[OldGibi]

Stavo notando che Martinez, dopo aver speso molto lavorando per Bernal ed essersi fatto di lato quando è andato fuori giri, è arrivato a soli 19" da Egan. Forse, Bernal si sentiva bene e gli ha chiesto di andare forte per poi cercare di rientrare su Yates, nel caso poca pazienza ed altro piccolo errore. Nell'ultimo tratto Bernal ha perso davvero parecchio, chiaramente in rosso. Bernal, data la squadra, può perdere il Giro solo in caso di "cotta" ma, se accadesse, il piccolo errore di oggi potrebbe essere la goccia che... Lui vuole essere il più grande in montagna, sente il peso del Tour 2020 e la perdita di sicurezza. Difficile comunque che domani vada alla deriva, specialmente se si atterrà alle indicazioni dell'ammiraglia (zitto e a ruota...). 

Divertente (o desolante, fate voi) la retorica in telecronaca su Caruso, esperto e tatticamente perfetto qualsiasi cosa faccia. "Caruso si sta gestendo magnificamente, è il più esperto e lo sta dimostrando, non sta sbagliando nulla, ecc. ecc.". A me era sembrato evidente quello che poi ha confermato nelle dichiarazioni: "Forse ho commesso un errore nel provare a seguire Yates ma era giusto provarci!". Il podio è un sogno ma il Trofeo senza fine... A me Caruso piace molto, merita da sempre grandissimo rispetto e applausi a profusione! 

Domani boh? Intendo prima di tutto godermi la tappa, comunque vada. Come direbbe il Terribile: "Senza tutti sti c..zi de maltempo, cadute, percorsi accorciati, salite sparite...". Una di quelle bellissime tappe in cui scrutare ogni pedalata, cercando di capire come stanno i singoli, cosa potrebbe accadere da lì a pochi chilometri, guardando sempre con un po' di preoccupazione le discese. Non voglio nessun evento che disturbi il mio piacere di seguirla. Che si sviluppi in modo banale o "epico", sarà comunque lo specchio di tanta fatica. Quanto mi basta per applaudire.