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16^ tappa: Valloire - Ivrea
Benaaaaaaatttttttt

(21-05-2013, 05:03 PM)Pagliarini Ha scritto: Intxausti Sick

Niemiec se l'è giocata malissimo...

Meglio lui, che ha tirato come un mulo che non Kangert
 
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ritardo di Kiserlovski e Pozzovivo di 1'50", Santambrogio ed Henao a 2'24 si è salvato che ha trovato Gatto altrimenti ne perdeva almeno un altro minuto
 
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Ah ah ah come l'ha messo nel sacco, ottima tattica!!!!
 
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Ma prendere una traduttrice decente no?
 
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(21-05-2013, 05:08 PM)Pagliarini Ha scritto: Ma prendere una traduttrice decente no?

credo sia dell'organizzazione però perchè ha sempre la maglia quella che hanno gli addetti del Giro, non cose Rai
 
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Ma perchè cazzo Evans non ha provato a giocarsi la tappa? Male che andava si prendeva un abbuono
 
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Mitico Niemiec, ha fatto una volata fasulla. Comunque meritava Intxausti. Dietro i più quotati non avevano molte possibilità perché Nibali ha chiuso su tutti
 
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diciamo che se Evans fosse scattato Nibali o gli altri due Astana gli sarebbero andato dietro dunque era inutile, la sua chance era fare la volata con il gruppetto compatto ma davanti ce n'erano altri tre
 
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Una parolaccia dietro l'altra, mamma mia...
Grande Movistar a neutralizzare la fuga e soprattutto grande Niemec che a un certo punto stava per tirare la volata ad Inxausti, salvo poi decidere di lasciarlo partire e spostarsi Asd
 
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Doveva chiudere su quell'attacco....
 
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cazzata di Martinello, Nibali ha dato via libera a Kangert per giocarsi la tappa e aveva comunque Aru al fianco in caso di problemi
 
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si sono fermati ai -700 altrimenti Niemec forse superava anche Scarponi in classifica
 
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Niemec è uno dei corridori più sottovalutati, sta facendo un grandissimo Giro...
 
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[+] A 2 utenti piace il post di Micheliano59
non capisco Damiano Caruso che dopo la fuga si è rialzato ed è arrivato a 17' di ritardo, avrebbe potuto perderne 2 o 3, rimanere abbastanza in classifica e comunque lontano a sufficienza per provare a vincere una tappa anche nei prossimi giorni
 
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magari era cotto dalla fuga, con lui ci sono infatti Weening, Di Luca, Chalapud, Capecchi arrivati con lo stesso tempo a meno che non si è staccato addirittura nel tratto in pianura prima della salita
 
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Che bello lo scoiattolino bianco partito in salita...
 
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comunque, considerazioni sparse di quella che in rapporto al percorso è stata forse la tappa più bella del Giro fin qui:

-avevo dato non dico per morto ma in ribasso Intxausti che però è stato bravo a limitare i danni negli ultimi due arrivi in salita seppure non brillando e ora si ritrova con una tappa, un giorno in maglia rosa e una top ten piuttosto salda, bravo anche Herrada e lo stesso Visconti è arrivato nel secondo gruppo dimostrando che non era un caso il successo del Galibier
-evidente come Kangert abbia avuto il via libera da Nibali ma al di là di questo in salita c'erano uomini di classifica che si staccavano mentre lui è rimasto sempre nelle prime posizioni, impressionante la sua crescita rispetto a un anno fa e ed è tornato definitivamente al top anche Aru per un'Astana che era considerata deboluccia ma era l'unica squadra con 3 uomini nel gruppo di testa oggi, peraltro lo stesso Nibali ancora una volta è stato inattaccabile
-giornata positiva per i due leader della Lampre che guadagnano un posto in classifica, Niemiec sta andando davvero forte anche se per lui c'è l'incognita dei tapponi dove in passato ha sofferto e Scarponi ha il podio nel mirino visto che sembra aver superato i problemi dei giorni scorsi e visto che nella cronoscalata dovrebbe fare meglio di Uran
-impressionante Navardauskas se lo si paragona al corridore che arrancava in maglia rosa nella tappa marchigiana di un anno fa, di quelli in fuga il solo Pirazzi ha fatto meglio di lui in salita
-buona giornata anche per Evans che si è liberato di un avversario pericoloso come Santambrogio e così come sul Galibier è apparso all'altezza di Uran per poter difendere il secondo posto
-visti i tre anni di inattività sta facendo un gran bel Giro Pellizotti che ha attaccato sempre in coppia con il solito Rosa e la top ten è alla portata anche per lui, bravo anche Felline arrivato nel secondo gruppo
-non era questa la tappa in cui Majka poteva fare la differenza ma è apparso sempre tra i più reattivi in salita, bene anche Petrov che sta facendo il suo miglior Giro degli ultimi anni
-vista la differenza che ha fatto Betancur con il suo scatto avrebbe forse fatto meglio ad attaccare prima magari insieme a Duarte, nulla da fare per Pozzovivo che ha iniziato bene il Giro ma che sta probabilmente pagando la caduta al Trentino che ne ha interrotto la preparazione, buon per lui aver trovato un Dupont che negli ultimi giorni è tornato ad alti livelli
-come sul Galibier Uran ha corso esclusivamente sulla difensiva, forse è in calo di condizione o forse attende le grandi montagne dove può contare su un'ottima squadra con Cataldo, Knees che non è una sorpresa in quanto già nella top ten al Giro di Svizzera, Henao e Siutsou anche se gli ultimi due citati stanno decisamente deludendo rispetto alle aspettative
-strano che Sanchez nel finale si sia fatto sorprendere visto che di solito in queste occasioni non fallisce però è tornato molto competitivo e può contare su un Martinez che cresce giorno dopo giorno e un Verdugo 10° nell'ultima Vuelta che per la prima volta si è visto abbastanza avanti
-impressionante quanto va forte Pirazzi che malgrado tutti quegli scatti scriteriati ha avuto la forza di scollinare secondo ad Andrate davanti anche a Duarte che l'aveva raggiunto e a un certo punto staccato e molto bene anche Bongiorno rimasto fin quasi in cima con i migliori
-sfortunatissimo Gesink ma inattesa questa sua ripresa dopo la debacle dello Jafferau e l'ulteriore tempo perso sul Galibier, evidentemente aveva pagato il freddo mentre per come si era messa ci si attendeva qualcosa di più da Kelderman staccato nel finale da atleti meno quotati ma a quell'età ci stanno degli alti e bassi
-alla fine non è convenuto a Trofimov e Kiserlovski far lavorare la squadra visto che hanno guadagnato su Caruso, del cui strano atteggiamento nel finale si è già detto, ma hanno perso terreno da molti altri e vedono la top ten allontanarsi, in particolare dal croato ci si attendeva che almeno rimanesse con i migliori
-alla fine è arrivata la giornata storta per Santambrogio, vedremo se è l'inizio di un declino che proseguirà nei prossimi giorni oppure se riuscirà a riprendersi
-Cavendish avrebbe voluto fare la volata ed è arrivato 71° ovvero 103 corridori sono arrivati dietro di lui, incredibile la differenza rispetto all'atleta che arrancava al Romandia e nelle prime tappe
 
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Bravo Intxausti. Non so che altro dire non avendo visto la tappa, se non che mi dispiace per Santambrogio...
 
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Altra bella tappa di un bel Giro d'Italia (sperando che ci si possano gustare completamente le tappe finali), bravissimo Intxausti che è riuscito a tenere a ruota Kangert.

Bene Scarponi che sembra in netta ripresa e può ancora puntare al podio, peccato per Santambrogio, mi aspettavo un calo ma sicuramente non in questa tappa.
 
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(21-05-2013, 07:01 PM)HOTDOG Ha scritto: -Cavendish avrebbe voluto fare la volata ed è arrivato 71° ovvero 103 corridori sono arrivati dietro di lui, incredibile la differenza rispetto all'atleta che arrancava al Romandia e nelle prime tappe


Anche Modolo ha tenuto duro fino a quando ha potuto, mi pare sia arrivato a 4' intorno alla 50° posizione, un buon segnale per il finale di domani con la salita più corta e forse meno dura di quella di oggi
 
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