10-05-2019, 12:42 PM
Miguel Indurain vs Learco Guerra
Learco Guerra è sicuramente nella storia del Giro viste, anche e soprattutto, le tantissime vittorie parziali. Indurain, però, ha due vittorie limpidissime, seppur la seconda sofferta. E, ripeto, nel '94 poteva vincere se avesse fatto il Santa Cristina del suo passo anziché seguire Pantani. Lo ha fregato, unica volta in carriera, l'orgoglio. Sul Mortirolo aveva messo in scena un capolavoro di gestione delle energie.
Vittorio Adorni vs Gastone Nencini
Sfida più combattuta del primo turno qua. Una vittoria a testa, ma Adorni stravinse, mentre Nencini sfruttò una vigliaccata di Bobet a Gaul. Due podi a testa, ma i podi di Nencini, come scritto nelle pagine precedenti, potevano essere vittorie (e che vittorie!) e quelli di Adorni no, il che rimette tutto in gioco. Va detto, però, che nel '68, Adorni, che era compagno di Merckx, batté nettamente tutti gli altri (dà oltre 4 minuti a Gimondi 3°, per dire). Mi sono studiato bene il Giro del '63 e sono giunto alla conclusione che l'unica discriminante per scegliere l'uno o l'altro è la preferenza personale. Vada per Nencini.
Learco Guerra è sicuramente nella storia del Giro viste, anche e soprattutto, le tantissime vittorie parziali. Indurain, però, ha due vittorie limpidissime, seppur la seconda sofferta. E, ripeto, nel '94 poteva vincere se avesse fatto il Santa Cristina del suo passo anziché seguire Pantani. Lo ha fregato, unica volta in carriera, l'orgoglio. Sul Mortirolo aveva messo in scena un capolavoro di gestione delle energie.
Vittorio Adorni vs Gastone Nencini
Sfida più combattuta del primo turno qua. Una vittoria a testa, ma Adorni stravinse, mentre Nencini sfruttò una vigliaccata di Bobet a Gaul. Due podi a testa, ma i podi di Nencini, come scritto nelle pagine precedenti, potevano essere vittorie (e che vittorie!) e quelli di Adorni no, il che rimette tutto in gioco. Va detto, però, che nel '68, Adorni, che era compagno di Merckx, batté nettamente tutti gli altri (dà oltre 4 minuti a Gimondi 3°, per dire). Mi sono studiato bene il Giro del '63 e sono giunto alla conclusione che l'unica discriminante per scegliere l'uno o l'altro è la preferenza personale. Vada per Nencini.