[Luciano Pagliarini]

Wellens ha detto che correranno tutti contro di lui. Valverde, Alaphilippe, Sagan...tutti contro di lui (già lo hanno fatto al Brabante). Se questo non è un attestato...

Poi, certo, Alaphilippe se la può giocare. Gli attuali Sagan, Valverde e Nibali già meno. Froome lasciamo perdere che, al di là del fatto che ora va avanti a 90esimi posti, è troppo monodimensionale per essere considerato il numero uno al mondo. Nelle poche corse di un giorno a cui ha partecipato, ha sempre fatto tenerezza. Tipo a Rio dove, spingendo il suo rapportino, sembrava che non riuscisse nemmeno ad andare avanti.

Si certo, meglio le vittorie di Bettiol e Gilbert a quelle di Schachmann e Lutsenko. Ma meglio le dieci vittorie in due di Schachmann e Lutsenko rispetto alle 5 di Dum, Nibali, Terpstra, Gaviria, Ewan e Demare messi insieme.

La Panne è una WT indecente, ma a metterla nel conteggio faccio solo un favore a quelli che hanno fatto la Sanremo.

Gand e Amstel sono comunque una cosa molto diversa rispetto a Freccia, Strade Bianche e, ahimè, l'attuale Parigi-Tours.

Ad ogni modo, i numeri sono a favore dei secondi, nonostante i primi abbiano avuto già le loro classiche a disposizione e buona parte dei secondi no. Che Terpstra abbia vinto Fiandre, Roubaix, due Dwars e Harelbeke e Fuglsang, invece, abbia solo tanti piazzamenti, non vuol dire nulla nel momento in cui Terpstra, quest'anno, è un fantasma e il danese, che a me fa pure schifo, invece, scava i buchi per terra.