[HOTDOG]

simil-considerazioni sparse: che casino! Boom fortissimo come probabilmente mai in carriera e probabilmente se ne sarebbe già andato lontano dall'arrivo con Vanmarcke se il secondo non avesse forato, Fuglsang ha fatto valere le sue doti di biker anche se il fatto che non abbia tirato un metro per Nibali se non quando i due sono rimasti assieme vuol dire che vuole fare la sua classifica e pertanto c'è qualche dubbio sulla sua fedeltà nei confronti del siciliano, Nibali appunto sorprendentissimo e un primo mezzo piede sul podio di Parigi ce l'ha messo anche se questi 2' circa guadagnati sugli avversari non sono decisivi, Sagan porta a casa un altro piazzamento ma ancora una volta nel momento in cui la corsa è diventata durissima gli è mancato qualcosa, Cancellara non è venuto al Tour per fare passerella come si temeva dopo la caduta prima del Giro di Svizzera e la deludente performance nella corsa elvetica ma siamo comunque lontani dal top, Keukeleire non è nuovo a buone prestazioni sulle pietre ma oggi si è particolarmente distinto, Kwiatkowski bene ma non benissimo e deve ringraziare un grande Trentin se ha guadagnato sulla maggior parte degli uomini di classifica con il corridore di Borgo Valsugana che se avesse potuto fare la propria corsa avrebbe come minimo chiuso nel gruppo di Sagan, Westra monumentale e sarà un uomo determinante per Nibali anche sulle montagne, Lemoine sorpresa di giornata visto che in tutta la sua carriera non l'ho mai visto così forte, Van den Broeck sfortunato per la caduta ma la condizione c'è ed è stato ben supportato dai compagni, Porte diventa il capitano del Team Sky dopo il ritiro di Froome e quello visto oggi è in grande condizione al pari del compagno Thomas ed è atleta da podio, Talansky anche lui sfortunato per la caduta ma sta correndo sempre davanti con una grande personalità che l'anno scorso non aveva, Pinot si è difeso alla grande in una tappa in cui rischiava di naufragare, Rui Costa anche lui ha tenuto botta, Valverde sembrava che dovesse perdere qui il suo Tour come gli è successo altre volte in passato in tappe apparentemente insignificanti e invece ha limitato i danni e può ritenersi soddisfatto, Bardet anche lui ha tenuto e ci sarebbe stato anche Péraud al traguardo insieme a lui se non fosse caduto nel finale, Trofimov si è difeso anche se al massimo può puntare a una top ten, Van Garderen si è salvato in una giornata difficile ma l'impressione è che abbia dei limiti, Mollema anche lui era lì, Contador pessimo per come abbia perso le ruote dal gruppo Nibali nel secondo tratto di pavè e per come abbia perso anche quelle del suo gruppo nel finale e pessimi anche Roche e Rogers incapaci di supportarlo se non per pochi km a differenza di Bennati che gli è rimasto al fianco fino alla fine, più indietro ma ancora non tagliati fuori per una top ten a Parigi i vari Koenig, Zubeldia, Frank, Machado, Rolland e Horner. Piccola chiosa finale, si è discusso molto se era giusto proporre o meno una tappa del genere ma la maggior parte delle cadute sono avvenute SULL'ASFALTO, non sul pavè