12-03-2022, 09:42 PM
L'errore principale che ha fatto la squadra, tra i millemila che ha fatto, è stato pensare di far riprendere il percorso di Remco da dove era stato interrotto.
E, invece, Remco aveva bisogno, innanzitutto, di ritrovare certezze.
Fargli correre il Giro, ad esempio, già di per sé non è stata una buonissima idea. Ma il problema principale, imho, è come lo ha corso.
Glielo hanno fatto interpretare pensando sempre al giorno dopo, costringendolo a soffocare i suoi istinti e a correre come se fosse un banale Vlasov che deve testarsi sulle tre settimane.
Ma se ad Ascoli avesse portato un attacco. O se dopo il traguardo volante fosse andato via dritto a Foligno......
Magari arrivava una vittoria di tappa che gli permetteva di fare quel click che, al momento, non ha ancora fatto.
Remco ha vinto undici gare da giugno dell'anno scorso. Nessuna di livello World Tour, però.
E quando sa che può prendere vento in faccia, allora è un corridore. Quando deve accettare una corsa bloccata, invece, si scioglie come neve al sole. Come oggi, come alle Olimpiadi, come al Lombardia.
In occasioni importanti dove gli hanno dato modo di essere Remco, come ai Mondiali e agli Europei, abbiamo visto Remco.
Non imparerà a limare attaccando a 50 chilometri dal traguardo, ma se vuoi riprovare ad avere il corridore visto fino ad agosto 2020, deve attaccare a 50 chilometri del traguardo ogni volta che può. Altrimenti ti devi accontentare della versione deluxe di Bob Jungels. Che alla DQS andrà pure bene, ma a me no.
E per imparare a limare c'è pure tempo.
E, invece, Remco aveva bisogno, innanzitutto, di ritrovare certezze.
Fargli correre il Giro, ad esempio, già di per sé non è stata una buonissima idea. Ma il problema principale, imho, è come lo ha corso.
Glielo hanno fatto interpretare pensando sempre al giorno dopo, costringendolo a soffocare i suoi istinti e a correre come se fosse un banale Vlasov che deve testarsi sulle tre settimane.
Ma se ad Ascoli avesse portato un attacco. O se dopo il traguardo volante fosse andato via dritto a Foligno......
Magari arrivava una vittoria di tappa che gli permetteva di fare quel click che, al momento, non ha ancora fatto.
Remco ha vinto undici gare da giugno dell'anno scorso. Nessuna di livello World Tour, però.
E quando sa che può prendere vento in faccia, allora è un corridore. Quando deve accettare una corsa bloccata, invece, si scioglie come neve al sole. Come oggi, come alle Olimpiadi, come al Lombardia.
In occasioni importanti dove gli hanno dato modo di essere Remco, come ai Mondiali e agli Europei, abbiamo visto Remco.
Non imparerà a limare attaccando a 50 chilometri dal traguardo, ma se vuoi riprovare ad avere il corridore visto fino ad agosto 2020, deve attaccare a 50 chilometri del traguardo ogni volta che può. Altrimenti ti devi accontentare della versione deluxe di Bob Jungels. Che alla DQS andrà pure bene, ma a me no.
E per imparare a limare c'è pure tempo.