26-10-2020, 06:37 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-10-2020, 06:38 PM da Luciano Pagliarini.)
Purtroppo se non sei capace di far apprezzare alla gente i campioni indipendentemente dal loro paese di provenienza, ma devi, anzi, sfruttare la narrazione "italiano contro straniero" per vendere il tuo prodotto, quando gli italiani steccano ti becchi il contraccolpo.
Ciò detto: Contador spostava interesse, pur non essendo italiano. Altri, tra cui Froome e Tom Dumoulin, no. Questo perché Contador sapeva vendersi da solo e non aveva bisogno di una stampa che, oggi più che mai, ha un rapporto quasi conflittuale con i potenziali fruitori del suo prodotto.
Nel caso di Ineos, nonostante il lavoro di riqualificazione fatto dalla stampa nostrana nei loro confronti negli ultimi anni e, soprattutto, in queste tre settimane, il grosso del pubblico continua a rigettarli. Il "monumentale" Rohan Dennis che spiana lo Stelvio evidentemente non piace.
Ciò detto: Contador spostava interesse, pur non essendo italiano. Altri, tra cui Froome e Tom Dumoulin, no. Questo perché Contador sapeva vendersi da solo e non aveva bisogno di una stampa che, oggi più che mai, ha un rapporto quasi conflittuale con i potenziali fruitori del suo prodotto.
Nel caso di Ineos, nonostante il lavoro di riqualificazione fatto dalla stampa nostrana nei loro confronti negli ultimi anni e, soprattutto, in queste tre settimane, il grosso del pubblico continua a rigettarli. Il "monumentale" Rohan Dennis che spiana lo Stelvio evidentemente non piace.