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Inpa bianchi Giusfredi: ottimo il bilancio della stagione 2015.

9 affermazioni, 13 volte sul podio, 7 maglie assolute in speciali classifiche, 11 convocazioni per i Giochi Europei, Campionati Europei e Campionati del Mondo:
Stagione 2015 ricca di soddisfazioni e emozioni per il Team Inpa Bianchi Giusfredi, che chiude il suo primo anno di attività professionistica con un bilancio che non può che essere considerato positivo. Le undici giovani pedine della formazione giallo celeste di Massa e Cozzile, in sella alla bella e performante Bianchi Oltre XR.2 hanno lasciato le proprie impronte in ogni parte del mondo, costringendo molti a imparare il nome di questa nuova realtà diventata nell’arco dell’anno una vera e propria rivelazione internazionale.
Nell’archivio dell’Inpa Bianchi ci sono oltre 60 gare disputate in Belgio, Francia, Olanda, Svizzera, Spagna, Lituania, Ucraina, Estonia e ovviamente, e in Italia. Il Team toscano si è scontrato con il vertice del ciclismo planetario in sei prove di Coppa del Mondo, alle gare a tappe più importanti del calendario Uci come il Giro D’Italia femminile, Route de France e nelle prove di un giorno dal massimo prestigio come la senese Strade Bianche o la parigina La Course by le Tour de France.
Ben nove volte le atlete dell’Inpa Bianchi hanno alzato le mani al cielo in segno di vittoria, tre volte l’ucraina Tetiana Riabchenko, due la bolzanina Anna Zita Maria Stricker, due centri per la lituana Daiva Tuslaite, una affermazione a testa per la bergamasca Rossella Ratto e l’estone Liisi Rist. Tredici volte sono salite sul secondo o terzo gradino del podio, tra queste, oltre alle già citate, ci sono i nomi dell’emergente bergamasca Claudia Cretti, della una bravissima Alice Maria Arzuffi e della spagnola Ane Santesteban Gonzalez. Oltre a tanti piazzamenti di prestigio ci sono sette maglie di speciali classifiche, riportate a casa dopo tante battaglie e sacrifici: 1 maglia della classifica a punti, 2 dei gran premi della montagna, 3 classifica dei traguardi volanti 1 maglia bianca di miglior giovane vinte dalla Tuslaite, Riabchenko, Stricker e Trevisi alla Route de France, al Trophèe d’Or, all’Emakumèen Bira al Giro del Trentino e Giro della Toscana.
Il rendimento delle ragazze è stato apprezzato anche dai vari tecnici nazionali che si sono più volte complimentati per il prezioso contributo nella valorizzazione delle giovani: la conseguenza diretta del buon lavoro sono state le numerosissime convocazioni: ben quattro atlete sono state selezionane per difendere l’onore del proprio paese ai primi Giochi Europei a Baku: la Ratto, la Tuslaite, la Riabchenko e la Rist. Ben tre ragazze hanno fatto parte della selezione italiana U23 nei campionati Europei a Tartu: Ratto, Stricker e Arzuffi. Infine quattro rappresentanti del nostro team hanno cercato gloria nell’appuntamento più ambito in assoluto, i Campionati del Mondo. Al via a Richmond c’erano la Tuslaite, la Santesteban, la Riabchenko e la Ratto.
“Siamo stanchi ma soddisfati al termine di quest’anno”, ammette il presidente dell’Inpa Bianchi Giusfredi Marco Luchi”non sono mancati i momenti difficili, ma siamo riusciti a superarli e a guadagnarci la stima e il rispetto di tutti, cosa che è ancor più importante che vincere. Voglio ringraziare gli sponsor per il sostegno e l’appoggio. Grazie al consiglio della società e allo staff del team, per l’impegno, professionalità e passione dimostrate. Per finire ringrazio tutte le atlete con le quali abbiamo lavorato, non soltanto quelle che hanno vinto, ma anche e soprattutto quelle che hanno contribuito per far vincere. Faccio inoltre il mio più sentito in bocca al lupo a chi, nella prossima stagione, non farà più parte del nostro sodalizio”

Comunicato Inpa Bianchi Giusfredi