15-02-2021, 04:13 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-02-2021, 04:17 PM da Luciano Pagliarini.)
Quel che possiamo notare è che dopo il biennio 2012-2013, l'unica che ha avuto un ingente ricambio è stata l'Androni, anche se non nell'immediato.
A fine anni '00 le professional erano più ricche e potevano prendere corridori che oggi non vedono neanche col binocolo (nel 2009 girava la LPR di Di Luca e Petacchi).
Tra il 2012 e il 2013 è cambiato il ciclismo, senza nemmeno che ce ne accorgessimo, peraltro. Diciamo che ha iniziato a vedersi l'effetto delle politiche di McQuaid. A cui, poi, hanno dato continuità la successive gestioni dell'UCI.
Al Giro 2009 tre professional (Androni, LPR, Cervelò) conquistano undici tappe.
A fine anni '00 le professional erano più ricche e potevano prendere corridori che oggi non vedono neanche col binocolo (nel 2009 girava la LPR di Di Luca e Petacchi).
Tra il 2012 e il 2013 è cambiato il ciclismo, senza nemmeno che ce ne accorgessimo, peraltro. Diciamo che ha iniziato a vedersi l'effetto delle politiche di McQuaid. A cui, poi, hanno dato continuità la successive gestioni dell'UCI.
Al Giro 2009 tre professional (Androni, LPR, Cervelò) conquistano undici tappe.