[Luciano Pagliarini]

Io insisto sul fatto che bisogna inventarsi qualcosa.

Mettere almeno un paio di GPM di 2a/3a categoria nel finale di quasi ogni tappa, tornare a mettere 150 km di crono così gli scalatori devono attaccare su ogni cavalcavia, ridurre il numero di corridori per squadra così è più facile attaccare.

'Ste tappe non sono più tollerabili, non siamo nel 1930 e manco nel 1970 dove Merckx ancora sapeva animare tappe insipidissime. Qua se va bene non succede niente e se va male cade un protagonista come Dumoulin e si ritira.

Peraltro il disegno di 'sto Giro è fatto su misura per ammazzare i primi 13 giorni.