09-04-2017, 01:10 AM
Anche oggi è arrivata l'ennesima sconfitta, con la vittoria nel 2017 che sembra una maledizione. Ma io voglio guardare il lato positivo:
Per questi ultimi tempi dobbiamo abituarci a vedere un Contador diverso. Completamente diverso da quello dei tempi d'oro, senza i guizzi e la reattività di un tempo, ma anche da quello degli ultimissimi anni, non esaltanti ma nemmeno disastrosi.
Guardando il bicchiere mezzo pieno non si può non considerare come i quattro secondi posti nelle classifiche delle corse a tappe sinonimo di grande forza, grinta e una condizoone che rimane da corridore top. È riuscito a tenere un livello medio alto di competitività per un mese e mezzo e questa non è una qualità da tutti. Non ha avuto giornate no in questo periodo, la cosa potrebbe benissimo ripetersi al Tour.
Se la testa segue le gambe, nel senso che se si dimentica di chiamarsi Contador ma corre come se fosse un corridore qualsiasi, senza tante pressioni e senza voler fare il fenomeno che attualmente non è, può togliersi buone soddisfazioni al prossimo Tour.
Per questi ultimi tempi dobbiamo abituarci a vedere un Contador diverso. Completamente diverso da quello dei tempi d'oro, senza i guizzi e la reattività di un tempo, ma anche da quello degli ultimissimi anni, non esaltanti ma nemmeno disastrosi.
Guardando il bicchiere mezzo pieno non si può non considerare come i quattro secondi posti nelle classifiche delle corse a tappe sinonimo di grande forza, grinta e una condizoone che rimane da corridore top. È riuscito a tenere un livello medio alto di competitività per un mese e mezzo e questa non è una qualità da tutti. Non ha avuto giornate no in questo periodo, la cosa potrebbe benissimo ripetersi al Tour.
Se la testa segue le gambe, nel senso che se si dimentica di chiamarsi Contador ma corre come se fosse un corridore qualsiasi, senza tante pressioni e senza voler fare il fenomeno che attualmente non è, può togliersi buone soddisfazioni al prossimo Tour.