22-04-2011, 02:30 PM
Un’altra buona giornata per Michele Scarponi nel Giro del Trentino. Nella
3^tappa, la Molina di Ledro-Fai della Paganella (170 km), il corridore
della Lampre-ISD ha ben interpretato la corsa, facendo suo il vecchio
adagio “la difesa è il miglior attacco”: dopo che la fuga di 4 atleti che
aveva caratterizzato la corsa era stata annullata, Scarponi ha attaccato
sulla salita finale, a 4000 metri dal traguardo, riducendo il gruppo di
testa a 7 atleti.
La vittoria è stata ottenuta nello sprint ristretto da Duarte su Machado,
con Scarponi 3° a 3″. L’atleta della Lampre-ISD ha però mantenuto il
comando della classifica generale, con Machado (2°) a 7″, Morabito 3° a
24″ e Pozzovivo 4° a 35″.
“Attaccando, Michele ha rischiato, ma così facendo ha potuto ridurre in
numero degli avversari nel gruppo in testa alla corsa – ha speigato
Tebaldi, ds della Lampre-ISD – La squadra aveva lavorato bene per tutta la
corsa, con Marzano e Niemiec impeccabili nel finale, così Scarponi
avrebbe voluto ripagare i compagni con una vittoria, ma Duarte e Machado
sono stati più rapidi. Ora ci concentriamo sulla tappa conclusiva,
apparentemente più semplice di quella odierna: non dobbiamo però farci
sorprendere”.
comunicato stampa Lampre-ISD
3^tappa, la Molina di Ledro-Fai della Paganella (170 km), il corridore
della Lampre-ISD ha ben interpretato la corsa, facendo suo il vecchio
adagio “la difesa è il miglior attacco”: dopo che la fuga di 4 atleti che
aveva caratterizzato la corsa era stata annullata, Scarponi ha attaccato
sulla salita finale, a 4000 metri dal traguardo, riducendo il gruppo di
testa a 7 atleti.
La vittoria è stata ottenuta nello sprint ristretto da Duarte su Machado,
con Scarponi 3° a 3″. L’atleta della Lampre-ISD ha però mantenuto il
comando della classifica generale, con Machado (2°) a 7″, Morabito 3° a
24″ e Pozzovivo 4° a 35″.
“Attaccando, Michele ha rischiato, ma così facendo ha potuto ridurre in
numero degli avversari nel gruppo in testa alla corsa – ha speigato
Tebaldi, ds della Lampre-ISD – La squadra aveva lavorato bene per tutta la
corsa, con Marzano e Niemiec impeccabili nel finale, così Scarponi
avrebbe voluto ripagare i compagni con una vittoria, ma Duarte e Machado
sono stati più rapidi. Ora ci concentriamo sulla tappa conclusiva,
apparentemente più semplice di quella odierna: non dobbiamo però farci
sorprendere”.
comunicato stampa Lampre-ISD