[Luciano Pagliarini]

(09-09-2018, 06:13 PM)Italbici Ha scritto: Se Quintana ne aveva più di Yates cercava di staccarlo...ad ogni modo le cose sono ancora a favore della Movistar...Yates ha qualche fantasma da gestire anche se le tappe non sono paragonabili a jafferau e Cervinia

Se non attacchi è impossibile capire se ne hai di più o di meno.

Un problema atavico di Quintana è proprio questo: in situazioni di incertezza non rischia mai.

Ad ogni modo, la Movistar è in una posizione di forza notevolissima. Due uomini vicinissimi alla maglia rossa in classifica, la squadra più forte del Lotto..........e Yates non ha nemmeno la crono dalla sua.

Devono impegnarsi per perdere questa Vuelta.

Comunque Quintana è irritante, ma anche Yates non scherza.

Fosse per la sua squadra ogni giorno andrebbe via una fuga di 30 corridori, ieri ha sfruttato tutto il tempo il lavoro di Kruis per piazzare, poi, lo scattino nel finale, oggi quando ha attaccato Mal la prima volta, e quello sì era un attacco pericoloso, non come lo scattino nel finale, non ci ha provato minimamente a seguirlo.

La scenata che ha fatto a Quintana non aveva alcun senso, la maglia rossa sei te, ogni tanto tocca anche a te chiudere sugli attacchi. Un corridore con un po' più di carattere gli piazzava uno scatto in faccia in quel frangente.

Sarebbe bello se la Vuelta la vincesse quel gran corridore che è kruijswijk, il quale sta facendo un'accoppiata Tour - Vuelta coi controcazzi. Purtroppo la sua squadra sta perdendo smalto e senza di quella non si inventa nulla.