15-04-2020, 06:24 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-04-2021, 05:21 PM da Luciano Pagliarini.)
La saga di Majin Buu parte bene, ma si spegne non appena si sveglia il ciccione rosa.
Da quel momento in poi diventa una lunghissima battaglia che stanca anche nel manga che è ben più scorrevole dell'anime.
E alla fine l'unico personaggio che ha uno sviluppo durante questo arco narrativo è Vegeta.
Un gran peccato, comunque, che Toriyama non sia riuscito a fare di Gohan il protagonista come voleva. Goku da Namek in poi non aveva più nulla da dire e, infatti, nella saga degli Androidi aveva giustamente un ruolo marginale.
Dato che non ho una mazza da fare ho iniziato a leggere anche Super.
Mi piace zero che sia risorto Freezer e sia diventato fortissimo nonostante ci sia un po' di coerenza di fondo nel suo personaggio, mi piace zero il concept di Super Sayan God e mi piace zero 'sta cosa che Vegeta già conoscesse il Dio della distruzione.
Poi la storia in sé è pure coerente, anche se penso che nell'anime che è decisamente più dispersivo la cosa non sia captabile.
A livello di comicità, invece, nulla da dire.
Da quel momento in poi diventa una lunghissima battaglia che stanca anche nel manga che è ben più scorrevole dell'anime.
E alla fine l'unico personaggio che ha uno sviluppo durante questo arco narrativo è Vegeta.
Un gran peccato, comunque, che Toriyama non sia riuscito a fare di Gohan il protagonista come voleva. Goku da Namek in poi non aveva più nulla da dire e, infatti, nella saga degli Androidi aveva giustamente un ruolo marginale.
Dato che non ho una mazza da fare ho iniziato a leggere anche Super.
Mi piace zero che sia risorto Freezer e sia diventato fortissimo nonostante ci sia un po' di coerenza di fondo nel suo personaggio, mi piace zero il concept di Super Sayan God e mi piace zero 'sta cosa che Vegeta già conoscesse il Dio della distruzione.
Poi la storia in sé è pure coerente, anche se penso che nell'anime che è decisamente più dispersivo la cosa non sia captabile.
A livello di comicità, invece, nulla da dire.