31-05-2021, 01:21 PM
Tornando a parlare di gare, devo dire che Jonathan Rea in questa fase finale di carriera mi ricorda molto il Valentino Rossi 2008/2009, il quale non era più dominante come ai tempi belli, ma riusciva ad indurre a continui errori e cadute piloti come Stoner e Lorenzo. Stessa cosa sta succedendo con Rea che, parole sue, non riesce più a trovare le stesse sensazioni di prima con Kawasaki, ma di riffa o di raffa i mondiali continua a dominarli con la sua sola presenza, come nel 2019 quando Bautista aveva vinto le prime 13 gare salvo poi entrare in un loop negativo appena Rea si è messo a posto, oppure lo stesso Redding che ieri è cascato ancor prima di poter sferrare un attacco.