10-10-2019, 07:59 PM
Un interessante cartina che mostra la situazione fluida che attualmente abbiamo al confine tra Siria, Iraq e Turchia , in parte dovuta al fatto che i primi due stati sono un aggregato di popolazioni create a tavolino nel primo dopoguerra.
I curdi, unici oppositori dell'Isis nel nord della Siria (la Turchia, membro Nato, poco ha fatto nella lotta allo stato islamico), ora vengono lasciati in balia delle ambizioni di Erdogan dall'ex alleato Trump.
Fino a quando hanno fatto comodo, per aiutare a risolvere il ginepraio in Siria nel quale si era cacciato il "premio nobel della pace" Obama, andavano bene. Ora che si arrangino.
Il tutto senza che l'Europa e l'Onu si scompongano più di tanto (a parte le dichiarazioni di facciata).
I curdi, unici oppositori dell'Isis nel nord della Siria (la Turchia, membro Nato, poco ha fatto nella lotta allo stato islamico), ora vengono lasciati in balia delle ambizioni di Erdogan dall'ex alleato Trump.
Fino a quando hanno fatto comodo, per aiutare a risolvere il ginepraio in Siria nel quale si era cacciato il "premio nobel della pace" Obama, andavano bene. Ora che si arrangino.
Il tutto senza che l'Europa e l'Onu si scompongano più di tanto (a parte le dichiarazioni di facciata).