previsto. Malissimo Trulla in una posizione sempre più cruciale nel rugby di oggi, e non è la prima volta.
Abbiamo un nuovo presidente di federazione, Marzio Innocenti, vediamo cosa riuscirà a cambiare, le intenzioni sono buone visto che era il candidato più "rivoluzionario"

[winter]

Speriamo in un cambio di rotta nella gestione della federazione

[melo21]

Per puro caso in una giornata abbiamo assistito a due delle partite più belle di questo torneo, anche se mai come quest'anno forse le 5 squadre del 6 nazioni hanno un livello simile (e non c'è il pubblico che fa la differenza).
Tra Scozia e Irlanda non è certo mancata la battaglia eppure c'è stato il massimo rispetto in campo tra due squadre che effettivamente non hanno poi grande rivalità. L'Irlanda ha prevalso di 3 punti, 24-27, perché Sexton è stato fantastico nei calci piazzati e perché ha saputo ritrovare il guizzo dopo una decina di minuti di offensiva scozzese. L'impresa, mancata, rimane quella scozzese che, pur facendosi rubare 6 touche su 8 (neanche l'Italia al 6 nazioni 2019 ha fatto tanto, credo), è riuscita a recuperare uno svantaggio di 14 punti quando mancavano pochi minuti grazie a un parziale aperto con una grande meta inventata dal neo entrato Huw Jones che ha battuto un paio di placcaggi ed è approdato in linea di metà di pura cattiveria.
 L'altra metà potrebbe essere un cortometraggio d'autore. Diversi minuti di offensiva scozzese con mini unit che non spiccano mai per intelligenza ma sempre e solo per forza bruta, solo che l'Irlanda ha tenuto botta seppur con qualche fuorigioco, sanzionato, di troppo. Dopo 15 fasi, Watson è riuscito a rimbalzare su un placcaggio e ha schiacciato la palla oltre la linea, bravo Hogg poi a portare il pareggio.
La vittoria irlandese poi è arrivata grazie a un calcio dalla ruck ribattuto che ha portato il mediano di mischia scozzese all'isolamento e alla rubata irlandese certificata dal fallo. 3 punti facili, per uno come Sexton, e Scozia che non ha più superato la metà campo nei pochi minuti rimanenti.

La Scozia quindi rinuncia alla possibilità di vincere questo torneo, l'Irlanda invece aveva già perso questa speranza, al massimo può essere corsa al secondo posto ma questo passa tutto da Francia-Galles della prossima settimana.

Due immagini della partita: la prima meta scozzese con Hogg che si calcia in faccia la palla ma rimane ancora lucido per passarla al compagno liberi; poi il doppio placcaggio evitato come se fosse un ballerino, solo che il tizio in questione si chiama Tadhg Furlong, fa il pilone e pesa 122 kg.
Migliore in campo Tadhg Beirne, il tutto nella giornata in cui Tadej Pogacar ipoteca (vabbè, rischio la gufata) la Tirreno-Adriatico. 
Forse è il caso di far tornare in auge il nome Taddeo anche in Italia 

[melo21]

Ultima giornata del 6 nazioni 2021.

Come sempre, alle 15:15 ci sarà l'Italia, ospite al Murrayfield di una Scozia che cerca la prima vittoria casalinga in un torneo pieno di rimpianti. Basti pensare che hanno perso due partite rispettivamente di 3 e 1 punto altrimenti sarebbero stati in corsa non solo per la vittoria ma anche per il grande slam. Out Steyn e Canna in panchina per Mori, dentro Padovani da estremo al posto di Trulla. Scozzesi col solito XV o quasi, per loro il torneo non finisce qui, c'è il recupero con la Francia programmato per il 26 marzo-

Alle 17:45 Irlanda-Inghilterra, partita che per una volta non avrà gran significato per nessuna delle due, al massimo possono puntare al secondo posto, più verosimilmente al terzo. Furlong ha annunciato l'addio quindi potrebbe essere l'ultima partita in nazionale.

Domani alle 16 potrebbe chiudersi la corsa al titolo. Il Galles vola a Parigi con due diversi obiettivi ovvero il grande slam e la vittoria del torneo. Posto che il primo include ovviamente il secondo, la vittoria del torneo può arrivare anche con la sconfitta, purchè guadagnino il punto bonus per la difesa e non concedano il punto bonus per le mete alla Francia


Ultima giornata del 6 nazioni 2021.

Come sempre, alle 15:15 ci sarà l'Italia, ospite al Murrayfield di una Scozia che cerca la prima vittoria casalinga in un torneo pieno di rimpianti. Basti pensare che hanno perso due partite rispettivamente di 3 e 1 punto altrimenti sarebbero stati in corsa non solo per la vittoria ma anche per il grande slam. Out Steyn e Canna in panchina per Mori, dentro Padovani da estremo al posto di Trulla. Scozzesi col solito XV o quasi, per loro il torneo non finisce qui, c'è il recupero con la Francia programmato per il 26 marzo-

Alle 17:45 Irlanda-Inghilterra, partita che per una volta non avrà gran significato per nessuna delle due, al massimo possono puntare al secondo posto, più verosimilmente al terzo. Stander ha annunciato l'addio quindi potrebbe essere l'ultima partita in nazionale.

Stasera alle 21 potrebbe chiudersi la corsa al titolo. Il Galles vola a Parigi con due diversi obiettivi ovvero il grande slam e la vittoria del torneo. Posto che il primo include ovviamente il secondo, la vittoria del torneo può arrivare anche con la sconfitta, purchè guadagnino il punto bonus per la difesa e non concedano il punto bonus per le mete alla Francia

[melo21]

Mamma mia che partita a Parigi!! 

La Francia ha vinto 32-30 con 4 mete a 3 e quindi punto bonus offensivo per i galletti. Meta arrivata a tempo scaduto con un uomo in più (14 vs 13), guadagnato meritatamente, troppo fallosi i gallesi, e con una gestione di palla magistrale. Non ho grande simpatia per alcuni dei giocatori si spicco francesi, ma il Galles è stato antisportivo al massimo negli ultimi 15 minuti e, a un certo punto, l'arbitro non lo ha più tollerato. Si potrebbe discutere tanto dell'arbitro Barnes e dell'utilizzo consistente del TMO, ma non ho i mezzi per farlo. Una cosa mi permetto di dire: il foul play, che è una condotta antisportiva, o per meglio dire pericolosa, nei confronti dell'avversario è giusto che valga più di un eventuale fallo subito da chi ha commesso il foul play, ma se capita in caso di vantaggio ripetuto, forse è il caso di rivedere le priorità perché la Francia si è vista negata una meta (e un pribabile cartellino giallo gallese) per questione di priorità. Il fallo in questione è comunque grave perché parliamo di un dito messo in un occhio, seppur involontario in seguito a una presa al collo.

La classifica in attesa del recupero di venerdì 26 marzo

1 Galles 20 pts
2 Irlanda 15 pts
3 Francia 15 pts
4 Scozia 11 pts
5 Inghilterra 10 pts
6 Italia 0 pts

Sono 4 punti per la vittoria, 1 di bonus alla quarta meta segnata, 1 di bonus per la sconfitta con meno di 7 punti di scarto.
In caso di parità, non hanno alcun valore gli scontri diretti, ma si guarda la differenza punti. Per questo motivo la Francia deve vincere con la Scozia segnando almeno 4 mete e deve totalizzare una differenza punti di +21 sulla Scozia poiché al momento è a -20 dal Galles (+61 vs +41) o di +20 se segna 6 mete (il secondo criterio per risolvere la parità è il numero di mete segnate).
Aspetto qualche articolo al riguardo perché non sono affatto sicuro che questo sia esatto

[melo21]

Confermo quello che ho scritto ieri, sono state pubblicate tutte le possibilità, anche quella del titolo ex-aequo, sul profilo IG del 6 nazioni

[winter]

Il galles sembra dominare
Poi dopo il primo giallo ai francesi è sparito
Speriamo nella scozia

[melo21]

Per assurdo, dopo tutto il torneo in cui ho detto che la Francia era favorita e che ce l'avrebbe fatta, con la vittoria di ieri ho capito che questo Galles fa veramente paura e forse lo merita più dei francesi. La Francia ha sonnecchiato contro l'Inghilterra peggiore dell'ultimo decennio ed è stata punita, ieri ha subito la fisicità e il gioco al piede gallese (Dulin, miglior estremo del torneo, ha perso due duelli decisivi contro Williams e Adams) poi ha vinto perché il Galles, che ha provato a fare il furbo, è stato punito dall'arbitro nel giro di due minuti (e non dico che non fosse giusto, ma col primo giallo dato 5 minuti prima, quando ci stava, forse avrebbero sopperito meglio a livello tattico) e ha sofferto l'attacco rabbioso francese. Però ecco, nel 2021 credo che il Galles abbia dimostrato qualcosa in più della Francia, poi non metto in dubbio che la Francia sarà la favorita nei prossimi 2-3 anni, giusto il tempo di trovare qualche altro ricambio di livello.

Cambiando discorso, direi che questo sia il miglior 6 Nazioni degli ultimi anni. Ad eccezione dell'Italia e di Irlanda-Inghilterra, non ricordo una partita non combattuta

[melo21]

Proviamo a costituire il miglior XV di questo 6 nazioni, per alcuni ruoli la scelta è molto difficile, per altri è quasi obbligata.

1 Wyn Jones (GAL)
2 Julien Marchand (FRA)
3 Tadhg Furlong (IRL)

4 Tadhg Beirne (IRL)
5 Iain Henderson (IRL)

6 Hamish Watson (SCO)
7 Justin Tipuric (GAL)
8 Taulupe Faletau (GAL)

9 Antoine Dupont (FRA)
10 Matthieu Jalibert (FRA)

11 Duhan Van der Merwe (SCO)
12 Gael Fickou (FRA)
13 Gary Ringrose (IRL)
14 Louis Rees-Zammitt (GAL)
15 Brice Dulin (FRA)

Player of the Championship. Visto che si guarda sempre alle prestazioni più che al risultato di squadra, punterei sulla doppietta di Antoine Dupont (FRA)


Prima linea con la scelta obbligata Wyn Jones, poi premio Marchand per la solidità in touche della Francia e per una mischia più che buona, in più è anche utilizzato come portatore di palla nell'attacco francese. Per il terzo posto è un po' un terno al lotto, è molto difficile che il pilone spicchi, ma visto che l'Irlanda è la squadra meno punita in mischia.

Seconda linea arrangiata sfruttando la duttilità di Beirne, tra i migliori del torneo, che però forse ha giocato meglio in terza linea. Il compagno di squadra Henderson lo affianca sempre per la solidità di Irlanda in touche (solo Ollivon sta davanti ai due irlandesi per ricezioni dalla touche) e in mischia. Dispiace lasciare Alun-wyn Jones, Itoje e Willemse fuori però i primi due hanno fatto di meglio negli anni precedenti e Willemse ha preso un rosso grave nella partita clou.

Qui in terza linea iniziano i dubbi. Premetto, non cambia molto ma Watson gioca generalmente da 7, però era difficile lasciarlo fuori. Partendo dal numero 8, ci sono tanti pretendenti, uno per squadra escludendo Inghilterra e Italia. Aldritt è stato come al solito fantastico in difesa ma probabilmente l'alto livello della difesa francese fa sì che passi quasi in secondo piano, Stander è primo per palle "trasportate" con un discreto vantaggio sul secondo oltre ad essere un gran giocatore per tutte le fasi, Fagerson è un ottimo giocatore, poco falloso ed è quasi una rarità per la Scozia. La spunta Faletau, nonostante il giallo con la Francia, perchè è tornato quello di qualche anno fa e spesso è tra i migliori in campo se non il migliore. Curry, Ollivon, Ritchie rimangono fuori ma giusto perchè hanno avuto a che fare con dei grandi giocatori.

Nessun serio contendente per Dupont nel suo ruolo, un po' per le sue prestazioni (si può giusto discutere il secondo tempo contro l'Inghilterra ma aveva fatto una meta clamorosa) un po' perché mi sembra il ruolo peggio coperto nelle varie squadre.
Jalibert preferito a Sexton mi spezza il cuore, ma il francese fa la differenza con la palla in mano ed aveva il compito ingrato di sostituire un talento come Ntamack. In ogni caso Johnny si consola con il primato tra i marcatori e una precisione disumana nei calci. Bene anche Biggar, ha saputo spazzare le tante critiche e forse potrebbe essere titolare nel tour dei Lions.

Le due ali. Van der Merwe è un giocatore con un fisico assurdo, compatto come un comodino (o come un pilone), ha spezzato 30 placcaggi (quasi il doppio in più del secondo), anche se la partita con l'Italia ha drogato la statistica. Guardando le cifre, solo Lowe è ai suoi livelli, però all'irlandese veniva chiesto anche altro e nella partita contro la Francia ha commessi un po' troppi errori al piede. 
Dall'altra parte la sfida è ardua più di quanto sembri. Certo, il ventenne Rees-Zammitt potrebbe essere un candidato MVP, però Anthony Watson è riuscito a spiccare nella mediocrità inglese e la meta contro la Francia è un cioccolatino.
Giusto citare il nostro Ioane, ha fatto un grande torneo a livello offensivo e ci lascia anche due highlights difensivi non da poco: una francesina salva meta contro l'Inghilterra e un placcaggio durissimo contro la Scozia.

Sui centri si soffre un po', spesso fanno un lavoro in difesa poco riconosciuto e quindi si premia ciò che viene fatto in attacco. Ci sono cascato anche io e ho scelto la coppia Fickou-Ringrose anche se pure i loro rispettivi compagni, Wakatawa e Henshaw, avrebbero meritato. Tra le dovute citazioni, Farrell per la rabbia mostrata per le deludenti prestazioni della sua squadra e North perchè nonostante non sembri più il fenomeno di 3-4 anni fa rimane comunque uno che non ti vorresti trovare di fronte (43 mete in 101 partite col Galles)

Sull'estremo non mi esprimo. Dulin il migliore per la combinazione prestazioni-risutati, Liam Williams però ha stravinto il confronto diretto (poi quel giallo stupido che lo ha escluso dal match) col francese, Hogg il migliore per prestazioni. Mi riservo il diritto di cambiare Dulin con Hogg entro sabato, dopo lo scontro diretto. C'è però la possibilità che Hogg giochi di nuovo da 10 se Russell sarà ancora fuori

[melo21]

Una partita di cuore più che di testa quella tra Francia e Scozia. C'era troppo in ballo per entrambe e alla fine nessuno dei due ha ottenuto quello che voleva, ma col risultato di 23-27 hanno prevalso gli scozzesi ed è per loro la prima vittoria a Parigi nel 6 nazioni.
Ntamack tornato titolare, in coppia col compagno di squadra a Tolosa Dupont, non ha brillato e ha sbagliato due calci, ma ne ha messi anche due difficili, dall'altra parte è tornato Russell che ha giocato una partita con luci e ombre, ma se gli abboniamo il rosso preso per un intervento tanto pericoloso quanto non voluto, nel secondo tempo ha mosso alla grande la palla. Archiviata la sfida tra numeri 10, si può dare il merito alla Scozia di aver perso solo due touche, e tutte alla fine, grande progresso rispetto al match precedente. Dalla touche è iniziata la grande opera di logoramento sugli avanti francesi, conclusa sia con il giallo preso dai francesi per indisciplina (nel primo tempo era toccato a Hogg il giallo in quanto capitano di squadra indisciplinata, a mio parere la regola più da "rugby" che ci sia) in un momento cruciale.
Se la Scozia ha tenuto botta in 14 vs 15 (solo una meta subita e con trasformazione fallita) è merito del grande lavoro in copertura sulle ali, spesso e volentieri la Francia è stata obbligata a fermare l'avanzata per cercare uno spazio al centro e così ha rallentato molto l'azione. Una volta rientrato Hogg gli scozzesi hanno spinto sull'acceleratore e rimontato dal 18-10 al 18-20. Poi la meta fatta di prepotenza da Rebbadj dopo una maul avanzante da rimessa laterale ha riportato la Francia in vantaggio 23-20. 

Adesso è necessaria una spiegazione per provare a comprendere cosa sia successo nel finale. La Francia per vincere il torneo aveva bisogno di un'altra meta e di altri 18 punti, quindi arrivati al 79° è chiaro che non fosse più fattibile. La Scozia, per arrivare seconda, non doveva concedere la quarta meta alla Francia e vincere con un distacco di almeno otto punti.

Siamo appena oltre l'80°, la Scozia commette in avanti nell'area dei 22 francese e Dulin (che ha segnato la prima meta francese) finge di calciare fuori per chiudere la partita, ma la sua finta viene capita dalla difesa e così dopo il placcaggio si arriva a un turnover e punizione per la Scozia. Poi con una serie di mini unit fermate prima della linea di meta hanno fiaccato l'avversario e Hastings (entrato per sopperire alla mancanza di Russell) allarga per Van der Merwe che rientra, supera Penaud(?) e schiaccia in meta. 

Così la Francia ha buttato una vittoria, non del torneo ovviamente, e ha mostrato che forse non avevano la stessa grinta degli avversari e forse la sconfitta con l'Inghilterra ha fatto molto male a una squadra piuttosto giovane. Oggi forse non ha vinto il migliore ma ha vinto chi lo voleva di più.

Come promesso, nonostante una partita nella media di Hogg, metto lui al numero 15 del mio top XV. Altra ottima notizia per gli scozzesi è che Van der Merwe ha superato il record di Brian o'Driscoll per i placcaggi rotti nella singola edizione del torneo (non ho la certezza ma ne bastava uno all'ala scozzese per pareggiare e due per superare).

Galles vincitore, poi Francia, Irlanda, Scozia (quarta per un punto segnato di differenza), Inghilterra e Italia

[winter]

Scelta di Dulin assurda (ho visto la partita su France2... )
Contento per la vittoria della Scozia
Watson migliore in campo

Van der Merwe.. super talento.. che purtroppo (a causa delle quote) non vestirà mai la maglia degli Springboks

con i giocatori naturalizzati nelle varie squadre del sei nazioni , il sudafrica avrebbe potuto schierare una bella squadra..

1 Kebble (Scozia)
2 Herring (Irlanda)
3 Nel (Scozia)
4 Willemse (Francia)
5 Leroux (Francia)
6 Steyn (Italia)
7 Du Preez (Scozia)
8 Stander CJ (Irlanda)
9 Kockott (Francia - Non al sei nazioni)
10 Van Der Walt (Scozia)
11 Steyn (Scozia)
12 Jones (Scozia - ha vissuto 5 anni in sudafrica)
13 McGuigan (Scozia)
14 Van Der Merwe (Scozia)
15 Ludik (Irlanda - Non al sei nazioni)

riserve
Meyer (Italia)
Ribbans (Inghilterra)
Roux (Irlanda)
Kotze (Francia)

[melo21]

Di sicuro sarebbe un bel team soprattutto per fisicità però il sistema delle quote permette a tante squadre europee di compensare per il bacino ristretto a cui possono attingere rispetto a Sudafrica, per popolazione, e Nuova Zelanda, sport nazionale e preponderante. Infatti chi ne beneficia di più sono Scozia, Irlanda e Italia (si potrebbe parlare anche del Giappone) che devono lottare contro altri sport che tolgono forze. Galles, per via del fatto che lì o giochi a rugby o se sei più scarso a calcio (non sempre, ad esempio Bale e Giggs che sarebbero stati anche delle ottime ali/centri), e Inghilterra ricorrono molto meno alle quote.
Per me è un sistema comunque giusto, poi se guardiamo a due dei più forti del quindici che hai scritto, vediamo che Stander e Willemse sono stati tagliati fuori dalla nazionale sudafricana e addirittura a CJ volevano far cambiare ruolo (fonte Wikipedia, quindi prendiamola con le pinse). Se sono i giocatori che sono oggi lo devono ai club Irlandesi e francesi che li hanno accolti

[winter]

Sicuramente son migliorati in europa
Il prossimo sarà temo wiese che in tre mesi ha statistiche incredibili nel campionato inglese
Io..però son contro sia le naturalizzazioni che le quote
Naturalizzazioni o equiparati falsano il livello delle nazionali
Quote..diminuiscono il livello delle squadre sudafricane
In Europa c son circa 400 sudafricani
Di questi il 97 per cento è bianco
In sudafrica c è l obbligo del 50 per cento
Per me deve giocare chi è più bravo
Indipendentemente dal colore della pelle
Invece adesso non è cosi
E tanti emigrano , oltre che per i soldi, perché hanno la porta sbarrata con le regole delle quote
Il mio xv del Sudafrica
1 kitshoff
2 marx
3 Koch
4 etzebeth
5 de Jager o snyman
6 coetzee o kolisi
7 du toit
8 vermeulen
9 de klerk
10 Pollard
11 mapimpi
12 esterhuizen
13 serfontein o am
14 van der merwe
15 kolbe

12 bianchi

[melo21]

È uscito il top XV votato dai fan sui social...mamma mia, va bene essere di parte ma mai visto così tanto astio verso una squadra, della Francia è stato inserito solo Dupont, quando almeno Marchand e Fickou, per me, erano sicuri.

https://www.instagram.com/p/CNFzjYOApm6/...g31bo2w0dn

Il ballottaggio per il miglior giocatore del torneo è a 6: Dupont, Beirne, H. Watson, Rees-Zammit, Henshaw, Faletau.
Visto l'andazzo, rischia di vincerlo LRZ.

[winter]

Io voterei Watson. Tu? Dupont?

[melo21]

Io sì, lo ridarei a Dupont. A parte nel secondo tempo con l'Inghilterra non ricordo prestazioni sotto la sufficienza. Watson l'ho adorato e spero che venga convocato dai Lions, buona rivelazione ma per me parte un gradino sotto

[melo21]

(31-03-2021, 08:06 PM)winter Ha scritto: Io voterei Watson. Tu? Dupont?

Congratulazioni, ci hai preso. Hamish Watson ha vinto il premio

[melo21]

Tra ieri e oggi si sono svolte le semifinali di Champions Cup. Tre squadre francesi su quattro semifinaliste, l' "intrusa" era l'irlandese Leinster che è anche la squadra con più Champions in bacheca (4 come Tolosa). 

Tolosa-Bordeaux si è giocata ieri e almeno questa sono riuscito a recuperarla senza spoilerarmi il risultato. Tra i giocatori più noti di Tolosa ci sono la coppia di mediani della nazionale francese nel 2020, Dupont-Ntamack, il sudafricano Kolbe, le cui prestazioni al Mondiali sono rimaste impresse un po' a tutti, poi Baille e Marchand in prima linea, nonchè la controfigura di Hugh Jackman in Wolverine da estremo (Medard).
Primo tempo molto falloso soprattutto per colpa della pioggia, nessuno riusciva a concludere un'azione e infatti si è chiuso con una sola meta, nonostante 10 minuti di superiorità numerica per Tolosa, dopo 5 minuti, da parte di Lebel. Jalibert ha provato con qualche giocata a revitalizzare Bordeaux ma l'arrivo del sole ha solo evidenziato i loro limiti, continuavano ad essere fallosi mentre Tolosa riusciva a prendere le misure ed è riuscita a chiudere la contesa con la meta di Dupont al 71' (dopo una serie di calci piazzati a testa). E' finita 21-9 e Tolosa è tornata in finale dopo 11 anni.

Nell'altro match la sorpresa La Rochelle è riuscita ad avere la meglio su Leinster (praticamente 7/15 sono i titolari della nazionale irlandese) priva di Sexton (ma Byrne è stato spesso il titolare in questa stagione). Non avendola vista non posso raccontare niente.

Finale il 22 maggio