22-08-2011, 11:23 PM
Lampre, Gavazzi ottavo, Scarponi guarda già a domani
La terza tappa della Vuelta a Espana si è rivelata già un bel banco di prova per i corridori impegnati nella corsa spagnola. I 163 km da Petrer a Totana, con l'Alto del Berro (3a categoria, a 46 km dal traguardo) e soprattutto l'Alto de la Santa (3a categoria a 13 km dall'arrivo) hanno sfilacciato il plotone, escludendo praticamente tutti i velocisti puri dallo sprint finale, volata però che non ha assegnato la vittoria, visto che la linea del traguardo era già stata attraversata da Lastras, protagonista di una fuga assieme a Chavanel, Irizar e Pydgornyy.
Nello sprint del gruppo (43 unità) giunto a 1'43” da Lastras, Gavazzi ha ottenuto l'8a posizione di tappa. Presenti anche Scarponi (41°) e Marzano (47°).
«Sapevamo che il finale sarebbe stato insidioso, quindi la nostra attenzione era suddivisa su due obiettivi: provare a fare la corsa con Gavazzi e cercare di supportare al meglio il capitano Scarponi - hanno spiegato i ds della Lampre-ISD Vicino e Lerici - Per quanto riguarda Michele, tutto è andato per il verso giusto, mentre per Gavazzi purtroppo la fuga di giornata è riuscita a raggiungere il traguardo: non tutte le squadre sono state reattive nell'inseguimento agli attaccanti, tutti di gran livello, forse avevano già gli occhi puntati a domani, primo test significativo per gli uomini di classifica».
comunicato stampa
La terza tappa della Vuelta a Espana si è rivelata già un bel banco di prova per i corridori impegnati nella corsa spagnola. I 163 km da Petrer a Totana, con l'Alto del Berro (3a categoria, a 46 km dal traguardo) e soprattutto l'Alto de la Santa (3a categoria a 13 km dall'arrivo) hanno sfilacciato il plotone, escludendo praticamente tutti i velocisti puri dallo sprint finale, volata però che non ha assegnato la vittoria, visto che la linea del traguardo era già stata attraversata da Lastras, protagonista di una fuga assieme a Chavanel, Irizar e Pydgornyy.
Nello sprint del gruppo (43 unità) giunto a 1'43” da Lastras, Gavazzi ha ottenuto l'8a posizione di tappa. Presenti anche Scarponi (41°) e Marzano (47°).
«Sapevamo che il finale sarebbe stato insidioso, quindi la nostra attenzione era suddivisa su due obiettivi: provare a fare la corsa con Gavazzi e cercare di supportare al meglio il capitano Scarponi - hanno spiegato i ds della Lampre-ISD Vicino e Lerici - Per quanto riguarda Michele, tutto è andato per il verso giusto, mentre per Gavazzi purtroppo la fuga di giornata è riuscita a raggiungere il traguardo: non tutte le squadre sono state reattive nell'inseguimento agli attaccanti, tutti di gran livello, forse avevano già gli occhi puntati a domani, primo test significativo per gli uomini di classifica».
comunicato stampa