21-02-2011, 05:31 PM
Si dai,la crono di questo giro dell'Oman,era un massacro per i cronomen più puri,strappi di qualche km al 10%;
Ciò non toglie,che Gesink,quando và sottosforzo,è capace di rimanerci per un bel pò,se il percorso gli si addice.La tappa del Romandia e la vittoria nella classica in Canada,nella passata stagione,lo testimoniano.
Per far bene in un Gt,c'è però da evitare tantissime insidie,pur non mettendo in dubbio le sue abilità di scalatore,al tempo stesso,fin quando non lo vedo terminare senza ossa rotte,una prima settimana,non mi pronuncio.
Sul discorso,"Boasson-Tour",mi ha ben impressionato,la resistenza nell'arrivo in salita.Il tutto però,torna ad assumere un netto ridimensionamento,quando nell'ordine d'arrivo,vedi che Van Avermaet e Flecha,sono arrivati ad una manciata di secondi,dal norvegese.Questo a parer mio,sta a significare,che l'ascesa conclusiva,è stata affrontata con molta ma molta parsimonia.
Ho bisogno di qualche altro "indizio",questa scalata,non costituisce una prova.
Ciò non toglie,che Gesink,quando và sottosforzo,è capace di rimanerci per un bel pò,se il percorso gli si addice.La tappa del Romandia e la vittoria nella classica in Canada,nella passata stagione,lo testimoniano.
Per far bene in un Gt,c'è però da evitare tantissime insidie,pur non mettendo in dubbio le sue abilità di scalatore,al tempo stesso,fin quando non lo vedo terminare senza ossa rotte,una prima settimana,non mi pronuncio.
Sul discorso,"Boasson-Tour",mi ha ben impressionato,la resistenza nell'arrivo in salita.Il tutto però,torna ad assumere un netto ridimensionamento,quando nell'ordine d'arrivo,vedi che Van Avermaet e Flecha,sono arrivati ad una manciata di secondi,dal norvegese.Questo a parer mio,sta a significare,che l'ascesa conclusiva,è stata affrontata con molta ma molta parsimonia.
Ho bisogno di qualche altro "indizio",questa scalata,non costituisce una prova.