[Gershwin]

I problemi logistici per circuiti e partenze dall'estero ci sono, ma meglio vivere poveri che morire ricchi, per esprimere il concetto in tre parole. L'asfalto chiaramente mi riferivo a Bari, una volta che fai una tappa assicurati che il comune crei le condizioni migliori per correrla, non è che vai lì a settembre, firmi tutto e poi ci vediamo il 13 maggio. Dani, lo sterrato per me non è minimamente pericoloso e se vogliono fermarlo devono anche gettare la maschera: ovvero, non è una questione di sicurezza ma di salvaguardare gli uomini di classifica. Purtroppo i corridori e le squadre comandano troppo, si fa un grande giro su misura per lo scalatore di turno che arriva al primo weekend senza aver mai dovuto mettere il muso fuori dal gruppo. Poi mi sembra che anche il recupero ormai non sia più una caratteristica così fondamentale con tutti sti giorni di riposo e tappe fatte a metà (tipo quella del Vajont dell'anno scorso, un abominio)