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[Story] In Salita Controvento
Male oggi... Di nuovo giù uno dei miei! Pazzesco! Dietro anche altri e Freire male, mi sa che sto Fantagiro non s'ha da vincere
 
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(10-12-2014, 08:43 PM)AlexXx 94 Ha scritto: Male oggi... Di nuovo giù uno dei miei! Pazzesco! Dietro anche altri e Freire male, mi sa che sto Fantagiro non s'ha da vincere

Cosa fai il piangina Mazzarriano che c'hai tre piste di vantaggio Prr
 
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Appunto per quello c'è un complotto nei miei confronti
 
Rispondi
Questo giorno, 14 anni fa, festeggiavo con un dito ingessato, uscito da un paio di giorni dall'ospedale, il mio dodicesimo compleanno! Mi stavo preparando alla Cresima...

18-05-2000 / 5° Tappa
MATERA - PESCHICI

[Immagine: T05.jpg]

E’ questa l’ultima tappa che punta ancora a sud. Una frazione che ha, quale meta conclusiva, Peschici, nel promontorio del Gargano. Fino a Manfredonia la strada è tranquilla, si attraversa il la Puglia in orizzontale senza trovare molta salita. Poi, la salita di Monte Sant'Angelo. Non è una salita dura, è a 5.5% di media, ma è molto lunga, 12.2 Km. Sebbene si stia bene anche a ruota qui le squadre degli scalatori possono lavorare per rendere la tappa il più selettiva possibile. In cima lo scenario è completamente diverso: si entra in un paesaggio rigoglioso e la strada alterna controcurva a rapidi tratti in contropendenza. Poi la picchiata verso Mandrione, un dentello che può essere trampolino di lancio per qualche attacco e l'arrivo a Peschici in lieve falso piano. Sicuramente non ci sarà spazio per i velocisti. Gli uomini di classifica potrebbero cominciare a muoversi, specie quelli che ora hanno già subito dei ritardi a causa delle cadute. Ci sono anche molti corridori adatti a questo tipo di arrivi che sono molto vicini alla maglia rosa, una vittoria potrebbe permettere loro di conquistarla: Celestino, Dekker, Galdeano, per loro l'interesse sarà soprattutto quello di giocarsi una volata a ranghi ristretti.

Il tempo è grigio alla partenza di Matera; c'è vento e qualche piovasco è previsto nel corso della giornata. Dopo cinque giorni di corsa è ancora Serhiy Honchar ad indossare la maglia rosa, grazie ad una eccellente prestazione nel prologo. Non sono state tappe altimetricamente complicate quelle affrontate fin'ora, tuttavia, a causa soprattutto di cadute, non sono mancate le emozioni. Molti uomini di classifica, come Gilberto Simoni, il grande favorito della vigilia, pagano già molto tempo di ritardo dai primi, mentre Marco Pantani ha fin'ora limitando i danni perdendo meno di un minuto nella tappa di ieri. Ci sono poi vari corridori che sono molto vicini alla maglia rosa e che con un eventuale vittoria oggi possono conquistarla, c'è Leonardo Piepoli che è soprannominato anche il "trullo volante" ed è molto atteso dai suoi corregionali. Ci sono salite lunghe e un finale nervoso: per questi e altri motivi si preannuncia una tappa davvero scoppiettante!
La nostra diretta inizia esattamente a metà tappa, al chilometro 112 nei pressidelle Saline di Barletta. E' stata fin'ora una prima parte di gara molto particolare con protagonista assoluto il vento! Proprio il vento e il maltempo annunciato (ma per ora non ha piovuto) ha fatto desistere gli uomini del gruppo dal provare tentativi da lontano, l'unico è stato Filippo Simeoni (Amica Chips) che come ha già fatto vedere ieri non ha alcun timore nell'avventurarsi in azioni solitarie. Il corridore dell'Amica Chips, in avanscoperta sin dai primissimi chilometri, ha avuto un vantaggio massimo di un quarto d'ora, vantaggio che poi ha preso ad assottigliarsi sotto l'impulso della squadra del leader della classifica, Liquigas - Pata. E qui arriva il bello!

[Immagine: 2a7gco4.jpg]

Perchè la Liquigas - Pata sta sfruttando appieno il forte vento per attuare una tattica tipica delle corse del Nord! Il gruppo è già allungatissimo e circa una cinquantina di corridori sono già staccati! Tra i ritardatari spiccano già i nomi di Svorada, Berzin, Millar e Buenahora, che già in situazioni normali prova difficoltà nel pedalare sotto vento. E sono in coda al gruppo anche Di Luca, Zberg e Dekker, senza citare tutti quelli che sicuramente staranno patendo il ritmo imposto (oltre 50 orari) dalla Liquigas. Una tattica assolutamente vincente per Serhiy Honchar che sapendo che il finale di oggi potrebbe vederlo svantaggiato, sfrutta questa prima parte di tappa a suo favore per ottenere il massimo profitto!

[Immagine: 2ytxjro.jpg]

Filippo Simeoni passa naturalmente primo sotto il traguardo volante di Zapponeta con undici minuti di vantaggio sul gruppo. E proprio per l'alto ritmo (Cristian Moreni è passato ai 56 km/h!) non c'è stata volata.

[Immagine: x4g7ip.jpg]

Altri uomini in difficoltà! Si è staccato Felix Cardenas, Clavero, e anche la maglia verde di Manuele Mori. A questo punto, la salita di Monte Sant'Angelo, creduta da tutti come lo spauracchio di giornata, potrebbe essere accolta come una liberazione!

[Immagine: 10ribnl.jpg]

Attenzione: in difficoltà uno degli uomini più attesi di giornata, Leonardo Piepoli, è in difficoltà! Siamo ormai nell'abitato di Manfredonia e non manca molto alla salita, riuscisse a limitare i danni siamo sicuro che uno scalatore come lui potrebbe riprendere poi le ruote del gruppo!

[Immagine: 2uqexkx.jpg]

E anche Marco Pantani sta soffrendo! Anche per lui vale quanto detto per Piepoli e potrebbe trovare in seguito il suo aiuto per rientrare nel gruppo che ormai comprende una settantina di uomini! Davvero instancabili gli uomini Liquigas che stanno adottanto una tattica letteralmente l-e-t-a-l-e!

[Immagine: 5frupg.jpg]

Nel frattempo è iniziata per Filippo Simeoni la salita di Monte Sant'Angelo, il suo vantaggio è di 8'41''.

[Immagine: zv643b.jpg]

Inizia la salita anche per il gruppo maglia rosa e tutta la Fassa Bortolo si schiera in testa! E' incredibile vedere ad occhio quanti danni abbia fatto l'azione dei Liquigas! Guardate! Non saranno più di una trentina! Altri nomi eccellenti hanno perso contatto come Guerini, Sevilla, Dekker, Cipollini, Rubiera, Freire, Mazzoleni, Di Luca! Nello stesso gruppo ci sono anche Pantani e Piepoli e non è distante, appena un minuto, la situazione potrebbe ancora rimescolarsi! Abbiamo detto che i Fassa Bortolo sono passati a tirare: c'è nel gruppo Wladimir Belli, fin'ora in questo Giro rimasto nascosto ma che in realtà è sempre passato incolume da ogni caduta ed è 11° in classifica generale, potrebbe essere uno degli outsider per la vittoria finale dopo l'uscita di scena prematura di alcuni dei pratagonisti annunciati?

[Immagine: 350s1aw.jpg]

Come immaginavamo la salita ha permesso a molti ritardatari di rientrare, il nuovo ritmo imposto dalla Fassa Bortolo non è paragonabile a quello imposto in pianura dalla Liquigas, anche Piepoli e Pantani sono rientrati anche se ora dovranno anche cercare di risalire il gruppo per non subire nuovi cambi di ritmo!

[Immagine: 207kfut.jpg]

E non c'è stata praticamente battaglia sulla salita fin'ora, tutto a vantaggio di Filippo Simeoni ha perso appena una quarantina di secondi e può amministrare ora 8 minuti quando al traguardo mancano 60 chilometri. Considerando anche la lunga discesa prima del traguardo ora l'uomo Amica Chips può incominciare a fare un pensierino anche sulla vittoria di tappa!

[Immagine: hs7y1c.jpg]

Ad un km dalla cima prova a scuotere il gruppo Paolo Savoldelli! Finalmente uno scossone!

[Immagine: 30t2kvr.jpg]

Guadagna immediatamente una quarantina di secondi Il Falco Bergamasco, e si lancia in discesa! Dopo la sfortunata caduta nella tappa di Scalea che lo ha messo ko per ogni ambizione di classifica era lecito aspettarsi un attacco da lontano, è di questo tipo di atteggiamenti che ora ha bisogno il suo Giro per avere un senso! Purtroppo per lui nessuno l'ha seguito, mancano ancora 60 chilometri al traguardo e Filippo Simeoni mantiene un vantaggio considerevole.

[Immagine: 30su5g1.jpg]

40 km al traguardo e continua l'azione di Paolo Savoldelli, che ha aumentato il suo vantaggio sul gruppo a 1'40'', vantaggio che ha guadagnato su Filippo Simeoni. La pedalata di Filippo Simeoni è intanto notevolmente cambiata, è molto più appesantita. Deve gestirsi perchè nonostante il vantaggio i chilometri al traguardo sono ancora molti e la tappa lunga oltre 200 chilometri potrebbe farsi sentire poi sulle gambe. Nel gruppo invece la situazione sembra stazionaria. Il passaggio in testa della Fassa Bortolo aveva fatto presupporre un attacco del proprio capitano, cosa che poi non è avvenuta, anzi, il ritmo è sostanzialmente calato e nessuno s'è più staccato. Ora in testa si è portato un uomo della Mercatone Uno ma sembra più un azione di controllo che finalizzata ad un vero attacco, soprattutto perchè Marco Pantani dopo essere rientrato durante la salita di Monte Sant'Angelo si mantiene nella seconda metà del gruppo. Ora la strada presenterà una quindicina di chilometri di strada in lieve ascesa fino alla riserva naturale della foresta Umbra, quindi la picchiata verso la statale che porterà il gruppo a Peschici.

[Immagine: 2ql7vdf.jpg]

Crisi nera per Filippo Simeoni che ha scollinato la foresta Umbra (salita non classificata) con appena un minuto e quaranta di vantaggio. Vantaggio sensibilmente diminuito a 1'40'' nei confronti di Paolo Savoldelli! E' un momento delicato, vedremo se la lunga discesa lo aiuterà a riprendersi ma temiamo di no, perchè Savoldelli è un grande discesista e sicuramente tenterà di guadagnare altro terreno. Per il corridore della Saeco invece la situazione è ora di grande vantaggio: oltre ad aver guadagnato molto su Simeoni ha guadagnato molto sul gruppo, ora distante 3 minuti. Mancano 30 chilometri al traguardo e se non ci sarà un considerevole cambio di ritmo potrebbe davvero pensare di fare l'impresa!

[Immagine: 96we2f.jpg]

A 21,6 km dal termine il momento che sarà probabilmente decisivo per la tappa! Paolo Savoldelli è una autentica furia, raggiunge e sorpassa rilanciando sui pedali Filippo Simeoni che è veramente in grossissima difficoltà! Il gruppo ha praticamente rinunciato ad ogni velleità di inseguimento ed ora perde 4 minuti! Per Paolo Savoldelli ora la strada è tutta in discesa, e non solo letteralmente! Può pensare di vincere la tappa e diminuire lo svantaggio in classifica che ora lo vede distante oltre 11 minuti da Honchar!

[Immagine: 2ptdv93.jpg]

E' una cavalcata trionfale per Paolo Savoldelli che passa ora sotto lo striscione dei meno 10! Tre minuti di vantaggio su Filippo Simeoni (crisi nera la sua che è crollato oltre il muro dei 200 chilometri) e addirittura cinque e mezzo sul gruppo! E si sta spaventando la maglia rosa Honchar ha ora messo in testa due uomini a fare l'andatura!

[Immagine: 28i25a8.jpg]

Paolo Savoldelli si accinge ora a tagliare il traguardo, e il suo vantaggio sul gruppo è ancora salito, ora è oltre i 6 minuti!

[Immagine: 11vl9w5.jpg]

IMPRESA S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E di Paolo Savoldelli! Qualcosa di commovente, di storico! Mai come ora si può definire "impresa d'altri tempi!" Scattato ad un chilometro dalla cima di Monte Sant'Angelo, quando al traguardo mancavano ben 50 chilometri non ha mai smesso di pedalare un solo secondo, ha sempre guadagnato, sempre a testa bassa! E' arrivato secondo lo scorso anno, ha dato spettacolo al Giro del Trentino eppure nonostante ciò c'è stato chi non lo considerava all'altezza degli altri rivali. E' caduto l'altro ieri, ha perso oltre undici minuti. Oggi ha dimostrato carattere, personalità, di non essere un corridore qualsiasi ma un vero campione! Ora aspettiamo l'arrivo del gruppo per capire quanto ha guadagnato sulla maglia rosa, ma l'impressione è che possa tornare prepotentemente in lotta per le posizioni di vertice!

[Immagine: 316vtr9.jpg]

Giunge ora il gruppo dopo aver ripreso Simeoni, con Missaglia che vince la volata di gruppo davanti ad Ivan Basso, aspettiamo l'ufficialità per capire quanto Savoldelli ha guadagnato.

[Immagine: 2elsi8m.jpg]

Sette minuti e quattordici secondi, che sommati ai 20 secondi d'abbuono per la vittoria di tappa sono sette minuti e quarantaquattro secondi! Incredibile la prestazione di Paolo Savoldelli che risale sino alla 44° piazza in classifica generale e riduce il suo distacco a 3'56''. Si tratta ancora di un ritardo considerevole certo, tuttavia c'è una lunga cronometro che può volgere a suo favore e rispetto ad Honchar può vantare una maggiore tenuta in salita. Non sarà facile guadagnare terreno su Tonkov, ma sicuramente guadagnerà altro tempo su Francesco Casagrande e Stefano Garzelli. Può tornare in lotta per il podio, sicuramente. Al contrario di Gilberto Simoni che probabilmente ha perso l'occasione della vita per rientrare anch'egli prepotentemente in classifica. Bravo Gabriele Missaglia che si dimostra sempre più piazzato e "ruba" a Mario Cipollini la maglia ciclamino. Tra gli altri un applauso al giovane Ivan Basso che è arrivato 3°.

6° Tappa / Matera - Peschici
1 Paolo Savoldelli (ITA/Saeco - Valli & Valli) 4h49'48'' - SARRITHEBEST
2 Gabriele Missaglia (ITA/Lampre - Daikin) + 7'14''
3 Ivan Basso (ITA/Amica Chips - Tacconi Sport) s.t.
4 Ruslan Ivanov (MOL/Amica Chips - Tacconi Sport) s.t. - SARRITHEBEST
5 Francesco Casagrande (ITA/Vini Caldirola - Sidermec) s.t. - ALEXXX94
6 Mirko Celestino (ITA/Team Polti) s.t. - FANTAVILELLA
7 Sergio Barbero (ITA/Lampre - Daikin) s.t.
8 Wladimir Belli (ITA/Fassa Bortolo) s.t. - HIKO
9 Gilberto Simoni (ITA/Lampre - Daikin) s.t. - EVANSAFANS
10 Serhij Honchar (UKR/Liquigas - Pata) s.t. - SARRITHEBEST
Classifica Generale
1 Serhij Honchar (UKR/Liquigas - Pata) 21h46'56''
2 Victor Hugo Peña (COL/Vitalicio Seguros - Grupo Generali) + 7''
3 Erik Dekker (NED/Rabobank Cycling Team) + 12''
4 Oscar Freire (SPA/Mapei - Quick Step) + 14''
5 Gabriele Missaglia (ITA/Lampre - Daikin) + 15''
6 Andrea Peron (ITA/Fassa Bortolo) + 16''
7 Pavel Tonkov (RUS/Mapei - Quick Step) + 17''
8 Rolf Aldag (GER/Team Deutsche Telekom) s.t.
9 Mirko Celestino (ITA/Team Polti) + 19''
10 Igor Gonzalez de Galdeano (SPA/Vitalicio Seguros - Grupo Generali) s.t.
Classifica a Punti
1 Gabriele Missaglia Lampre - Daikin 56
2 Mario Cipollini Saeco - Valli & Valli 49
3 Oscar Freire Mapei - Quick Step 45
4 Mirko Celestino Team Polti 43
5 Ruslan Ivanov Amica Chips - Tacconi Sport 42
6 Massimiliano Mori Saeco - Valli & Valli 33
7 Ján Svorada Lampre - Daikin 33
8 Fabio Baldato Fassa Bortolo 28
9 Davide Rebellin Liquigas - Pata 27
10 Filippo Simeoni Amica Chips - Tacconi Sport 26
Classifica G.P.M.
1 Massimiliano Mori Saeco - Valli & Valli 35
2 Filippo Simeoni Amica Chips - Tacconi Sport 16
3 Kurt-Asle Arvesen Amica Chips - Tacconi Sport 15

4 Chris Peers Cofidis 14
5 Laurent Roux Mobilvetta - Rossin 12
6 Serge Baguet Lotto - Adecco 11
7 Marco Gili Amica Chips - Tacconi Sport 8
8 Paolo Savoldelli Saeco - Valli & Valli 5
9 Martin Hvastija Alessio 4
10 Karsten Kroon Rabobank Cycling Team 4
Classifica G.P.M. di giornata
1 Filippo Simeoni Amica Chips - Tacconi Sport 9
2 Paolo Savoldelli Saeco - Valli & Valli 5
3 Andrea Peron Fassa Bortolo 3
4 Fabiano Fontanelli Mercatone Uno - Albacom 2
5 Gabriele Missaglia Lampre - Daikin 1
Classifica dei giovani
1 Oscar Freire Mapei - Quick Step 21h47'10
2 Danilo Di Luca Cantina Tollo - Regain + 17''
3 Oscar Sevilla Kelme - Costa Blanca + 23
4 Igor Pugaci Saeco - Valli & Valli + 31
5 Ivan Basso Amica Chips - Tacconi Sport ' 1'11''
6 Nicola Loda Fassa Bortolo + 1'13
7 Pietro Caucchioli Amica Chips - Tacconi Sport + 1'17
8 Ivan Ramiro Parra Vitalicio Seguros - Grupo Generali + 2'27
9 Josè Enrique Gutiérrez Cataluña Kelme - Costa Blanca + 4'02
10 Salvatore Commesso Saeco - Valli & Valli + 7'14


[Immagine: 23wuooh.jpg]
Il diario di Ivan Basso

Salire sul podio del Giro d'Italia, qualcosa che alla vigilia avrei potuto solo sognare! Eppure non ce lo fatta ad essere troppo contento. Mia madre dice che sono troppo esigente, Boifava che sono troppo severo con me stesso. La verità è che sul podio ci sono finito un po' per caso, e con la vittoria lontana anni luce; visto che ero quello che aveva ancora un po' di forze al termine di una tappa che è stata comunque dura, Ruslan mi aveva chiesto di pilotarlo nella volatina finale per il secondo posto dato che c'erano punti in palio per lui che è in classifica per la maglia ciclamino. Ma si è vista tutta la mia inesperienza ed impacciatezza nel lanciare gli sprint: sono partito troppo forte e poi mi sono spostato dal lato sbagliato, in pratica Missaglia ci ha passati ed io ho chiuso Ruslan che non è riuscito a sorprassarmi. Ero terzo ma ero dispiaciutissimo, e nemmeno Ruslan sembrava troppo felice ma non mi ha rimproverato e ha ben celato la sua amarezza. Sono sicuro che fosse stato un altro non l'avrebbe perdonato così facilmente. Tappa dura comunque, soprattutto la prima parte che pensavamo potesse essere tranquilla, e soprattutto per quel pazzo di Simeoni che si è sciroppato altri duecento chilometri di fuga in solitaria dopo ieri. Lo diceva Boifava che sarebbe scoppiato, era impossibile che tenesse! Ora bisogna rianimarlo tanto è stanco!

IL FANTAGIRO
Ottima giornata per Sarrithebest che mantiene la rosa e vince la tappa con Savoldelli mentre Alexxx94 controlla ancora agevolmente. La chance giocata da Hiko si rivela invece un disastro! Tutti i suoi uomini vanno in difficoltà nella prima parte di tappa, poi rientrano ma decidono che ne hanno avuta abbastanza. Salva la baracca Belli ma una volta messa la squadra davanti si pensava potesse fare molto di più. Un peccato che nessuno abbia preso quel Missaglia, avrebbe fatto comodo...


LA CLASSIFICA
1 ALEXX94 427*
2 SARRITHEBEST 303
3 CAMENZIND 155
4 FANTAVILELLA 85
5 HIKO 41*
6 EVANSFANS 24
* Ha già usato la chance

LA CLASSIFICA DEI FORUM
1° IL NUOVO CICLISMO 771 pt**
2° UNA VITA IN SELLA 264 pt
* ogni asterisco una chance utilizzata

La prossima tappa
PESCHICI - VASTO
[Immagine: T06.jpg]
Dopo le molte emozioni vissute nei giorni scorsi, la Peschici - Vasto, tappa di 160 chilometri, dovrebbe concludersi con una volata regolare. Non vi sono G.P.M. ne salite di particolari difficoltà, ma particolare attenzione va comunque data agli ultimi 30 chilometri, caratterizzati da alcuni brevi tratti di salitelle mangia e bevi prima dell'arrivo a Vasto, in leggero falsopiano. E' un pericolo da sottovalutare perchè se una fuga dovesse avere in questo tratto un buon vantaggio potrebbe riuscire a mantenerlo senza particolari difficoltà. E dopo una settimana di corsa la fatica comincia a farsi sentire sulle gambe di molti.
 
Rispondi
Disastro non direi, qualche punto l'ho fatto... E' sempre un rischio quando si gioca il jolly, soprattutto in tappe miste come queste, ma d'altronde non avendo i migliori in nessun campo dovevo per forza far così.ù

EDIT: perchè Savo l'unico col casco?
 
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Il Saaaaavooooooooo! Fenomeno vero!! Woot
 
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[+] A 1 utente piace il post di SarriTheBest
(12-12-2014, 02:54 PM)Hiko Ha scritto: Disastro non direi, qualche punto l'ho fatto... E' sempre un rischio quando si gioca il jolly, soprattutto in tappe miste come queste, ma d'altronde non avendo i migliori in nessun campo dovevo per forza far così.ù

EDIT: perchè Savo l'unico col casco?

Perchè lui si butta in discesa, è cagionevole Sese
 
Rispondi
Citazione: EDIT: perchè Savo l'unico col casco?

I tagibo boys sono avanti Cool
 
Rispondi
In attesa della 6^ tappa, riepilogone dei tagibo boys:

Prologo
1 Serhij Honchar (UKR/Liquigas - Pata) 7'24 - SARRITHEBEST
3 Paolo Savoldelli (ITA/Saeco - Valli & Valli) + 6 - SARRITHEBEST
Maglia rosa: Serhij Honchar (UKR/Liquigas - Pata) - SARRITHEBEST

1^
6 Ivan Quaranta (ITA/Mobilvetta - Rossin) s.t. - SARRITHEBEST
Maglia rosa: Serhij Honchar (UKR/Liquigas - Pata) - SARRITHEBEST

2^
7 Ruslan Ivanov (MOL/Amica Chips) s.t. - SARRITHEBEST
Maglia rosa: Serhij Honchar (UKR/Liquigas - Pata) - SARRITHEBEST

3^
4 Ruslan Ivanov (MOL/Amica Chips - Tacconi Sport) s.t. - SARRITHEBEST
10 Ivan Quaranta (ITA/Mobilvetta - Rossin) s.t. - SARRITHEBEST
Maglia rosa: Serhij Honchar (UKR/Liquigas - Pata) - SARRITHEBEST

4^
-
Maglia rosa: Serhij Honchar (UKR/Liquigas - Pata) - SARRITHEBEST

5^
1 Paolo Savoldelli (ITA/Saeco - Valli & Valli) 4h49'48'' - SARRITHEBEST
4 Ruslan Ivanov (MOL/Amica Chips - Tacconi Sport) s.t. - SARRITHEBEST
10 Serhij Honchar (UKR/Liquigas - Pata) s.t. - SARRITHEBEST
Maglia rosa: Serhij Honchar (UKR/Liquigas - Pata) - SARRITHEBEST

Voglio vede' chi riesce a far di meglio Eheh E' bastata una settimana per decretare il Giro del 2000 "Giro dei tagibo boys" Sese Guappo Campione Campione
 
Rispondi
Così parlo quello secondo a distanza siderale :D

Raga, purtroppo facendo il promoter lavoro sempre più giorni in questo periodo e ho meno tempo disponibile, andrò a rilento. Almeno fino a Natale sarà così..!
 
Rispondi
Eh, ma è colpa tua che non m'hai detto che c'era il prologo Dodgy Sennò lo usavo lì il raddoppia, e allora vedi dov'ero a 'sto punto... Sese
 
Rispondi
Tranquillo, ti aspettiamo con ansia :D
 
Rispondi
19-05-2000 / 7° Tappa
PESCHICI - VASTO

[Immagine: T06.jpg]

Dopo le molte emozioni vissute nei giorni scorsi, la Peschici - Vasto, tappa di 160 chilometri, dovrebbe concludersi con una volata regolare. Non vi sono G.P.M. ne salite di particolari difficoltà, ma particolare attenzione va comunque data agli ultimi 30 chilometri, caratterizzati da alcuni brevi tratti di salitelle mangia e bevi prima dell'arrivo a Vasto, in leggero falsopiano. E' un pericolo da sottovalutare perchè se una fuga dovesse avere in questo tratto un buon vantaggio potrebbe riuscire a mantenerlo senza particolari difficoltà. E dopo una settimana di corsa la fatica comincia a farsi sentire sulle gambe di molti.


Gentili telespettatori un caloroso Bentornati sulle strade del Giro d'Italia. Dopo la tappa di ieri che ha visto Savoldelli compiere una delle imprese più belle del ciclismo degli ultimi anni oggi la corsa rosa ci potrebbe regalare nuove emozioni. Sono 160 i chilometri che dovranno percorrere i corridori per raggiungere Vasto, con qualche difficoltà proprio negli ultimi venti chilometri e un arrivo tutto in leggerissima ascesa. Ci si aspetta una nuova sfida tra velocisti, con Cipollini intenzionato a riappropiarsi per la terza volta della maglia ciclamino e lo spagnolo Oscar Freire a contrastarlo, ma le incertezze degli ultimi giorni promettono anche oggi una tappa meno scontata del previsto. Ancora un giorno in maglia rosa per Honchar che ora verosimilmente potrebbe tenere la maglia sino alla tappa dell'Abetone.

Le immagini in diretta ci arrivano quando mancano 35 chilometri in diretta e il primo gruppo si trova nei pressi dell'abitato di Torre Saracena. Sono sette gli uomini in fuga e mantengono due minuti di vantaggio sul gruppo di testa che è sempre stato guidato dalla squadra del leader della classifica, i nomi sono quelli di Mizourov (Deutsche Telekom), Farazjin (Cofidis), Scarselli (Nectar), Detilloux (Lotto), Kroon (Rabobank), Roux (Mobilvetta) già protagonista della tappa di Maddaloni dove fu secondo, e Cassani (Polti), agguantato agli ultimi chilometri della tappa di Scalea. Poco altro è successo fin'ora ma ci avviciniamo al traguardo volante di San Salvo e la salita (non classificata) di Sant'Antonio, i punti più interessanti di questa tappa.

[Immagine: 2zj9vdl.jpg]

Non c'è volata al traguardo di San Salvo tagliato in testa da Mizourov, proseguono di comune accordo per cercare di perdere meno terreno possibile, tuttavia il loro vantaggio è sceso ora ad un minuto in mezzo, sarà complicato per loro arrivare al traguardo.

[Immagine: 2mpdfde.jpg]

Il gruppo ha scollinato la salita di Sant'Antonio con Saeco e Fassa Bortolo in testa! Mancano 12 chilometri al tragurdo, ancora un minutino di vantaggio per i fuggitivi che negli ultimi dieci chilometri ha perso appena una trentina di secondi!

[Immagine: 4tk8sn.jpg]

Quattro chilometri all'arrivo, ultima curva, poi tutta dritta fino al traguardo! Quando i fuggitivi stanno per essere ripresi, Laurent Roux allunga! Grande prova di combattività in questo Giro d'Italia per il francese della Mobilvetta!

[Immagine: 2hzqxbt.jpg]

Intanto nel finale ha perso contatto un nutrito gruppo di corridori tra cui presenti Pietro Caucchioli e Jorge Jaksche!

[Immagine: 2lmtgki.jpg]

Ancora una volta stiamo assistendo ad un finale di tappa acceso! Il gruppo non è ancora riuscito a riprendere gli uomini in fuga e si sono riportati su Roux che si è letteralmente impiantato una volta che le percentuali di pendenza hanno raggiunto il 2%!

[Immagine: 2q8d3dc.jpg]

Dietro nel frattempo si sono formati i treni dei velocisti con la Fassa Bortolo che sta guidando Baldato (alla cui ruota c'è Freire) e Serpellini che sta portando avanti Svorada. Presenti anche Ruslan Ivanov, Elio Aggiano e l'olandese Vierhouten. Non si vedono le maglie rosse della Saeco di Cipollini!

[Immagine: fwin7m.jpg]

800 metri, resistono ancora in testa i fuggitivi, c'è ora la ruota di Detilloux davanti ma Cassani si sta facendo largo sulla destra!

[Immagine: sw62vn.jpg]

400 metri, sono ormai fuori dai giochi i velocisti del gruppo, che hanno fatto male i loro calcoli e non sono riusciti a recuperare gli uomini in fuga! E' un testa a testa tra Detilloux e Cassani!

[Immagine: 35d9sh4.jpg]

Attenzione alle spalle dei due perchè arriva fortissimo Svorada..! E... serve il fotofinish!

[Immagine: 20rk6dj.jpg]

Incredibile! E' il belga della Lotto - Adecco, Christophe Detilloux a vincere! Arrivo di tappa ancora una volta pazzesco e convulso!
Secondo classificato Enrico Cassani
, ancora una volta sconfitto negli ultimi metri e Karsten Kroon. Tre piazze occupate dagli uomini in fuga, con Jan Svorada, primo velocista del gruppo giunto appena 5°.

[Immagine: 5d75ft.jpg]

E' una giornata che rimarrà certamente impressa per tutta la vita nella mente di Christophe Detilloux. Il 26enne vallone di Rocourt, una vita da onesto gregario, che aveva sin'ora nel suo palmares una solo vittoria all'attivo in una semiclassica francese, ha ottenuto la vittoria più grande della sua carriera. Certamente un grande risultato per la Lotto-Adecco che ha partecipato come scommessa a questo Giro che può dare per vinta e pensare di partecipare con una squadra ancor più competitiva il prossimo anno. I velocisti hanno fatto malissimo i propri conti, forse spaesati anche dalla Saeco che complice un Cipollini più affaticato del solito, non ha preso l'iniziativa. Una brutta giornata per Caucchioli corridore dell'Amica Chips, staccato a 8 chilometri dal traguardo e arrivato con tre minuti di ritardo. Ancor peggio per Jorge Jaksche che effettivamente deve aver subito più del previsto la caduta di Scalea e hafinito la tappa in penultima posizione, in compagnia di Berzin.

7° Tappa / Peschici - Matera
1 Christophe Detilloux (BEL/Lotto - Adecco) 3h24'33''
2 Enrico Cassani (ITA/Team Polti) s.t.
3 Karsten Kroon (OLA/Rabobank) s.t.
4 Andrey Mizourov (KAZ/Deutsche Telekom) s.t.
5 Jan Svorada (CZE/Lampre - Daikin) s.t. - CAMENZIND
6 Peter Farazjin (BEL/Cofidis) s.t.
7 Oscar Freire (SPA/Mapei - Quick Step) s.t. - ALEXX94
8 Ruslan Ivanov (MOL/Amica Chips - Tacconi Sport) s.t. - SARRITHEBEST
9 Mario Cipollini (ITA/Saeco - Valli & Valli) s.t. - ALEXX94
10 Andrej Hauptman (SLO/Vini Caldirola - Sidermec) s.t. - EVANSFANS
Classifica Generale
1 Serhij Honchar (UKR/Liquigas - Pata) 25h11'29''
2 Victor Hugo Peña (COL/Vitalicio Seguros - Grupo Generali) + 7''
3 Erik Dekker (NED/Rabobank Cycling Team) + 12''
4 Oscar Freire (SPA/Mapei - Quick Step) + 14''
5 Gabriele Missaglia (ITA/Lampre - Daikin) + 15''
6 Andrea Peron (ITA/Fassa Bortolo) + 16''
7 Pavel Tonkov (RUS/Mapei - Quick Step) + 17''
8 Rolf Aldag (GER/Team Deutsche Telekom) s.t.
9 Mirko Celestino (ITA/Team Polti) + 19''
10 Igor Gonzalez de Galdeano (SPA/Vitalicio Seguros - Grupo Generali) + 20''
Classifica a Punti
1 Gabriele Missaglia Lampre - Daikin 59
2 Mario Cipollini Saeco - Valli & Valli 56
3 Oscar Freire Mapei - Quick Step 54
4 Ruslan Ivanov Amica Chips - Tacconi Sport 50
5 Jan
6 Mirko Celestino Team Polti 43
7 Massimiliano Mori Saeco - Valli & Valli 33
8 Fabio Baldato Fassa Bortolo 28
9 Davide Rebellin Liquigas - Pata 27
10 Filippo Simeoni Amica Chips - Tacconi Sport 26
Classifica G.P.M. di giornata
-
Classifica dei giovani
1 Oscar Freire Mapei - Quick Step 25h11'43
2 Danilo Di Luca Cantina Tollo - Regain + 17''
3 Oscar Sevilla Kelme - Costa Blanca + 23
4 Igor Pugaci Saeco - Valli & Valli + 31
5 Ivan Basso Amica Chips - Tacconi Sport ' 1'11''
6 Nicola Loda Fassa Bortolo + 1'13
7 Ivan Ramiro Parra Vitalicio Seguros - Grupo Generali + 2'27
8 Josè Enrique Gutiérrez Cataluña Kelme - Costa Blanca + 4'02
9 Pietro Caucchioli Amica Chips - Tacconi Sport + 4'22
10 Salvatore Commesso Saeco - Valli & Valli + 7'14

[Immagine: 23wuooh.jpg]
Il diario di Ivan Basso

Quando uno si sveglia male al mattino dopo aver passato una notte insonne non ci sono soluzioni. Puoi pensare di nutrirti bene, imbottirti di integratori, fare finta che vada bene per un'oretta o due, ma poi crolli. Questo è successo a Pietro, e mi spiace molto. Ha perso del tempo e all'arrivo era bianco come un cadavere con una faccia stanca neanche avesse fatto Gavia e Tourmalet, ma il ciclismo è questo e non perdona. Era abbacchiato ma non cambia le nostre prospettive, come oggi è capitato a lui domani può capitare a qualcun altro. A conti fatti dunque risulterebbe che quello messo meglio in classifica ora sono... io! Ma non per questo motivo divento io il capitano della squadra: ho un obiettivo, tenere duro finchè posso e questo continuerò a fare.


IL FANTAGIRO
Arriva la fuga e poco si muove in classifica, a favore di Sarri e Alex che accumulano qualche punticino e allungano ancora.


LA CLASSIFICA
1 ALEXX94 439*
2 SARRITHEBEST 321
3 CAMENZIND 165
4 FANTAVILELLA 85
5 HIKO 41*
6 EVANSFANS 25
* Ha già usato la chance

LA CLASSIFICA DEI FORUM
1° IL NUOVO CICLISMO 801 pt**
2° UNA VITA IN SELLA 275 pt
* ogni asterisco una chance utilizzata

La prossima tappa
VASTO - TERAMO
[Immagine: T07.jpg]
Sembrerebbe a prima vista una tappa fotocopia di quella appena passata, se non fosse che, altimetrie e chilometraggio alla mano, è molto più dura: 182 chilometri contro 152, 3,6 chilometri di salita contro gli oltre 15 con GPM di terza categoria di Torricella Sicura e traguardo volante praticamente "in salita" ad Atri. Se nella giornata di oggi il lavoro dei velocisti è stato fermato dai fuggitivi, domani la loro missione sarà ancora complicata con le tre salite di Torricella Sicura, Magnanelli e Campi ridotte nel finale. Dunque, se non sarà fuga (ma a questa opzione stavolta diamo le migliori possibilità), le probabilità di vittoria potrebbero giocarsele un folto gruppo privo però dei velocisti migliori (se Cipollini ha faticato oggi, difficilmente potrà farcela domani). Tre nomi? Freire, Missaglia o Dekker.
 
Rispondi
Bene bene: altra top 10, altra maglia rosa. Certo che si devono sbloccare un po' anche gli altri: domani voglio Buenahora in fuga Sese

Hiko Facepalm Più che Cunego, questo è ai livelli dell'ultimo Andy Schleck Nene
 
Rispondi
INC sta dominando ancora Rockeggio
 
Rispondi
Scusate avevo messo un'altimetria errata sulla prossima tappa, ora ho corretto! Ne approfitto anche per mettere un riassunto di queste prime 7 tappe, ad un terzo di Giro completato.

[Immagine: 2a01df6.jpg]
 
Rispondi
20-05-2000 / 8° Tappa

VASTO - TERAMO
[Immagine: T07.jpg]

Sembrerebbe a prima vista una tappa fotocopia di quella appena passata, se non fosse che, altimetrie e chilometraggio alla mano, è molto più dura: 182 chilometri contro 152, 3,6 chilometri di salita contro gli oltre 15 con GPM di terza categoria di Magnanellaa e traguardo volante praticamente "in salita" ad Atri. Se nella giornata di oggi il lavoro dei velocisti è stato fermato dai fuggitivi, domani la loro missione sarà ancora complicata con le tre salite di Torricella Sicura, Magnanella e Campi ridotte nel finale. Dunque, se non sarà fuga (ma a questa opzione stavolta diamo le migliori possibilità), le probabilità di vittoria potrebbero giocarsele un folto gruppo privo però dei velocisti migliori (se Cipollini ha faticato oggi, difficilmente potrà farcela domani). Tre nomi? Freire, Missaglia o Dekker.

Una nuova giornata aspetta la carovana del Giro d'Italia, e dopo una settimane la fatica incomincia a farsi sentire, i volti dei ciclisti iniziano ad avere i primi sintomi di stanchezza, gambe e braccia di molti mostrano i segni di cadute e sventure, la corsa inizia a farsi più difficile. Da Vasto e Teramo la strada è ancor più difficile e piena di difficoltà del giorno precedente. Riuscirà un velocista a superare indenne le salite di giornata? Sarà forse Erik Dekker a centrare la vittoria tanto promessa ai suoi tifosi? O forse sarà nuovamente una fuga che riuscirà a domare il gruppo? Queste e altre domande troveranno risposta fra poche ore.

Le prime immagini in diretta ci giungono da Silvi Marina, là dove ha inizio la salita che porterà il gruppo al traguardo volante di Atri. Non si tratta di una salita complicata, è divisa in due tronconi e le pendenze non vanno oltre al 4%, ma è comunque una scelta curiosa quella degli organizzatori di quest'anno di porre in cima ad uno scollinamento un traguardo volante. Anche quest'oggi la fuga è nutrita e ci sono molti uomini forti ed esperti in tentativi da lontano: su tutti spicca il Chepe Gonzalez (Nectar), all'unisono l'idolo delle folle, l'unico che è stato sin'ora distintamente riconosciuto ed acclamato dagli spettatori a bordo strada; c'è però anche Cristian Moreni (Liquigas), uno che di fughe da lontano se ne intende e così ha vinto una tappa in Romandia. C'è un ex vincitore di Milano - Sanremo, Gabriele Colombo (Cantina Tollo), Alessandro Bertolini (Alessio), Peter Farazjin (Cofidis), l'ennesimo uomo Lotto - Adecco, Manu Lhoir e Marco Gili (Amica Chips) anch'esso vincitore di una tappa in fuga al Giro del Trentino. Dunque uomini pericolosi a cui il gruppo non potrà assolutamente concedere troppo spazio. Per ora però lasciano 7 minuti e 10 secondi, anche se di chilometri all'arrivo ne mancano ben 92.

[Immagine: 16c03ut.jpg]

E il gruppo ha preso in parola il consiglio: nei poco più di dieci chilometri che separano Silvi Marina al traguardo volante di Atri gli uomini in fuga hanno perso un minuto. I fuggitivi comunque procedono di buona lena, il traguardo volante è stato tagliato da Marco Gili (Amica Chips) davanti a Peter Farajzin (Cofidis) e Alessandro Bertolini (Alessio).

[Immagine: 4rqk3p.jpg]

Gli uomini in fuga, che ora si trovano sulla salita non classificata di Notaresco, continuano a perdere terreno: ora il loro vantaggio si attesta sui 5 minuti, 63 i chilometri al traguardo. Se il gruppo affronterà con questo ritmo anche le salite di Torricella Sicura, Magnanella e Putignano questa tappa risulterà indigesta a molti.

[Immagine: swv681.jpg]

Gli uomini in fuga sono a Teramo! Ma non è certamente finita la tappa: mentre il traguardo è posto in fronte ai ciclisti verso il centrocittà ora dovranno svoltare a sinistra per iniziare un anello che li porterà sulle colline di Torricella Sicura, di Magnanella, classificato GPM di terza categoria e Putignano, prima di rimmettersi nella provinciale. Ancora 42 chilometri al traguardo ma il loro vantaggio è sceso a 3'15'': l'impressione è che stavolta il gruppo non voglia farsi sfuggire la tappa ed è risultato piuttosto spaventato dai grossi nomi che sono in questa fuga: Lampre, Saeco e Mapei hanno trovato una buona collaborazione e credono che i loro velocisti possono superare indenni le salite e giocarsi la tappa in volata.

[Immagine: rksnqo.jpg]

Per gli uomini in fuga inizia la salita di Torricella Sicura, vantaggio praticamente invariato, ora dovranno dare a fondo a tutte le loro forze!

http://oi61.tinypic.com/ridb9i.jpg

Ora anche il gruppo ha iniziato la salita, e l'impressione è che abbiano rallentato!

[Immagine: 2upy9lt.jpg]

Ed infatti è così, allo scollinamento i fuggitivi non hanno perso nulla, ancora 3 minuti di margine; ma ora si erge in fronte a loro il GPM di Magnanella, 3 km di salita, punte del 10% e soprattutto, carreggiata strettissima, qui il gruppo potrebbe spezzarsi e i fuggitivi avvantaggiarsi!

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Eccoli gli uomini in fuga sul tratto al 10%! Si nota la fatica e la grinta sui loro volti, ma la loro pedalata è molto agile! Sullo sfondo c'è il gruppo che è già molto allungato!

[Immagine: 1z35qip.jpg]

Manu Lhoir sembra non riuscire a reggere il ritmo imposto dal compagno di fuga Alessandro Bertolini, si fa sul serio!

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E in cima c'è lo scatto di Chepe Gonzalez per tagliare in testa il traguardo GPM! Sono i primi 5 pesanti punti di questo Giro per lui ma è il primo segnale di combattività e grande forma per le grandi montagne che attendono ancora questo Giro d'Italia! In seconda posizione Alessandro Bertolini (Alessio) che aveva scandito il ritmo per tutta la salita, terzo Gabriele Colombo (Cantina Tollo) quarto Peter Farazijn (Cofidis). Si sono staccati Marco Gili e Manu Lhoir ma potrebbero rientrare nella breve discesa prima della più tenera salita di Putignano.

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Anche il gruppo giunge in cima al GPM, allungatissimo e diviso in tronconi. In testa tre uomini Saeco stanno ora rallentando perchè pare che il loro leader Mario Cipollini sia purtroppo rimasto attardato lungo la salita, che era prevedibile facesse danni e li ha fatti! Tutto a vantaggio degli uomini in fuga che a 26 chilometri dal traguardo hanno mantenuto 3 minuti di vantaggio!

[Immagine: 2qknkau.jpg]

Sia Manu Lhoir che Marco Gili hanno intanto riacciuffato le ruote dei compagni di fuga in vista dell'inizio della salitella di Putignano: è breve e inframezzata da un tratto di falsopiano, ma ci sono alcuni tratti molto duri.

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Intanto nel gruppo c'è poco ordine, molti gruppetti e molti ritardatari tra cui anche Gilberto Simoni. Non bisogna creare falsi allarmismi però ma attendere anche lo scollinamento della salitella di Putignano per poi capire se veramente dei big importanti sono rimasti attardati e se il lungo tratto di leggera discesa verso Teramo permetterà loro di rientrare.

[Immagine: 2qc3340.jpg]

La cima di Putignano segna i 20 chilometri al traguardo: nessun problema tra gli uomini in fuga che avranno ora 2 minuti da gestire nei confronti del gruppo. Sempre Alessandro Bertolini il più attivo.

[Immagine: 2iw0co4.jpg]

Ed eccolo il gruppo, ormai ridotto a soli 34 uomini! Incredibile! Tantissimi gli staccati nelle collinette abruzzesi che ora dovranno dare fondo a tutte le loro forze per cercare di rientrare! Nel primo gruppo c'è Mario Cipollini che ha sorprendentemente superato con facilità la leggera defayance di Magnanella e c'è la maglia rosa di Honchar! Entrambi hanno messo in testa un loro compagno di squadra perchè è nel loro comune interesse cercare di guadagnare il più possibile sugli uomini rimasti attardati! Tra gli uomini di classifica ci sono Igor Gonzalez de Galdeano (Vitalicio), Wladimir Belli (Fassa Bortolo) Paolo Savoldelli (Saeco), Stefano Garzelli (Mercatone Uno) Giuseppe Guerini (Deutsche Telekom), gli uomini Kelme Checo Rubiera e Sevilla, Leonardo Piepoli (Banesto), Danilo Di Luca e Pietro Caucchioli. Tra gli uomini veloci ci sono Ruslan Ivanov, Beat Zberg ma soprattutto Oscar Freire! Il campione del mondo, leader dei giovani in carica è sicuramente lo sfidante più credibile di Cipollini che ha già sconfitto a Scalea! Staccati e in ritardo moltissimi uomini di classifica! ad un minuto di distacco 8 uomini tra cui Cassani, Bruseghin e Mariano Piccoli, a quasi due minuti ci sono gli uomini Lampre che si sono fermati per dare man forte a Svorada mentre ancora più indietro c'è il grosso del gruppo con la Fassa Bortolo unita per far rientrare a giocarsi la volata il loro leader Baldato. Nello stesso gruppo c'è anche Marco Pantani circondato da compagni di squadra, Gilberto Simoni e Pavel Tonkov! E ricordiamo che i fuggitivi hanno ancora più di un minuto di vantaggio sul primo gruppo inseguitore! Queste salite hanno dunque generato il più totale caos, e ci sono ancora 15 chilometri per riparare una classifica che altrimenti sarebbe stravolta oltre ogni previsione!

[Immagine: fymky1.jpg]

10 chilometri all'arrivo per i fuggitivi. I ritardi anzichè accorciarsi si sono dilatato ancor di più. Gli uomini in fuga hanno guadagnato una decina di secondi e il ritardo del gruppo Tonkov/Pantani/Simoni dal gruppo maglia rosa sta sfiorando i due minuti! Potrebbe essere una giornata pesantissima nella storia di questo Giro d'Italia!

[Immagine: 196sr5.jpg]

Peter Farazijn abbandona la compagna degli uomini in fuga che non si aspettavano una simile mossa e scatta! Mancano ancora più di sei chilometri al traguardo!

[Immagine: 2a65ndh.jpg]

Gli uomini in fuga sono rimasti totalmente spiazzati! Nessuno s'è preso la responsabilità di inseguire il corridore della Cofidis e in un continuo guardarsi e rialzarsi sono stati immediatamente ripresi dal gruppo maglia rosa! Grave errore tattico e l'unico ad averne tratto giovamento è stato proprio il corridore belga che ha rapidamente guadagnato una cinquantina di secondi! Intanto il ritardo del gruppo Tonkov sta superando i due minuti e mezzo!

[Immagine: 240zx49.jpg]

Peter Farazijn si trova ora nella zona transennata, a 3,5 chilometri dal traguardo! E' superiore al minuto il suo vantaggio e potrebbe farcela ed emulare il suo connazionale nella vittoria di ieri! E' stato bravissimo e astutissimo Peter nel comprendere l'incapacità organizzativa degli ex compagni di fuga e cogliere l'attimo perfetto!

[Immagine: dltaj9.jpg]

Ultimo chilometro per Peter Farazijn, che è ormai imprendibile!

[Immagine: xd4kz.jpg]

E può incominciare ad esultare Peeeeeeter Farazijn! 31 enne di Diksmulde che raccoglie dopo aver vinto la 5 giorni di Dunkerque alla vigilia, la vittoria più bella della sua carriera!

[Immagine: 2ykibkk.jpg]

La piazza d'onore va a Wladimir Belli. Sia Oscar Freire che Mario Cipollini non hanno avuto la fine la forza di sprintare, va comunque reso loro un plauso per aver resistito in un gruppo di soli 40 uomini al termine di una tappa così dura. E ora sarà importante valutare i ritardi di molti uomini importanti, la classifica verrà sicuramente stravolta stasera!

[Immagine: 2w4en3o.jpg]

Se la maglia rosa di Serhij Honchar poteva sembrare un fuoco di paglia, ora la sua candidatura finale sta diventando sempre più un'ipotesi plausibile. L'ucraino non è certamente al livello dei migliori scalatori, ma questi si stanno facendo sempre più lontani in classifica ed è forte, fortissimo a cronometro, la cronometro di Bibione potrebbe avvantaggiarlo enormemente per mantenere un vantaggio tale da poter resistere in testa. Salgono anche le quotazioni di Wladimir Belli che dopo una settimana in sordina ora incomincia a farsi vedere nelle posizioni che contano ed è 3° in classifica generale. Molto bene anche Galdeano e Celestino che da domani con le prime vere salite dovranno dimostrare di essere anch'essi degli outsider credibili per la vittoria finale, così come Stefano Garzelli. Crolla Tonkov a quasi quattro minuti, naufraga Pantani a quasi 7, affonda sempre più tristemente Gilberto Simoni a diciassette: per lui si parla di ritiro imminente. Tra corridori che devono difendersi e altri che devono attaccare da domani, con le prime salite si preannuncia un Giro ancor più scoppiettante. Nel frattempo Cipollini vede premiato il suo sforzo odierno con la riconquista della maglia ciclamino.

8° Tappa / Vasto - Teramo
1 Peter Farazijn (BEL/Cofidis) 4h08'09''
2 Wladimir Belli (ITA/Fassa Bortolo) + 38'' - HIKO
3 Mirko Celestino (ITA/Team Polti) s.t. - FANTAVILELLA
4 Oscar Sevilla (SPA/Kelme - Costa Blanca) s.t. - FANTAVILELLA
5 Ruslan Ivanov (MOL/Amica Chips - Tacconi Sport) s.t. - SARRITHEBEST
6 Mario Cipollini (ITA/Saeco - Valli & Valli) s.t. - ALEXX94
7 Santiago Blanco Gil (SPA/Vitalicio Seguros - Grupo Generali) s.t.
8 Oscar Freire (SPA/Mapei - Quick Step) s.t. - ALEXX94
9 Cristian Moreni (ITA/Liquigas - Pata) s.t.
10 Igor Gonzalez de Galdeano (SPA/Vitalicio Seguros - Grupo Generali) s.t. - CAMENZIND
Classifica Generale
1 Serhij Honchar (UKR/Liquigas - Pata) 29h20'16''
2 Mirko Celestino (ITA/Team Polti) + 11''
3 Wladimir Belli (ITA/Fassa Bortolo) + 12''
4 Oscar Freire (SPA/Mapei - Quick Step) + 14''
5 Rolf Aldag (GER/Team Deutsche Telekom) + 17''
6 Igor Gonzalez de Galdeano (SPA/Vitalicio Seguros - Grupo Generali) + 20''
7 Stefano Garzerlli (ITA/Mercatone Uno) + 28''
8 Danilo Di Luca (ITA/Cantina Tollo - Regain) + 31''
9 Ruslan Ivanov (MOL/Amica Chips - Tacconi Sport) + 33''
10 Georg Totschnig (AUT/Team Deutsche Telekom) s.t.
Classifica a Punti
1 Mario Cipollini Saeco - Valli & Valli 66
2 Oscar Freire Mapei - Quick Step 62
3 Ruslan Ivanov Amica Chips - Tacconi Sport 62
4 Mirko Celestino Team Polti 59
5 Gabriele Missaglia Lampre - Daikin 59
6 Ján Svorada Lampre - Daikin 45
7 Peter Farazijn Cofidis 43
8 Wladimir Belli Fassa Bortolo 35
9 Massimiliano Mori Saeco - Valli & Valli 33
10 Laurent Roux Mobilvetta - Rossin 33
Classifica G.P.M. di giornata
1 José Jaime Gonzalez Pico Aguardiente Nectar - Selle Italia 5
2 Alessandro Bertolini Alessio 3
3 Gabriele Colombo Cantina Tollo - Regain 2
4 Peter Farazijn Cofidis 1
Classifica G.P.M.
1 Massimiliano Mori Saeco - Valli & Valli 35
2 Filippo Simeoni Amica Chips - Tacconi Sport 16
3 Kurt-Asle Arvesen Amica Chips - Tacconi Sport 15

4 Chris Peers Cofidis 14
5 Laurent Roux Mobilvetta - Rossin 12
6 Serge Baguet Lotto - Adecco 11
7 Marco Gili Amica Chips - Tacconi Sport 8
8 José Jaime Gonzalez Pico Aguardiente Nectar - Selle Italia 6
9 Paolo Savoldelli Saeco - Valli & Valli 5
10 Martin Hvastija Alessio 4
Classifica dei giovani
1 Oscar Freire Mapei - Quick Step s.t. 29h20'30
2 Danilo Di Luca Cantina Tollo - Regain s.t. + 17
3 Oscar Sevilla Kelme - Costa Blanca 4h08'47 + 23
4 Igor Pugaci Saeco - Valli & Valli s.t. + 31
5 Pietro Caucchioli Amica Chips - Tacconi Sport s.t. + 4'22
6 Ivan Basso Amica Chips - Tacconi Sport s.t. + 4'49
7 Nicola Loda Fassa Bortolo s.t. + 4'51
8 Ivan Ramiro Parra Vitalicio Seguros - Grupo Generali s.t. + 6'05
9 Salvatore Commesso Saeco - Valli & Valli s.t. + 7'14
10 Josè Enrique Gutiérrez Cataluña Kelme - Costa Blanca + 4'55 + 8'57


[Immagine: 23wuooh.jpg]
Il diario di Ivan Basso
La verità è che tutto si gioca lungo un equilibrio sottile, basta un attimo per cadere, basta un attimo per risalire! Ieri mi è ero cullato nella soddisfazione di essere riuscito a giungere con i primi al contrario del mio compagno di squadra, e oggi quel vantaggio è svanito nel giro di poche curve. La salita di Magnanella mi resterà nella mente per un po': non tra le più dure, ma la più bastarda. L'avevo iniziata qualche posizione indietro di quello che avrei voluto, vedevo le teste di Pietro e Ruslan muoversi da altre e sin dall'inizio mi ero prodigato per cercare di raggiungerli. Ma nulla da fare, era come cercare di stringere tra le mani un pugno di sabbia, più ci provavo e più mi scappavano, più mi facevo spazio più loro si allontanavano. Un paio di curve in discesa e loro non c'erano più. Mi sono ritrovato solo in un gruppo troppo piccolo per recuperarli. O forse dovrei cercare di dimenticarla in fretta, perchè la verità è che qui tutte le promesse e i pronostici vanno a farsi benedire. Guardate Simoni, ieri un gigante oggi una nuvola evanescente. Guardate Pantani, che nella sua faccia e in quella dei tifosi c'è un continuio miscuglio pieno di contrasto tra chi continua e vuole osannarlo e chi preferisce evitarlo, snobbarlo, un po' per necessità, un po' per scaramanzia, un po' per sport. Non ci si può inventare nulla, bisogna solo cercare di seguire il piano del direttore sportivo, che poi mai viene come si vorrebbe ma alla fine è quello migliore, perchè è quello che un po' più di tutti ne sa, perchè un po' ci si fida e chi improvvisa o è un genio o è perduto. Domani è un altro giorno, ho bisogno di Micaela.

IL FANTAGIRO
Un po' di sollievo oggi per gli ultimi: Hiko e Fantavilella conquistano i punti più pesanti, tuttavia Alexx94 e Sarrithebest continuano la loro marcia forti anche dei punti assegnati dalle maglie speciali.

LA CLASSIFICA
1 ALEXX94 424*
2 SARRITHEBEST 346
3 CAMENZIND 166
4 FANTAVILELLA 125
5 HIKO 81*
6 EVANSFANS 30
* Ha già usato la chance

LA CLASSIFICA DEI FORUM
1° IL NUOVO CICLISMO 851 pt**
2° UNA VITA IN SELLA 321 pt
* ogni asterisco una chance utilizzata

La prossima tappa
FOSSOMBRONE - PRATO
[Immagine: 2943tzc.jpg]
Tappa lunga, di 239 chilometri, con ben 4 GPM (ma 5 salite), molti di prima categoria che sicuramente rivoluzioneranno anche la classifica per la maglia verde. Si inizia con la salita di Bocca Trabiana, 6,9 Km al 6.6% per poi passare il Valico di Spino, salita più lunga (12,2 Km) ma con pendenze medie più lievi seppur le maggiori difficoltà sono poste all'inizio e alla fine con un doppio scollinamento. Ma la salita che sicuramente segnerà il gruppo sarà quella posta a metà tappa: il passo di Consuma è una salita lunga, 13,6 km, con pendenze che raggiungono e il 10,6 e medie calmierate solo dal lungo falsopiano presente sulla cima. La lunga discesa porterà il gruppo in provincia di Prato, là dove finirà la corsa, ma le difficoltà non sono finite: rispetto infatti al progetto iniziale è stata inserita la terribile salita di Vetta Le Croci, di appena 3,6 chilometri ma con medie del 9% e vette del 13. E' una salita da grimpeur puri, qui potremmo vedere scattare magari Pantani, è una cosa che ci auguriamo. Da qui però la strada verso l'arrivo non è ancora finita, c'è ancora il Monte Acuto, uan salita totalmente diversa da quella precedente (7.6 Km al 4.9% di media), più adatta a passisti e con un falsopiano in cima prima della discesa. Gli ultimi dieci chilometri tutti in pianura potrebbero scoraggiare gli attacchi ma siamo sicuri che questa tappa, lunghissima segnerà la fine del sogno rosa per molti: con oltre 3500 metri di dislivello si presenta complessivamente più dura rispetto all'arrivo dell'Abetone di dopodomani.
 
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Qua si denigra un po' troppo il mio ottimo lavoro oscuro portato alla causa del Nuovo Ciclismo Dodgy
 
Rispondi
Ah, certo: quegli 80 punti in confronto ai nostri 800 si fanno sentire tantissimo eh Sese Asd Asd Bene i miei ragazzi: attenti e portano a casa un'altra top 10. Certo che ancora non ho avuto segnali da Parra, Buenahora e il mio pupillo Aitor Gonzalez. Alla prossima Parra deve prendere la fuga e conquistare punti importanti per la maglia verde... Sese Mazza
 
Rispondi
Meno male che non abbiamo preso Simoni Asd
I soldi per Pantani mi sa che potevo spenderli meglio, per il resto i miei sempre piazzati ma ho paura che quei punti non mi basteranno per tenere il primo posto fino alla fine.
Comunque un piccolo OT, le strade strette di PCM sono peggio della lebbra, falsano tutto Facepalm
 
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