05-03-2013, 09:42 PM
Definirli piaga mi sembra sbagliato, perchè bisogna ringraziare queste squadre, che con pochi soldi e tanta passione portano avanti il ciclismo italiano.
Sicuramente il metodo italiano è superato, si è capito che bisogna curare meglio la pluridisciplinarietà e che altri aspetti vannoaffrontati in modo più professionale. Il progetto dei vivai delle squadre dei big è interessante, come è interessante che questi ragazzi non vengano relegati nel dilettantismo, ma si confrontino con quelli più grandi, però serve la volontà della federazione (che sembrava esserci, almeno in fase di "campagna elettorale") e soprattutto delle squadre...
Sicuramente il metodo italiano è superato, si è capito che bisogna curare meglio la pluridisciplinarietà e che altri aspetti vannoaffrontati in modo più professionale. Il progetto dei vivai delle squadre dei big è interessante, come è interessante che questi ragazzi non vengano relegati nel dilettantismo, ma si confrontino con quelli più grandi, però serve la volontà della federazione (che sembrava esserci, almeno in fase di "campagna elettorale") e soprattutto delle squadre...