25-04-2019, 05:36 PM
GIRONE B
Binda +7 e Galetti +5. Guarda non è che c'è tanto da vedere, per uno stile di corridori così, come vedi qua... (semicit.)
Battaglin e Chioccioli hanno lo stesso numero di vittorie e di podi: su un piatto della bilancia troviamo la doppietta Vuelta-Giro, sull'altro un Giro dominato, 3 tappe (quasi 4
) e 17 giorni in maglia rosa.
In favore del Coppino, detto del Gavia '88, anche la costanza di risultati nella corsa rosa (degno di nota il Giro da campione uscente, mentre Battaglin dopo la vittoria uscì di scena). Chioccioli +3, Battaglin +1.
GIRONE C
Contador è 3/3, Pantani invece ha vinto una volta sola (facciamo 2?) e ha un secondo posto.
Se ci fermassimo a questo dato non ci sarebbe partita ma bisogna tenere conto, ancor prima del modo in cui le vittorie sono arrivate (in 2 occasioni su 3 non esaltante per il madrileno in verità), della concorrenza incontrata.
Per quanto mi riguarda il solo Tonkov vale quanto i vari Riccò, Scarponi e Aru (o Landa) messi insieme, per non parlare di Indurain, Berzin '94 e Zuelle...
Pantani +7, Contador +5.
Come già detto, il Giro non era proprio roba per il Costante ma le due vittorie pesano tanto e lo elevano dal resto.
Girardengo +3.
Per l'ultimo posto sfida Bugno-Roche: il Gianni ha vinto più tappe (traguardo figlio anche della maggior attenzione che un italiano, per di più in formazioni italiane, riserva al Giro) e ha indossato la maglia dal primo all'ultimo giorno, risultato storico.
La vittoria al Giro di Roche rappresenta il primo tassello di un'impresa epocale ed è stata oltretutto raggiunta in condizioni ambientali sfavorevoli (se Visentini si fosse risparmiato le balle a mollo nell'acqua forse l'irlandese non sarebbe nemmeno in questo gioco).
Anche se non è mai andato vicino a ripetersi Bugno, anche solo per le tappe, ha mostrato qualcosa di più simile a un concetto di continuità rispetto a Roche. Bugno +1.
Binda +7 e Galetti +5. Guarda non è che c'è tanto da vedere, per uno stile di corridori così, come vedi qua... (semicit.)
Battaglin e Chioccioli hanno lo stesso numero di vittorie e di podi: su un piatto della bilancia troviamo la doppietta Vuelta-Giro, sull'altro un Giro dominato, 3 tappe (quasi 4
![:) :)](https://www.ilnuovociclismo.com/forum/images/smilies/smile.gif)
In favore del Coppino, detto del Gavia '88, anche la costanza di risultati nella corsa rosa (degno di nota il Giro da campione uscente, mentre Battaglin dopo la vittoria uscì di scena). Chioccioli +3, Battaglin +1.
GIRONE C
Contador è 3/3, Pantani invece ha vinto una volta sola (facciamo 2?) e ha un secondo posto.
Se ci fermassimo a questo dato non ci sarebbe partita ma bisogna tenere conto, ancor prima del modo in cui le vittorie sono arrivate (in 2 occasioni su 3 non esaltante per il madrileno in verità), della concorrenza incontrata.
Per quanto mi riguarda il solo Tonkov vale quanto i vari Riccò, Scarponi e Aru (o Landa) messi insieme, per non parlare di Indurain, Berzin '94 e Zuelle...
Pantani +7, Contador +5.
Come già detto, il Giro non era proprio roba per il Costante ma le due vittorie pesano tanto e lo elevano dal resto.
Girardengo +3.
Per l'ultimo posto sfida Bugno-Roche: il Gianni ha vinto più tappe (traguardo figlio anche della maggior attenzione che un italiano, per di più in formazioni italiane, riserva al Giro) e ha indossato la maglia dal primo all'ultimo giorno, risultato storico.
La vittoria al Giro di Roche rappresenta il primo tassello di un'impresa epocale ed è stata oltretutto raggiunta in condizioni ambientali sfavorevoli (se Visentini si fosse risparmiato le balle a mollo nell'acqua forse l'irlandese non sarebbe nemmeno in questo gioco).
Anche se non è mai andato vicino a ripetersi Bugno, anche solo per le tappe, ha mostrato qualcosa di più simile a un concetto di continuità rispetto a Roche. Bugno +1.