24-04-2012, 04:32 PM
Nibali&Liquigas, Carera: siamo vicini ma non vicinissimi
Alex Carera, procuratore e rappresentante della ‘A&J sport as image’ (società che gestisce tra gli altri Vincenzo Nibali) è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva per parlare del possibile rinnovo del contratto dello Squalo di Messina con la Liquigas:
"Bisogna dire che una prima parte di stagione molto importante è stata compiuta e Vincenzo Nibali è stato protagonista assoluto. Ormai è uno dei migliori al mondo e quindi è normale che le più grandi squadre al mondo si interessino a lui. La Liquigas ha la priorità assoluta e ieri ci siamo incontrati con i dirigenti di questo team per ascoltare le loro proposte. Per noi era doveroso farlo. Verso fine settimana ci incontreremo con Vincenzo e faremo il punto della situazione per quanto riguarda il suo mercato. Vincenzo chiede un gruppo di corridori fidati che diano il 110% per la causa Nibali. Vuole un programma ben definito con obiettivi che lo vedano come leader assoluto. Ieri è stato un bell´incontro e la strada è sicuramente buona ma non è stato raggiunto nessun accordo. Diciamo che siamo vicini ma non vicinissimi, in percentuale diciamo che rinnoverà al 60%. Se non dovesse arrivare la fumata bianca, ci sono tre squadre straniere su di lui, fra cui la Bmc e la Astana”.
Sul rapporto con Ivan Basso: "La presenza di Ivan non pesa, anche perché il loro rapporto è molto buono. Basso al Tour parteciperà come spalla di Vincenzo, perché come obiettivo lui ha quello di vincere il terzo Giro d´Italia. Insomma la presenza di Basso non è una discriminante per il rinnovo con Liquigas"
Sulle cifre molto alte che girano nel ciclismo: "Il mondo delle due ruote si sta riscattando, grazie anche all´apporto di squadre di grande prestigio. Penso al Team Sky, ma anche a realtà australiane o russe che hanno portato tanti soldi"
tuttobiciweb.it
Alex Carera, procuratore e rappresentante della ‘A&J sport as image’ (società che gestisce tra gli altri Vincenzo Nibali) è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva per parlare del possibile rinnovo del contratto dello Squalo di Messina con la Liquigas:
"Bisogna dire che una prima parte di stagione molto importante è stata compiuta e Vincenzo Nibali è stato protagonista assoluto. Ormai è uno dei migliori al mondo e quindi è normale che le più grandi squadre al mondo si interessino a lui. La Liquigas ha la priorità assoluta e ieri ci siamo incontrati con i dirigenti di questo team per ascoltare le loro proposte. Per noi era doveroso farlo. Verso fine settimana ci incontreremo con Vincenzo e faremo il punto della situazione per quanto riguarda il suo mercato. Vincenzo chiede un gruppo di corridori fidati che diano il 110% per la causa Nibali. Vuole un programma ben definito con obiettivi che lo vedano come leader assoluto. Ieri è stato un bell´incontro e la strada è sicuramente buona ma non è stato raggiunto nessun accordo. Diciamo che siamo vicini ma non vicinissimi, in percentuale diciamo che rinnoverà al 60%. Se non dovesse arrivare la fumata bianca, ci sono tre squadre straniere su di lui, fra cui la Bmc e la Astana”.
Sul rapporto con Ivan Basso: "La presenza di Ivan non pesa, anche perché il loro rapporto è molto buono. Basso al Tour parteciperà come spalla di Vincenzo, perché come obiettivo lui ha quello di vincere il terzo Giro d´Italia. Insomma la presenza di Basso non è una discriminante per il rinnovo con Liquigas"
Sulle cifre molto alte che girano nel ciclismo: "Il mondo delle due ruote si sta riscattando, grazie anche all´apporto di squadre di grande prestigio. Penso al Team Sky, ma anche a realtà australiane o russe che hanno portato tanti soldi"
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