08-06-2011, 03:40 PM
Girobio, poche ore al raduno di Tortoreto Lido
A poche ore ormai dal raduno generale del Welcome Village Riviera d’Abruzzo di Tortoreto Lido (TE) il Girobio si prepara a regalare le prime forti emozioni. La gara prenderà inizio da Civitella del Tronto venerdì 10 giugno con la prima tappa fino a Martinsicuro e si concluderà domenica 19 giugno ad Asiago, in provincia di Vicenza. Il GS Emilia di Adriano Amici ha messo a punto tutti gli aspetti tecnici che caratterizzeranno la corsa mentre i dirigenti dell’asd Girobio si stanno preparando ad accogliere al meglio corridori, tecnici e dirigenti delle squadre partecipanti, una carovana mobile di circa 600 persone.
Tra i più sinceri ed entusiasti sostenitori del Girobio c’è Salvatore Allocca, assessore allo sport della Regione Toscana che assegnerà la maglia di leader della classifica generale: “Lo scorso anno ebbi a dire, nel mio saluto ai partecipanti – ha sottolineato Allocca - che una delle prime cose delle quali come assessore allo sport mi accingevo ad occupare era proprio il Girobio. Voglio pensare che proprio dall'esempio di Girobio, dove la parola “bio” è coniugata, oltre al rispetto per i luoghi attraversati, a correttezza, etica e serietà di controlli, sia maturata l'dea, presentata lo scorso primo giugno, di una carta etica dello sport attraverso la quale la Regione definisce i principi fondamentali di lealtà e di sportività che dovrebbero essere propri sia di ogni sportivo vero che di ogni associazione che voglia definirsi tale. Non è mai eccessivo ricordare ancora i valori dell'etica e della sportività quali elemento centrale del ciclismo e dell’intero sport, non per l’esistenza di controlli e sanzioni, bensì per il rispetto di un comune senso della correttezza della competizione, dove non si vince con l'inganno ma con sudore e lealtà e dove il risultato sportivo è frutto di allenamento, dedizione e sacrificio. Avete assolto un grande compito: quello di dimostrare che un ciclismo “pulito” è possibile, che i valori e gli uomini espressi dal grande ciclismo del passato, quello epico dei primi Giri d’Italia e di Francia di Coppi e di Bartali, quello capace di entusiasmare trasmettendo valori esiste e che questi ragazzi e queste società sportive ne sono gli esempi ed i prosecutori. In momenti nei quali le risorse economiche vanno facendosi sempre più incerte emergono le passioni e la dedizione di coloro che hanno creduto fin dall’inizio in questo progetto, e di tutti i ragazzi partecipanti ai quali auguro la vittoria più bella: portare sempre dentro di sé i valori sportivi e di vita che il ciclismo insegna”.
Ogni giorno sarà possibile seguire la tappa via web grazie alla cronaca online di Italiaciclismo.net e girobio.com. Filmati della gara saranno caricati sui siti pianetagiovani.tv e girobio.com. La RAI ha predisposto un palinsesto quotidiano di Raisport 2 con il commento tecnico di Piergiorgio Severini e Gigi Sgarbozza, regia di Francesca Portinari.
Il Girobio 2011 si rivela molto interessante anche all’estero; quest’anno saranno al seguito 5 giornalisti russi che realizzeranno servizi e filmati sulle caratteristiche proprie ed uniche della gara attraverso le emozioni della squadra russa ITERA – Katusha.
comunicato stampa GiroBio - girobio.com
A poche ore ormai dal raduno generale del Welcome Village Riviera d’Abruzzo di Tortoreto Lido (TE) il Girobio si prepara a regalare le prime forti emozioni. La gara prenderà inizio da Civitella del Tronto venerdì 10 giugno con la prima tappa fino a Martinsicuro e si concluderà domenica 19 giugno ad Asiago, in provincia di Vicenza. Il GS Emilia di Adriano Amici ha messo a punto tutti gli aspetti tecnici che caratterizzeranno la corsa mentre i dirigenti dell’asd Girobio si stanno preparando ad accogliere al meglio corridori, tecnici e dirigenti delle squadre partecipanti, una carovana mobile di circa 600 persone.
Tra i più sinceri ed entusiasti sostenitori del Girobio c’è Salvatore Allocca, assessore allo sport della Regione Toscana che assegnerà la maglia di leader della classifica generale: “Lo scorso anno ebbi a dire, nel mio saluto ai partecipanti – ha sottolineato Allocca - che una delle prime cose delle quali come assessore allo sport mi accingevo ad occupare era proprio il Girobio. Voglio pensare che proprio dall'esempio di Girobio, dove la parola “bio” è coniugata, oltre al rispetto per i luoghi attraversati, a correttezza, etica e serietà di controlli, sia maturata l'dea, presentata lo scorso primo giugno, di una carta etica dello sport attraverso la quale la Regione definisce i principi fondamentali di lealtà e di sportività che dovrebbero essere propri sia di ogni sportivo vero che di ogni associazione che voglia definirsi tale. Non è mai eccessivo ricordare ancora i valori dell'etica e della sportività quali elemento centrale del ciclismo e dell’intero sport, non per l’esistenza di controlli e sanzioni, bensì per il rispetto di un comune senso della correttezza della competizione, dove non si vince con l'inganno ma con sudore e lealtà e dove il risultato sportivo è frutto di allenamento, dedizione e sacrificio. Avete assolto un grande compito: quello di dimostrare che un ciclismo “pulito” è possibile, che i valori e gli uomini espressi dal grande ciclismo del passato, quello epico dei primi Giri d’Italia e di Francia di Coppi e di Bartali, quello capace di entusiasmare trasmettendo valori esiste e che questi ragazzi e queste società sportive ne sono gli esempi ed i prosecutori. In momenti nei quali le risorse economiche vanno facendosi sempre più incerte emergono le passioni e la dedizione di coloro che hanno creduto fin dall’inizio in questo progetto, e di tutti i ragazzi partecipanti ai quali auguro la vittoria più bella: portare sempre dentro di sé i valori sportivi e di vita che il ciclismo insegna”.
Ogni giorno sarà possibile seguire la tappa via web grazie alla cronaca online di Italiaciclismo.net e girobio.com. Filmati della gara saranno caricati sui siti pianetagiovani.tv e girobio.com. La RAI ha predisposto un palinsesto quotidiano di Raisport 2 con il commento tecnico di Piergiorgio Severini e Gigi Sgarbozza, regia di Francesca Portinari.
Il Girobio 2011 si rivela molto interessante anche all’estero; quest’anno saranno al seguito 5 giornalisti russi che realizzeranno servizi e filmati sulle caratteristiche proprie ed uniche della gara attraverso le emozioni della squadra russa ITERA – Katusha.
comunicato stampa GiroBio - girobio.com