[SarriTheBest]

No, davvero: mi spiace per Postlberger. Non volevo di certo dire che è un bidone. Più che altro non ha un nome altisonante, né la fama di enfant prodige. Poi la vittoria è arrivata in maniera rocambolesca, casuale: è stato bravissimo, per l'amor di Dio. Ma alla fine dei conti ha battuto Mezgec in una sorta di testa a testa, visto che solo negli ultimi 400 metri sono venuti fuori gli altri.

E' vero che anche le cronosquadre ci hanno regalato maglie rose "particolari", però le cronosquadre di certo non sono prove che vengono decise dal caso o dalla sorte. Anzi.

Son rimasto davvero con l'amaro in bocca da quest'apertura di Giro, perché è stata una giornata molto povera di spunti. Speravo si salvasse nel finale con un grande gesto atletico, come poteva essere quello di Ewan (che pareva Cavendish): però quei geni degli Orica gli han lasciato solo Tuft e Mezgec per gli ultimi chilometri. Probabilmente non credevano così a fondo nelle sue capacità. Certo che, per gli anni futuri, è meglio dare una chance ai velocisti nel primo giorno solo se c'è un grande sprinter al via: almeno sei sicuro che ci sarà un filo conduttore nel finale, e non il troiaio che si è visto oggi.

Pericoloso o meno, una pecca che andava assolutamente evitata era quella curva (oggettivamente complicata, caduta o non caduta) fuori dai -3: alla fine è andato tutto bene, ma se un Kruijs si prendeva più di un minuto (e non 10 secondi) già il primo giorno... sarebbe stato un bel danno per il Giro. E' vero che doveva essere avanti, ma con la strada così stretta comunque qualcuno sarebbe rimasto "fregato". Tutti davanti mica ci stanno.