07-08-2017, 04:06 AM
È alla tredicesima edizione, ma la denominazione è inedita. Questo a causa dell’ingresso di un nuovo sponsor; lascia Eneco, e spazio dunque al BinckBank Tour. Confermata la formula della settimana fra Paesi Bassi e Belgio a tutta intensità, spaziando fra i vari terreni che caratterizzano i due paesi. Se l’inizio neerlandese strizza l’occhio ai velocisti e, nella seconda giornata, ai cronoman, ben diverso l’approdo oltreconfine. Il clou nel weekend conclusivo: sabato spazio alle côte della Vallonia, domenica al pavé delle Fiandre. Con l’arrivo a Geraardsbergen, dopo un passaggio sull’arcinoto Muur.
La molteplicità di scenari permette una qualità della partecipazione di livello stellare, come raramente si è visto quest’anno nelle prove di una settimana. C’è il detentore della corona Niki Terpstra, in una Quick Step Floors che si affida a Marcel Kittel per le volate e a Philippe Gilbert per la classifica. I cugini della Lotto Soudal provano a rispondere con il poker Tiesj Benoot, Tony Gallopin, André Greipel e Tim Wellens.
Sarà una nuova battaglia fra i due big del pavé: da una parte Peter Sagan (Bora Hansgrohe), dall’altra Greg Van Avermaet (BMC Racing Team). Tra gli altri amanti delle prove fiamminghe ecco Jens Keukeleire in una Orica-Scott con Magnus Cort Nielsen e Simon Gerrans; Oliver Naesen, che con Alexis Gougeard proverà ad infiammare la corsa per l’AG2R La Mondiale; la coppia Jasper Stuyven e Edward Theuns che tiene alta la bandiera della Trek-Segafredo; il “paperino” Sep Vanmarcke, che spera di portare un successo alla Cannondale-Drapac dove è presente anche Dylan van Baarle.
Si passa poi a due cronoman, probabilmente i più forti al mondo. Se per Tony Martin (Team Katusha-Alpecin), vincitore nel 2010, pare difficile il bis, ben diverso il discorso Tom Dumoulin. L’olandese del Team Sunweb vuole confermare l’ottima gamba vista a San Sebastián e punta al successo. Per quanto riguarda le volate, i nomi pesanti non ancora citati sono quelli di due vincitori all’ultimo Tour come Arnaud Démare (FDJ) e Dylan Groenewegen (Team Lotto NL-Jumbo).
Quattordici i corridori italiani, che possono ritagliarsi soddisfazioni. Elia Viviani è la ruota veloce (con Danny van Poppel) del Team Sky mentre Enrico Gasparotto guida la Bahrain Merida provando a curare la generale. Fra gli altri tricolori meritano una menzione Riccardo Minali (Astana Pro Team), Kristian Sbaragli (Team Dimension Data) e il duo della UAE Team Emirates composto da Simone Consonni e Andrea Guardini, tutti alla ricerca della zampata giusta in volata. All’ultima esibizione nella corsa Manuel Quinziato; il bolzanino del BMC Racing Team ha qui conquistato due delle cinque vittorie tra i professionisti.
Sono quattro infine le formazioni Professional. L’olandese Roompot-Nederlandse Loterij si affida a Pim Ligthart e a all’esperto Pieter Weening. Bert Van Lerberghe guiderà i giovani della Sport Vlaanderen-Baloise mentre la Wanty-Groupe Gobert ha in Xandro Meurisse, Guillaume Van Keirsbulck e Pieter Vanspeybrouck le armi migliori. Chiusura per la Veranda’s Willems-Crelan: se Timothy Dupont lotterà nelle volate, c’è il campione del mondo del ciclocross Wout Van Aert che vuole battagliare faccia a faccia con i migliori stradisti. Alcuni di loro, quest’anno, li ha già battuti.
http://www.cicloweb.it/2017/08/06/binckbank-tour-2017/
La molteplicità di scenari permette una qualità della partecipazione di livello stellare, come raramente si è visto quest’anno nelle prove di una settimana. C’è il detentore della corona Niki Terpstra, in una Quick Step Floors che si affida a Marcel Kittel per le volate e a Philippe Gilbert per la classifica. I cugini della Lotto Soudal provano a rispondere con il poker Tiesj Benoot, Tony Gallopin, André Greipel e Tim Wellens.
Sarà una nuova battaglia fra i due big del pavé: da una parte Peter Sagan (Bora Hansgrohe), dall’altra Greg Van Avermaet (BMC Racing Team). Tra gli altri amanti delle prove fiamminghe ecco Jens Keukeleire in una Orica-Scott con Magnus Cort Nielsen e Simon Gerrans; Oliver Naesen, che con Alexis Gougeard proverà ad infiammare la corsa per l’AG2R La Mondiale; la coppia Jasper Stuyven e Edward Theuns che tiene alta la bandiera della Trek-Segafredo; il “paperino” Sep Vanmarcke, che spera di portare un successo alla Cannondale-Drapac dove è presente anche Dylan van Baarle.
Si passa poi a due cronoman, probabilmente i più forti al mondo. Se per Tony Martin (Team Katusha-Alpecin), vincitore nel 2010, pare difficile il bis, ben diverso il discorso Tom Dumoulin. L’olandese del Team Sunweb vuole confermare l’ottima gamba vista a San Sebastián e punta al successo. Per quanto riguarda le volate, i nomi pesanti non ancora citati sono quelli di due vincitori all’ultimo Tour come Arnaud Démare (FDJ) e Dylan Groenewegen (Team Lotto NL-Jumbo).
Quattordici i corridori italiani, che possono ritagliarsi soddisfazioni. Elia Viviani è la ruota veloce (con Danny van Poppel) del Team Sky mentre Enrico Gasparotto guida la Bahrain Merida provando a curare la generale. Fra gli altri tricolori meritano una menzione Riccardo Minali (Astana Pro Team), Kristian Sbaragli (Team Dimension Data) e il duo della UAE Team Emirates composto da Simone Consonni e Andrea Guardini, tutti alla ricerca della zampata giusta in volata. All’ultima esibizione nella corsa Manuel Quinziato; il bolzanino del BMC Racing Team ha qui conquistato due delle cinque vittorie tra i professionisti.
Sono quattro infine le formazioni Professional. L’olandese Roompot-Nederlandse Loterij si affida a Pim Ligthart e a all’esperto Pieter Weening. Bert Van Lerberghe guiderà i giovani della Sport Vlaanderen-Baloise mentre la Wanty-Groupe Gobert ha in Xandro Meurisse, Guillaume Van Keirsbulck e Pieter Vanspeybrouck le armi migliori. Chiusura per la Veranda’s Willems-Crelan: se Timothy Dupont lotterà nelle volate, c’è il campione del mondo del ciclocross Wout Van Aert che vuole battagliare faccia a faccia con i migliori stradisti. Alcuni di loro, quest’anno, li ha già battuti.
http://www.cicloweb.it/2017/08/06/binckbank-tour-2017/