12-03-2018, 04:11 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-03-2018, 04:12 PM da Giugurta.)
Esattamente, è un surplus di cose e la Sky non ha voce in capitolo.
Non ho mai tifato i capitati di questa squadra, ma, per dire, il Tour 2013 è uno dei GT che ricordo con maggior affetto, perché vivevo il periodo magico in cui, chiunque vincesse, rimaneva un momento emozionante in me, spettatore.
Secondo me, raccogliento un po' i vostri spunti, mi sento di dire che il ciclismo non mi piace più così tanto perché:
-Tra i giovani talenti stranieri non ne trovo nessuno in grado di appassionarmi. E i talenti italiani si contano sulle dita di una mano, e in più Aru si è rivelato inadatto a sopperire alle future assenze di Nibali; e Moscon è una testa calda che non sappiamo fino a quando potrà correre.
-Ritiro di corridori che hanno segnato per lustri il mio immaginario: Boonen, Cancellara, Contador, Evans. Rimangono giusto Gilbert e Valverde. Mi son reso conto che nessuno può sostituire questi atleti: né Stybar, né Alaphilippe ... e nemmeno Quintana, Van Avermaet o Sagan, per i quali tuttavia simpatizzo, ma che non sono in grado, secondo me, di trasmettere carisma pedalando.
-Pochi corridori che piacciono a me...Nibali: è forse una ragione che può riportarmi in carreggiata. Ma, anche lui, ha 33 anni, 12 di attività e se la cava come può per rimanere ad alti livelli. E poi ci sono i già citati Gilbert e Valverde, ci sono Sagan e Van Avermaet. Ma la passione per questi ultimi due si è davvero annacquata. Simpatia al massimo.
-Percorsi tremendi. Mondiali passati, Sanremo, Liegi, molti GT, corse di 1 settimana... tante cose riprovevoli.
-Giovani senza palle: Gemelli Yates, Bardet, attendisti delle classiche alla Matthews. Mi dovrebbero emozionare soggetti così? Che fanno della lotta al piazzamento la ragione di vita? Della mediocritas un mestiere?
-Perché devo perdere delle ore davanti alla tv quando, complici sia corridori che percorso, basta seguire sempre gli ultimi 10 km? Perché questa ricerca dell'incertezza noiosa e non dello spettacolo?
Per me ciclismo è ancora
-Fiandre
-Roubaix
-Alcune tappe del giro/tour/vuelta
-Mondiale una volta ogni morte di vescovo.
-Lombardia
Fine. Il resto è mero risulato, mero ordine d'arrivo da consultare su tablet.
Non ho mai tifato i capitati di questa squadra, ma, per dire, il Tour 2013 è uno dei GT che ricordo con maggior affetto, perché vivevo il periodo magico in cui, chiunque vincesse, rimaneva un momento emozionante in me, spettatore.
Secondo me, raccogliento un po' i vostri spunti, mi sento di dire che il ciclismo non mi piace più così tanto perché:
-Tra i giovani talenti stranieri non ne trovo nessuno in grado di appassionarmi. E i talenti italiani si contano sulle dita di una mano, e in più Aru si è rivelato inadatto a sopperire alle future assenze di Nibali; e Moscon è una testa calda che non sappiamo fino a quando potrà correre.
-Ritiro di corridori che hanno segnato per lustri il mio immaginario: Boonen, Cancellara, Contador, Evans. Rimangono giusto Gilbert e Valverde. Mi son reso conto che nessuno può sostituire questi atleti: né Stybar, né Alaphilippe ... e nemmeno Quintana, Van Avermaet o Sagan, per i quali tuttavia simpatizzo, ma che non sono in grado, secondo me, di trasmettere carisma pedalando.
-Pochi corridori che piacciono a me...Nibali: è forse una ragione che può riportarmi in carreggiata. Ma, anche lui, ha 33 anni, 12 di attività e se la cava come può per rimanere ad alti livelli. E poi ci sono i già citati Gilbert e Valverde, ci sono Sagan e Van Avermaet. Ma la passione per questi ultimi due si è davvero annacquata. Simpatia al massimo.
-Percorsi tremendi. Mondiali passati, Sanremo, Liegi, molti GT, corse di 1 settimana... tante cose riprovevoli.
-Giovani senza palle: Gemelli Yates, Bardet, attendisti delle classiche alla Matthews. Mi dovrebbero emozionare soggetti così? Che fanno della lotta al piazzamento la ragione di vita? Della mediocritas un mestiere?
-Perché devo perdere delle ore davanti alla tv quando, complici sia corridori che percorso, basta seguire sempre gli ultimi 10 km? Perché questa ricerca dell'incertezza noiosa e non dello spettacolo?
Per me ciclismo è ancora
-Fiandre
-Roubaix
-Alcune tappe del giro/tour/vuelta
-Mondiale una volta ogni morte di vescovo.
-Lombardia
Fine. Il resto è mero risulato, mero ordine d'arrivo da consultare su tablet.