02-10-2023, 03:14 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-10-2023, 03:19 PM da Giugurta.)
Per quanto non eccessivamente credibili i giri 2016 e 2018 non sono stati male. Nel primo erano in 4 a giocarsela, nel secondo 3.
Nel 2020-2022 erano in 2
Ora sono in UNO
Quindi non mi dà fastidio tanto la non credibilità ("pedivelle", Krujswijk a 29 anni che va come un treno, storytelling della rimonta di froome, ecc.) quanto che nel 2023 il ciclismo sia monopolio di UN marchio e basta, che crea storytelling con le finte rivalità interne della Vuelta.
Questa situazione mi fa rimpiangere l'Alaphilippe del 2019, la Bahrein 2021, la Sky, la gloriosa Astana
Nel 2020-2022 erano in 2
Ora sono in UNO
Quindi non mi dà fastidio tanto la non credibilità ("pedivelle", Krujswijk a 29 anni che va come un treno, storytelling della rimonta di froome, ecc.) quanto che nel 2023 il ciclismo sia monopolio di UN marchio e basta, che crea storytelling con le finte rivalità interne della Vuelta.
Questa situazione mi fa rimpiangere l'Alaphilippe del 2019, la Bahrein 2021, la Sky, la gloriosa Astana