06-06-2019, 10:22 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-06-2019, 01:25 PM da Giorgio Ricci.)
Girone A:
Anquetil 7
Thys 5
S. Maes 3
Buysse 1
Anquetil aveva percorsi molto favorevoli, ma ciò non toglie che fosse un vero fuoriclasse, Thys ha vinto tre Tour, magari uno un poco fortunosamente e con distacchi minimi, ma ha vinto prima e dopo la guerra,
S Maes, condivido ciò che ha detto L. P., e batté grandi corridori
Buysse lo preferisco alla concorrenza perché si è piazzato e ha vinto in un epoca in cui vi erano grandi corridori.
Gli altri. Delgado vince ma non convince, caso doping scansato per vizio di forma nel 1988, poi ciò che successe le prime tappe del 1989 deve ancora dircelo.
Garrigou fu bravo ma lo ritengo,, per ragioni storiche inferiore ai quattro scelti.
Wolkowiak per me è un mito. L'ho sempre visto con curiosità, re di un Tour dove le fughe decisero tutto. Fu un Tour perso da Andriassens, costretto al ritiro da un malanno quando era il favoritissimo a quel punto. L'esempio della fuga bidone fu il francese.
Asmstrong, io su di lui non so che dire, anzi, ne parlassi verrei bannato. La cosa triste per il ciclismo è che si era arrivati a questo punto
Anquetil 7
Thys 5
S. Maes 3
Buysse 1
Anquetil aveva percorsi molto favorevoli, ma ciò non toglie che fosse un vero fuoriclasse, Thys ha vinto tre Tour, magari uno un poco fortunosamente e con distacchi minimi, ma ha vinto prima e dopo la guerra,
S Maes, condivido ciò che ha detto L. P., e batté grandi corridori
Buysse lo preferisco alla concorrenza perché si è piazzato e ha vinto in un epoca in cui vi erano grandi corridori.
Gli altri. Delgado vince ma non convince, caso doping scansato per vizio di forma nel 1988, poi ciò che successe le prime tappe del 1989 deve ancora dircelo.
Garrigou fu bravo ma lo ritengo,, per ragioni storiche inferiore ai quattro scelti.
Wolkowiak per me è un mito. L'ho sempre visto con curiosità, re di un Tour dove le fughe decisero tutto. Fu un Tour perso da Andriassens, costretto al ritiro da un malanno quando era il favoritissimo a quel punto. L'esempio della fuga bidone fu il francese.
Asmstrong, io su di lui non so che dire, anzi, ne parlassi verrei bannato. La cosa triste per il ciclismo è che si era arrivati a questo punto