[cyclingchronicles]

(09-09-2019, 08:32 PM)winter Ha scritto: 1) ma il calcolo dei watt arriva cronologicamente dopo la vam
parlo degli anni 90
prima è arrivata la vam
poi i watt
2) certo che è una stima
ma da li che iniziato tutto
poi normale che in trent'anni i metodi di calcolo siano diventati più precisi
anche il calcolo della vam è stato migliorato

Non sono sicuro di sapere che intendi per cronologicamente prima/dopo. Se è una questione di storia della scienza (cosa che non credo) è ovviamente falsa. Se ti riferisci allo studio delle prestazioni sportive, per la comprensione che ho io della materia, che non è nemmeno così avanzata, mi e sempre sembrato di capire che si usassero riferimenti come la vam per provare a stimare i wattaggi prodotti, che fino a pochi anni fa erano anche abbastanza difficili da misurare in maniera diretta. In questo senso allora sì arriva prima, ma per il semplice fatto che serve per stimare il parametro migliore, cioè la potenza per kg. Con l'utilizzo estensivo di SRM e misuratori di ogni tipo è cambiato l'approccio.

Riguardo al secondo punto. Proprio perché il metodo di calcolo diventa più preciso una stima come quella della VAM diventa obsoleta (passami il termine). Riguardo al metodo per calcolare la vam, quello non è migliorato. Forse, anzi sicuramente, sono migliorati gli strumenti che misurano l'altitudine, quindi il dislivello compiuto. Ma la VAM si misura  sempre così:
[(quota finale - quota iniziale) / (tempo in secondi) ]*3600
La potenza erogata invece è calcolata non con la formula diretta* (Lavoro/Tempo o Forza * Velocità, sono valori medi) ma con modelli che si sono perfezionati con il tempo. Fino a rendere un parametro intermedio come la VAM poco rilevante.

* questo chiaramente escludendo dal discorso i misuratori, che effettuano una misura diretta, ma in riferimento ai Modelli matematici per stimare i valori prodotti durante l'attività.