17-08-2018, 10:49 PM
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="en" dir="ltr">FULL (prov.) RESULTS<br><br>Colorado Classic (2.HC)<br>Stage 2 » Vail › Vail (15.88k) <a href="https://twitter.com/CoClassicPro?ref_src=twsrc%5Etfw">@CoClassicPro</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/CoClassic18?src=hash&ref_src=twsrc%5Etfw">#CoClassic18</a><a href="https://t.co/v5IBZmPKn0">https://t.co/v5IBZmPKn0</a> <a href="https://t.co/VGdbt7gyIB">pic.twitter.com/VGdbt7gyIB</a></p>— ProCyclingStats.com (@ProCyclingStats) <a href="https://twitter.com/ProCyclingStats/status/1030553325010411520?ref_src=twsrc%5Etfw">17 agosto 2018</a></blockquote>
Vince Mannion davanti a Tvetcov.
Riguardo Hecht, ahimè non seguo il ciclocross, ma facendo una rapida ricerca, come dice Paglia, è considerato un buon prospetto ed il numero di ieri non è casuale.
Noto solo ora che nella tappa di ieri su 6 corridori della nazionale ruandese partenti, 5 sono finiti fuori tempo massimo, assieme al cinese stagista della Mitchelton
Vince Mannion davanti a Tvetcov.
Riguardo Hecht, ahimè non seguo il ciclocross, ma facendo una rapida ricerca, come dice Paglia, è considerato un buon prospetto ed il numero di ieri non è casuale.
Noto solo ora che nella tappa di ieri su 6 corridori della nazionale ruandese partenti, 5 sono finiti fuori tempo massimo, assieme al cinese stagista della Mitchelton