19-07-2019, 01:31 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-07-2019, 02:25 AM da Luciano Pagliarini.)
Tiago Machado.
2006: 14° alla Volta;
2007: 6° Algarve, 2° Costa Azul (prova di Coppa delle nazioni U23), 4° Torres Vedras, 16°+maglia bianca alla Volta;
2008: 4° Alentejo, 5° Extremadura, 2° in entrambi i campionati nazionali, 1° Torres Vedras, 9° Volta;
2009: 4° Algarve, 6° Alentejo, 5° Extremadura, 2° Asturie, 4° Correios de Portugal, 1° campionato portoghese a crono, 2° Torres Vedras, 7° Volta + maglia
Nel 2010 lascia il Boavista e va a correre nel WT con la neonata Radioshack.
2010: 3° Algarve, 3° Criterium International (startlist favolosa: https://firstcycling.com/race.php?r=55&y=2010&k=start ), 2° La Sarthe + vittoria di tappa, 7° Castilla y Leon, 7° Romandia, 4° Austria, 10° Polonia, 12° Eneco;
2011: 6° Algarve, 7° Tirreno, 5° Criterium International, 2° Trentino
Qua arriva l'atteso esordio in un GT. Machado è uno dei nomi più chiacchierati al via della corsa rosa. Un problema fisico, però, non gli permette di esprimersi al massimo. Chiude comunque 20esimo, suo miglior piazzamento in carriera in un GT.
Finito il Giro non fa più risultati tolto un 7° nella crono della Vuelta.
Nel 2012 inizia il calo: 3° TDU, 6° Algarve, 15° Romandia, 9° California, 18° Delfinato, 8° Polonia
2013: 9° TDU, 6° Algarve, 4° DWV, 17° Catalunya, 17° Romandia, 19° Wallonie, 10° Utah, 18° Colorado
Nel 2014 scende di categoria, va alla NetApp, e pare ritrovarsi:
2014: 2° Vuelta a Murcia, 3° Criterium International, 17° Liegi, 4° California, 1° Slovenia, 18° Lombardia
Ma sarà un fuoco di paglia perché la sua carriera, passato in Katusha, andrà verso sud:
2015: 7° Murcia, 3° Algarve, 4° La Sarthe, 2° Bayern, 12° Burgos
2016: 18° TDU, 11° Algarve, 8° La Sarthe
2017: 20° Algarve, 11° Yorkshire, 11° Europei a crono
2018: 17° Belgio, 11° Vallonia
Tornato quest'anno in Portogallo non sta facendo faville, ma lo aspettiamo alla Volta.
Nella primavera del 2011 era davvero lanciato e, comunque, un 20° posto all'esordio al Giro non si butta via. Poi si deve essere seduto, forte di quei risultati là. E la stessa cosa è successa dopo i primi mesi in Katusha.
2006: 14° alla Volta;
2007: 6° Algarve, 2° Costa Azul (prova di Coppa delle nazioni U23), 4° Torres Vedras, 16°+maglia bianca alla Volta;
2008: 4° Alentejo, 5° Extremadura, 2° in entrambi i campionati nazionali, 1° Torres Vedras, 9° Volta;
2009: 4° Algarve, 6° Alentejo, 5° Extremadura, 2° Asturie, 4° Correios de Portugal, 1° campionato portoghese a crono, 2° Torres Vedras, 7° Volta + maglia
Nel 2010 lascia il Boavista e va a correre nel WT con la neonata Radioshack.
2010: 3° Algarve, 3° Criterium International (startlist favolosa: https://firstcycling.com/race.php?r=55&y=2010&k=start ), 2° La Sarthe + vittoria di tappa, 7° Castilla y Leon, 7° Romandia, 4° Austria, 10° Polonia, 12° Eneco;
2011: 6° Algarve, 7° Tirreno, 5° Criterium International, 2° Trentino
Qua arriva l'atteso esordio in un GT. Machado è uno dei nomi più chiacchierati al via della corsa rosa. Un problema fisico, però, non gli permette di esprimersi al massimo. Chiude comunque 20esimo, suo miglior piazzamento in carriera in un GT.
Finito il Giro non fa più risultati tolto un 7° nella crono della Vuelta.
Nel 2012 inizia il calo: 3° TDU, 6° Algarve, 15° Romandia, 9° California, 18° Delfinato, 8° Polonia
2013: 9° TDU, 6° Algarve, 4° DWV, 17° Catalunya, 17° Romandia, 19° Wallonie, 10° Utah, 18° Colorado
Nel 2014 scende di categoria, va alla NetApp, e pare ritrovarsi:
2014: 2° Vuelta a Murcia, 3° Criterium International, 17° Liegi, 4° California, 1° Slovenia, 18° Lombardia
Ma sarà un fuoco di paglia perché la sua carriera, passato in Katusha, andrà verso sud:
2015: 7° Murcia, 3° Algarve, 4° La Sarthe, 2° Bayern, 12° Burgos
2016: 18° TDU, 11° Algarve, 8° La Sarthe
2017: 20° Algarve, 11° Yorkshire, 11° Europei a crono
2018: 17° Belgio, 11° Vallonia
Tornato quest'anno in Portogallo non sta facendo faville, ma lo aspettiamo alla Volta.
Nella primavera del 2011 era davvero lanciato e, comunque, un 20° posto all'esordio al Giro non si butta via. Poi si deve essere seduto, forte di quei risultati là. E la stessa cosa è successa dopo i primi mesi in Katusha.